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mercoledì 12 luglio 2023

Prossima Uscita "Una ragazza da sposare" di Felicia Kingsley


Torna una delle più amate autrici del romance italiano, Felicia Kingsley ci delizierà a fine estate con un romanzo ricco di passione e ironia, di sentimento e anche di qualche scaramuccia come lei stessa ci ha abituati ormai con i suoi molteplici e sorprendenti personaggi.


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Una ragazza da sposare

Autrice Felicia Kingsley

Edito Newton Compton Editori

Genere Narrativa Rosa 

Data di pubblicazione 5 Settembre 2023

Pre-Order Attivo qui!


Trama

A chi non piacerebbe vivere nella Londra di inizio ’800, tra balli, feste e inviti a corte? Di certo lo vorrebbe Rebecca Sheridan, perché a lei il ventunesimo secolo va stretto: vita frenetica, zero spazio personale e gli uomini... possibile che nessuno sappia corteggiare una ragazza?

Brillante studentessa di Egittologia e appassionata lettrice di romance Regency, Rebecca ama partecipare alle rievocazioni storiche in costume e, proprio durante una di queste, accade qualcosa di inspiegabile: si ritrova sbalzata nella Londra del 1816. Superato lo shock iniziale, Rebecca realizza di avere un'occasione unica: essere la debuttante più contesa dagli scapoli dell’alta società, tra un tè e una passeggiata a Hyde Park. Mentre è alla ricerca del suo Mr Darcy, Rebecca attira però l’attenzione dell’uomo meno raccomandabile di Londra: Reedlan Knox, un corsaro dal fascino oscuro e la reputazione a dir poco scandalosa. 

Insomma, il genere d’uomo che una signorina per bene non dovrebbe proprio frequentare. Ma quando Rebecca scopre segreti inconfessabili e trame losche dell’aristocrazia, il suo senso di giustizia le impone d’indagare. Nessuno però pare intenzionato a mettere a rischio il proprio onore per aiutarla. Non le resta che rivolgersi all’unico che un onore da difendere non ce l’ha: Reedlan Knox. 

E se, dopotutto, il corsaro si rivelasse più interessante del gentiluomo che Rebecca ha sempre sognato? Decidere se tornare nel presente o restare nel 1816 potrebbe diventare una scelta difficile...


Biografia Autrice

Felicia Kingsley è nata nel 1987, vive in provincia di Modena e lavora come architetto. Con la Newton Compton ha pubblicato Matrimonio di convenienza; Stronze si nasceUna Cenerentola a Manhattan; Due cuori in affittoLa verità è che non ti odio abbastanzaPrima regola: non innamorarsiBugiarde si diventaNon è un paese per single (i cui diritti sono stati opzionati per una trasposizione cine-televisiva); Ti aspetto a Central Park; i romanzi brevi Il mio regalo inaspettato Appuntamento in terrazzo e la novella Innamorati pazzi. I suoi romanzi sono pubblicati in dodici Paesi. Ha inoltre ideato il diario di lettura Booklover.



venerdì 30 giugno 2023

Nuove Uscite "Cercasi amore a lieto fine" di Paola Servente


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Cercasi amore a lieto fine

Autrice Paola Servente

Edito Newton Compton Editori

Genere Contemporary Romance

Data di pubblicazione 30 giougno 2023


Trama


Sara non crede più nell’amore.
Dopo l’ennesimo deludente incontro su Tinder, ha scelto di concentrarsi solo sul lavoro. Con le due amiche di sempre gestisce un’agenzia davvero speciale: la DreaMaker, che trasforma i sogni in realtà. Ma quando le tre ragazze per caso si incontrano – e scontrano – con i 611, la band internazionale più cool del momento, la loro vita prende una svolta imprevista, che costringe tutti a una insopportabile convivenza forzata tra le mura dell’agenzia.
Ma, si sa, i guai non vengono mai da soli: Michael, il frontman del gruppo, ha perso l’ispirazione e in giro già si dice che sia un artista finito.
Quale modo migliore per distrarre il mondo del gossip se non farsi fotografare in compagnia di una ragazza bella e misteriosa?
Forse, in fin dei conti, essere costretto a vivere fianco a fianco con Sara potrebbe avere dei lati positivi…
A scherzare col fuoco però ci si può bruciare, vero Michael?


Biografia Autrice


È una conduttrice e autrice radiofonica. Dopo essersi laureata in Scienze Politiche, si è dedicata per anni alla scrittura di testi commerciali, destinati a musica e teatro. Scrive ovunque, anche sul treno durante i suoi viaggi quotidiani tra il Tigullio, dove vive, e Genova. Con la Newton Compton ha pubblicato Il problema è che mi piaci, Il problema è che ti penso, Il problema è Mister Darcy, Il problema è che ti sposo, Cercasi amore a lieto fine e il racconto breve La notte dei desideri.




martedì 2 maggio 2023

Recensione "Il Regno delle Bugie" di Abigail Owen




Il Regno delle Bugie The Liar's Crown

Autrice Abigail Owen
Dominions series #1
Edito Newton Compton Editori
Genere Fantasy Romance - New Adult
Pubblicato il 24 Aprile 2023


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Trama

La vita di Meren è un’immensa bugia. Pur essendo una principessa, la sua esistenza è stata tenuta segreta sin dalla nascita affinché nessuno sapesse che la legittima erede al trono, Tabra, ha una gemella. Le due sorelle sono perfettamente identiche e Meren, nata per seconda, assume l’identità di Tabra ogni volta in cui si teme che qualcosa possa minacciare la vita della principessa.
Quando la regina madre muore, il destino del regno di Aryd dipende dall’incolumità della nuova regina, Tabra. E così la gemella Meren si presenta alla cerimonia di incoronazione al suo posto, consapevole che tra le centinaia di occhi che la guardano potrebbe esserci qualcuno che non lo fa con benevolenza. Ma quello che accade va oltre ogni possibile previsione: una creatura fatta di oscurità la rapisce, portandola via con sé. Le ombre che brandisce, però, non bastano a spaventare Meren. È cresciuta preparandosi al pericolo, ha dovuto imparare a non averne paura. E a guardare oltre le apparenze. Riuscirà a salvarsi e a mettere al sicuro il futuro del Regno?


Recensione Il Regno delle Bugie

Ad Aryd la discendenza reale ha un segreto che tramandato di generazione in generazione ha garantito la reggenza e la stabilità del regno. Le principesse Meren e la sua gemella Tabra sono questo segreto. Tabra è la futura regina mentre Meren che è nata per seconda, nonostante siano fisicamente identiche, è destinata ad essere solo la controfigura della sorella nei momenti di pericolo, per il resto del mondo lei non esiste e vive nascosta da tutti e tutto.

Meren è relegata da sempre ad una vita di clausura, sono in pochissimi e fidati a conoscere la sua esistenza, e se Tabra vive nel lusso tra gli orpelli reali, le feste, i pizzi e i manicaretti di corte, Meren ha vissuto i suoi 18 anni in una catapecchia ai margini della città. La giovane ha dovuto imparare tutto ciò che insegnano alla sorella, l'etichetta, la politica e le strategie, ma da sola ha conosciuto la sofferenza del popolo, imparando a districarsi in un mondo che è l'esatto opposto di quello luccicante della nobiltà. 

Entrambe le ragazze hanno dei poteri dalla nascita, ma Meren impara pian piano a controllare il suo dono mentre quello di Tabra non si manifesta ancora e questo mette a rischio la futura regina, così all'incoronazione dopo la morte della loro nonna, al posto di Tabra si presenta Meren alla cerimonia per evitare che qualcuno danneggi la gemella, ma sarà Meren ad essere rapita dal Fantasma delle Ombre.

Meren cerca di sfuggire al suo rapitore ma senza successo, le sue ombre riescono sempre a raggiungerla e nel viaggio che affronteranno fino ad arrivare alla loro destinazione, quell'odio provato sin da subito per il malvagio Raven, diventa pian piano qualcosa che assomiglia all'ammirazione, perché dietro ogni suo gesto sembra esserci una ragione profonda e nobile. Raven forse non è un terribile essere che rapisce e uccide, forse è un protettore, e con questa nuova speranza Meren inizia a conoscere lui e il suo popolo ampliando ancora di più le sue vedute, e accettando la richiesta di Raven di aiutarlo.

Molti saranno gli ostacoli che dovranno affrontare per raggiungere i loro obiettivi, scontrandosi con il perfido re Eidolon, che vuole impadronirsi del regno sfruttando Tabra. Meren diventa da controfigura della propria vita a vera e propria guerriera, dando fondo al suo ingegno e potere per salvare il regno e chi ama.

Un primo volume che sicuramente lascia incollati alle pagine, il libro ha un ritmo di lettura fluido e veloce e i personaggi sono ben descritti. La Owen è riuscita a creare una protagonista forte e decisa, si nota la sua evoluzione durante tutta la storia e percepiamo tutte le sue emozioni dalla rabbia alla diffidenza, dallo stupore di ciò che scopre fino ai sentimenti e ai legami che si creano. Raven devo dire che per quanto sia il bello e angosciante tenebroso che popola i new adult in genere, forse paragonato alla protagonista è un po' in difetto. In alcune situazioni riesce a stupirmi aprendo il suo cuore, e dando fondo ad una rabbia cieca, in altre invece l'ho trovato leggermente sottotono.

Aspetto il secondo volume per scoprire quali saranno i piani di Meren e come si evolverà il suo legame con Raven.


Valutazione ✰✰✰✰ su 5

Ringrazio la CE per la copia digitale omaggio, la recensione rientra nel Review Party organizzato.



venerdì 18 novembre 2022

Recensione "Un amore sulla neve " di Anna Premoli

Un amore sulla neve

Autrice Anna Premoli
Edito Newton Compton Editori
Genere Commedia romantica
Pubblicato il 15 Novembre 2022



Trama

Chiara è disperata per essersi lasciata convincere a trascorrere le vacanze natalizie sulle Dolomiti insieme alla sua famiglia, invece di scappare verso l’agognato sole dei tropici. L’ultima volta che ha messo gli sci ai piedi, parecchi anni fa, si è ripromessa di non farlo mai più. Non può neppure invocare la complicità della sorella Elisa che, fresca di matrimonio, ha deciso di dimostrare al consorte, fanatico sciatore, quanto sia ansiosa di macinare chilometri di piste innevate. E così Chiara, una volta arrivata, si rende conto che nulla potrà salvarla: dovrà unirsi agli entusiasti sciatori e sperare di tornare tutta intera. Come se la situazione non fosse già di per sé difficile, dovrà anche avere a che fare con Giulio, l’enigmatico fratello del cognato. Ma si sa, le sfide più ardue sono anche le più emozionanti: riuscirà Chiara a non lasciare sulle piste i legamenti e… soprattutto il cuore?

La mia Opinione

Parto col dire che questo romanzo non è il solito a cui l'autrice ci ha abituati, ma è diviso in due racconti, anche se la trama ci teneva nascosta questa sorpresa.

Il primo racconto ci parla di Chiara e della sua famiglia invadente che la invoglia ad accasarsi, nonostante le rimostranze della ragazza. Chiara si ritrova coinvolta in vacanze forzate sulle Dolomiti con la sua famiglia e la famiglia di suo cognato. Il risultato è un fuoco incrociato di consuocere che si fanno la guerra per i figli, e di inumane escursioni sulla neve, che la ragazza odia profondamente. L'unica nota positiva di tutta la vacanza è la presenza di Giulio, il fratello del cognato, che sembra tanto distaccato e perfettino e invece si rivela un uomo molto più che piacevole.

Questo racconto è stato molto carino ma troppo breve, tanto che mi è sembrato troncato sul più bello. Che devo dire sono amante dei bei finali e mi sarebbe piaciuto approfondire la loro storia, invece si passa al secondo racconto in uno schiocco di dita.

Nel secondo racconto cambia lo scenario, e anche la protagonista che stavolta è Sveva, amica e coinquilina di Chiara. Delusa da una relazione finita male parte con le amiche per una vacanza in Croazia, che si rivelerà tutt'altro che serena.

Tirando le somme vi dico che lo stile dell'autrice è coinvolgente e divertente come al solito, però mi aspettavo un romanzo completo, o almeno un racconto completo e di questo sono rimasta leggermente delusa. Per quanto riguarda il secondo racconto credo sia solo il preludio ad una prossima storia dell'autrice.


Valutazione quasi ✰✰✰✰ su 5

Ringrazio la Casa Editrice per la copia digitale omaggio.





lunedì 24 ottobre 2022

Recensione "Non ti chiedo altro" di Vi Keeland e Penelope Ward

Non ti chiedo altro

Autrici Vi Keeland e Penelope Ward

Edito da Newton Compton Editori

Genere Contemporary Romance

Pubblicato il 21 ottobre 2022

La recensione rientra nell'evento del Review Party organizzato da Tre Gatte Tra i Libri.


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Trama


Trovare una coinquilina non è mai semplice, e Molly lo sa meglio di tutti. Da quando ha pubblicato l’annuncio diverse ragazze si sono presentate alla sua porta, ma nessuna aveva i requisiti giusti. Molly sta per perdere le speranze, quando all’ultimo appuntamento concordato si presenta… Declan. Molly non ha alcuna intenzione di dividere l’appartamento con un uomo, ma il fascino di Declan, il suo umorismo e la sua insistenza la convincono. Stabilita una serie di regole di convivenza, i due diventano presto amici: il legame che si crea tra loro è talmente forte che cominciano persino a darsi consigli sulle rispettive vite amorose. Ma a forza di parlare dei propri sentimenti, di fingere di flirtare e, addirittura, di uscire insieme per far ingelosire le loro cotte, Molly e Declan si rendono conto che forse il loro feeling va ben oltre quello che ci si aspetta tra coinquilini…


La mia Opinione


In una città come Chicago si sa che le spese sono parecchie, soprattutto per un'infermiera che non guadagna stipendi milionari, ed è per questo che Molly cerca disperatamente una coinquilina con cui dividere le spese dell'appartamento. Risultato? Nessuna delle candidate è idonea, Molly cerca qualcuno che sia responsabile e rispettoso, che si impegni nel saldo della sua metà delle spese e che non sia troppo invadente visto che il suo lavoro non ha orari canonici.

L'ultima speranza della donna si palesa alla sua porta con il sorriso più irriverente e sfacciato che Molly abbia mai visto, il tutto corredato da un fisico da urlo e occhi furbetti. Declan è un uomo terribilmente affascinante e simpatico, e riuscirà a smuovere Molly dalla sua convinzione di dover dividere la propria casa con una donna. 

La convivenza inizia bene, soprattutto perché lui sa cucinare, è ordinato e pure allegro. Una cosa che Molly non ricordava troppo bene era la felicità dei piccoli momenti, ridere e passare alcune ore spensierate anche con una persona perlopiù estranea ma che riesce a capirla.

I due diventano amici e confidenti, e mettono su un piano per far ingelosire le rispettive cotte e capire se davvero hanno una possibilità di far avverare i loro sogni romantici con Julia e Will. Dai consigli sull'approccio al finto flirt passa un attimo, e così Molly finalmente ottiene l'attenzione del bel dottor Will e Declan conquista la dolce Julia. Tutto bene finché la vita non sconvolge i loro piani ed entrambi si rendono conto che quel traguardo agognato a lungo e finalmente raggiunto, non ha il vero sapore della felicità, ma che ha il retrogusto della mancanza. 

Un libro che di primo acchito ci mostra una banale e stravista storia di friends to love, ma che nasconde molteplici sfumature. Sì è vero che dalla semplice conoscenza accompagnata alla grande attrazione, si passa poi all'amore non subito compreso, ma ci sono molti step in mezzo che le autrici hanno reso credibili ed emozionanti.

Tutta la trama è legata secondo me da un grande senso di complicità, che la fa da padrone sfociando in una relazione fondata sull'amicizia. Non è da tutti essere compresi e supportati nel modo in cui fanno Declan e Molly. Lei è fragile nei suoi comportamenti a volte compulsivi, nella sua continua ricerca dell'ordine e delle regole, tutto nascosto da una facciata rigida. Lui è l'esatto opposto, gli piace vivere di risate e non dare troppo peso a ciò che lo circonda, ma è solo un modo per allontanarsi dalla sua parte meno stabile e forte che lo accompagna da sempre.

Due protagonisti insomma che sono tanta roba, soprattutto a livello emotivo, che nonostante durante la storia abbiano alti e bassi e momenti di distacco, non si lasciano mai davvero. Personaggi secondari che arricchiscono e amplificano queste sensazioni. Le autrici sono state capaci di mettere tutto in questo libro, senza scadere nel banale come potrebbe sembrare leggendo la quarta di copertina. Regalandoci le emozioni e i pensieri di Molly e di Declan (per me meraviglioso), con POV alternati che ci fanno immergere totalmente nel loro rapporto.


Valutazione ✰✰✰✰ su 5 

Ringrazio la CE per la copia digitale omaggio.






venerdì 3 giugno 2022

Recensione "Facciamo finta che mi ami" di Elena Armas


Facciamo finta che mi ami

Autrice Elena Armas

Edito da Newton Compton Editori

Genere Commedia romantica / Office romance

Data di uscita 30 maggio 2022


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Trama


La regola non era che mentire è concesso solo se può aiutare a tirarti fuori dai guai? Per molti sì, ma non per l’imbranatissima Catalina Martín. Lei è riuscita a infilarsi in un pasticcio di proporzioni incalcolabili, e invece di uscirne sembra sprofondare sempre più giù. Per darsi la zappa sui piedi le è bastato sapere che il suo ex fidanzato, Daniel, il bastardo per cui è scappata a New York dalla minuscola città spagnola dove è cresciuta, farà da testimone di nozze all’imminente matrimonio di sua sorella… accompagnato dalla stupenda nuova fidanzata. Al telefono Catalina è riuscita soltanto a dire che anche lei si presenterà con il suo bellissimo e innamoratissimo fidanzato americano. Peccato che lui… non esista! E adesso dove lo rimedia uno con cui fare colpo su parenti e amici e non vedersi umiliata davanti a tutta la sua famiglia? Le bugie sono come le ciliegie, una tira l’altra: così Catalina ha chiesto ad Aaron Blackford di fingersi il suo fidanzato in cambio di un viaggio in Spagna di tre giorni. Ma Aaron Blackford non è il collega-avversario che in ufficio la mette sempre in difficoltà e che lei detesta amabilmente? Proprio lui! Catalina, Catalina… possibile che tu non capisca che se un uomo sexy, bello e affascinante come Aaron decide di farti un piacere non è per guadagnarsi un posto in paradiso?



La mia Opinione


Ho iniziato a leggere questo libro aspettandomi una storia vivace, colorata, romantica e anche divertente, e devo dire che ha mantenuto tutte le promesse.

Catalina è una giovane donna spagnola che ha cercato di rimettere in piedi i cocci della sua vita negli Stati Uniti, dopo la fine catastrofica della sua storia d'amore che minava la sua credibilità anche in campo lavorativo. A distanza di anni per Lina (per gli amici), il successo lavorativo è arrivato, e grazie al suo impegno è una delle coordinatrici di una delle società ingegneristiche più all'avanguardia di New York. Nel campo sentimentale invece è stata un fiasco, non è ancora riuscita a trovare l'uomo giusto che la faccia innamorare e la tratti come la donna meravigliosa che è, quindi preferisce restare single.

Quando la sorella sta per sposarsi Lina viene a conoscenza del fatto che il suo ex, nonché fratello e testimone dello sposo, è felicemente fidanzato e questo nella testa della ragazza vuol dire solo una cosa: che tutti al matrimonio penseranno che lei sia da sola perché non è ancora riuscita a superare quella delusione d'amore. L'unica soluzione per ovviare al problema, sapendo che la sua famiglia oltre ad essere molto protettiva è anche molto ficcanaso, è quella di trovare un accompagnatore che figuri come il suo ragazzo almeno per i tre giorni che passeranno in Spagna.

Aaron è un collega di Lina, quello con cui non ha un buon rapporto, lo tiene a distanza e quando non può fare a meno di stare nella stessa stanza con lui, volano scintille tra i due. Aaron è bellissimo e impassibile, intelligente e glaciale, ma anche capace e determinato. Se all'inizio Lina lo aveva accolto in azienda con grande entusiasmo pronta a farlo sentire parte del gruppo, si era subito resa conto che Aaron aveva issato un muro tra loro e non capendone il motivo aveva deciso di stargli alla larga, ritrovandoselo suo malgrado sempre tra i piedi.

Dal canto suo Aaron che ha ascoltato il piano spagnolo di Lina, mentre ne parlava con la sua amica e collega, si offre di accompagnarla senza alcuna ragione specifica e questo mette Lina in allarme. All'inizio è un no categorico, che giorno dopo giorno tentenna fino a farle accettare l'aiuto dell'uomo.

Saranno tre giorni di bugie e risate, di ammiccamenti e gesti affettuosi che metteranno in seria difficoltà Lina e il suo giudizio su l'uomo che le sta accanto, che la protegge e la conforta anche con piccoli gesti e senza mai chiedere nulla in cambio. E se quelle bugie si trasformassero in altro? Se l'attrazione ostentata davanti a tutti per amor di popolo, fosse invece reale?

Catalina non può permettersi di sbagliare e di lanciare il suo cuore nel vuoto, ma gli occhi di Aaron sono ogni giorno più sinceri e arriveranno al punto di convincerla che ne valga la pena.

Un libro bellissimo dal mio punto di vista, all'inizio l'ho trovato vagamente simile ad altri del genere come "The hating game di Sally Thorne", poi con il volo in Spagna tutto è cambiato. Il ritmo narrativo è tanto coinvolgente che le pagine scorrono veloci e neanche ci si accorge di essere arrivati alla fine, anche se avrei preferito un epilogo più articolato, l'ho trovato un po' frettoloso.

Comunque mi piace questo sentimento che nasce pian piano tra battutine odiose, il tono scherzoso accompagnato da occhiate profonde e fameliche. Le risate e i giochi con la famiglia Martin al completo, lo scoprire Aaron un po' per volta e sapere che dietro quella corazza c'è un uomo meraviglioso che cerca l'amore. L'ho adorato! Lina è grandiosa e pungente, fragile e incontenibile, una protagonista che mi ha preso moltissimo, e nonostante il libro abbia solo il POV al femminile di Catalina, ho capito Aaron, i suoi sentimenti e la sua voglia di esserci per lei e con lei. Non mi è mancata la sua voce o i suoi pensieri, perché attraverso Lina sono riuscita a comprenderlo appieno, e questo è un grande pregio dell'autrice, perché non è facile far emergere la personalità di un personaggio senza voce, ma che si vive solo attraverso gli occhi della protagonista. 

Da leggere assolutamente.



Valutazione ✰✰✰✰✰ su 5

Ringrazio la CE per la copia digitale del libro. La recensione rientra nel Review Tour organizzato.




mercoledì 4 maggio 2022

Recensione "Sfida all'ultimo bacio" di Anna Premoli

Sfida all'ultimo bacio

Autrice Anna Premoli

Edito da Newton Compton Edizioni

Genere contemporaneo

Data di pubblicazione 2 maggio 2022

La recensione fa parte del Review Tour organizzato



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Trama

Alicia Garcia e Anderson Douglas provengono da due mondi assolutamente diversi, eppure il loro primo incontro – durante una serata di gala – è destinato a rimanere memorabile. Anderson, rampollo di una potente famiglia della Georgia, è tornato ad Atlanta per presiedere una raccolta fondi al posto del nonno, senatore da decenni, ma al momento fuori gioco per un problema di salute. Alicia invece si è “infiltrata” alla festa per carpire qualche segreto sulla fazione politica avversa.

Sulla carta Anderson e Alicia non hanno nulla in comune, anzi, sono dichiaratamente nemici. Eppure le loro strade sembrano destinate a incrociarsi in molte altre occasioni. E se alla fine scoprissero che le loro idee non sono così distanti, almeno non su tutto?

Diversi in tutto, quasi “nemici”. Pronti a darsi battaglia, se necessario. Eppure qualcosa di profondo li unisce.



La mia Opinione 


Alicia è un procuratore distrettuale di Atlanta, intelligente e bellissima senza fronzoli, sa il fatto suo e il suo approccio alla vita è diretto. Tutto ciò che fa è improntato al cambiamento e alla miglioria si un società troppo conservatrice e radicale. Per fare ciò si candida alle elezioni con il partito democratico, così da contrastare il monopolio che i repubblicani hanno in città da decenni.

Anderson è un giovane e affascinante imprenditore, dopo essersi creato una vita e un lavoro in California, torna ad Atlanta per stare vicino alla sua famiglia. Il senatore repubblicano Douglas infatti, suo nonno, ha avuto un infarto e deve quindi rinunciare alla carriera.

Anderson nota Alicia al gala della sua famiglia, ma non è solo la sua bellezza ad attrarlo, bensì la schiettezza e l'astuzia della donna, il modo diretto in cui risponde senza necessariamente cercare la frase di comodo che tutti si aspetterebbero. Neanche Alicia resta indifferente al fascino del giovane rampollo Douglas, ma cerca di stargli lontano perché sa che i loro sono due mondi diversi.

Il destino e una campagna elettorale travagliata faranno avvicinare i due, che nonostante appartengano a due fazioni contrapposte manterranno il rispetto reciproco senza rinunciare al loro rapporto, che crescerà giorno dopo giorno, tra battute e sorrisi, tra baci e capitomboli elettorali.
Ma il risultato delle elezioni cambierà qualcosa? Leggetelo!

Anna non si smentisce mai, questo è un romanzo molto attuale, pieno di verve e di ironia, senza mai tralasciare la chimica tra i protagonisti. Devo ammettere di non essere una persona particolarmente attratta dalla politica, ed immergermi in una campagna elettorale così, ha ampliato le mie vedute.

Mi piace l'approccio tra i due protagonisti, molto alla pari, adoro Anderson e tutto il suo contorto ragionamento a favore di Alicia, ed è quest'ultima che mi ha fatto innamorare. Forte e determinata,  sempre in prima linea, pronta a battersi senza avere idea dell'arena in cui si troverà. Non è mai noiosa e non si da per vinta, tutte vorremmo essere lei in un certo senso.

Una storia ben strutturata, la politica la fa da padrone, in alcuni momenti anche troppo per i miei gusti tanto che riesce ad oscurare il sentimento. Molto convincenti anche i personaggi secondari che ruotano intorno ai protagonisti, che danno il giusto senso del loro spaccato di vita. 
Una bella storia, diversa dalle altre, due protagonisti diretti ed efficaci e non solo bellissimi. 




Valutazione ✰✰✰✰ su 5

Ringrazio la CE per la copia digitale omaggio, la recensione fa parte del review tour organizzato.




martedì 8 marzo 2022

Recensione "Il problema è Mister Darcy" di Paola Servente

 Il problema è Mister Darcy

Autrice Paola Servente

Edito da Newton Compton Editori

Genere commedia romantica - romanzo contemporaneo

Un romanzo che si intreccia ad altri due della serie "Il problema è che..." di cui vi ho già parlato 

Il problema è che mi piaci

Il problema è che ti penso


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Trama

Certi amori esistono solo nei libri?
Mister Darcy non esiste e non è mai esistito. Mia è stufa di sentirselo ripetere. Desidera vivere un amore profondo, forte, vero… Che cosa c’è di tanto sbagliato? Dopotutto, per una giovane e brillante cardiologa italiana, appena trasferitasi a Londra, è normale sognare un po’ di romanticismo. E anche se non ha quasi nulla in comune con le graziose protagoniste dei suoi libri preferiti, Mia è determinata a non accontentarsi in amore: l’uomo giusto è lì fuori da qualche parte ad aspettarla.
Adam è un cardiochirurgo molto affascinante, immaturo quanto irresistibile. Lo sanno bene le colleghe, le infermiere, le specializzande… A dirla tutta, lo sa l’intera Gran Bretagna, perché si dà il caso che sia anche di nobili natali e compaia sulle riviste scandalistiche con una certa frequenza. Chi meglio di lui può insegnare a Mia qualche trucchetto per far capitolare il principe azzurro? Peccato che si diverta a punzecchiarla, facendole saltare i nervi a ogni occasione. Tra pazienti irrequieti, cuori da curare, continui battibecchi, lezioni di malizia e balli ottocenteschi, chissà che anche per Mia non arrivi finalmente il tanto atteso “lieto fine”.


La mia Opinione

Ed eccoci al terzo volume della serie "Il problema è che...", una serie che mi è piaciuta tantissimo e che con questo romanzo mi è definitivamente entrata nel cuore. Conoscevamo già i protagonisti, abbiamo intravisto entrambi nel precedente capitolo "Il problema è che ti penso", nel ruolo di migliori amici dei personaggi principali, e adesso proprio grazie a quegli amici e a nuove prospettive lavorative si incontreranno.

Il caso vuole che la dottoressa Mia, brillante cardiochirurgo genovese, debba seguire una specializzazione di tre mesi a Londra, proprio nella clinica in cui lavora Adam, di nobile discendenza, avvezzo alla mondanità e al piacere da poche notti e via. I due pur non conoscendosi di persona, si sono fatti un'idea l'uno dell'altra da quello che i loro migliori amici hanno raccontato loro, e quindi il rapporto inizia con pregiudizi e molta diffidenza, soprattutto perché Adam dovrà cedere la casa in cui alloggia che è del suo amico Saverio, a Mia per ben tre mesi.

La prima impressione di Adam è che Mia sia una di quelle donne tutte lavoro e poca vita sociale, una di quelle ragazze che badano poco al proprio aspetto per passare inosservate avvalendosi solo della loro spiccata intelligenza. Di contro Mia crede che Adam sia solo un pallone gonfiato, un nobile viziato e senza responsabilità, che marcia sul suo aspetto fisico mozzafiato per godersi la vita il più possibile.

Chiariti questi loro aspetti/difetti, i due instaurano una sorta di rapporto di amicizia molto schietto, e di sicuro più incentrato all'essere colleghi, giorno dopo giorno però scopriranno altri lati dei loro caratteri, che offuscheranno la prima impressione che si erano fatti l'una dell'altro.

Mia scopre in Adam un ottimo medico, professionale e molto capace, empatico e responsabile, un uomo che non riesce del tutto a mantenere il distacco che ci vorrebbe con i propri pazienti, soprattutto quando si tratta di giovanissimi.

Adam invece si farà travolgere dalla personalità colorata e frizzante di Mia, e godrà di questa loro amicizia come mai aveva fatto in vita sua. Coglierà particolari che è impossibile notare subito e ne rimarrà affascinato, anche se Mia è ben lontana dalla sua donna ideale. Mettiamoci anche che lui è lo scapolo d'oro di Londra, su cui tutte vorrebbero mettere gli artigli, ma Adam è allergico ai rapporti duraturi e impegnativi. Mentre Mia è una sognatrice amante di Jane Austen, che desidera incontrare un giorno un uomo innamorato e devoto come lo è Darcy con la sua Elizabeth, pur sapendo che uomini così sono rari o forse non esistono davvero.

Vi consiglio di leggerlo, passerete delle ore piacevoli, romantiche e con moltissima ironia.
Ho amato questo romanzo dal primo capitolo, non c'è un momento di noia, una parte sottotono, tutto segue un ritmo narrativo preciso e calibrato dalla Servente per tenere incollati i lettori.

Tra romanticismo e sogni ad occhi aperti, tra spensieratezza e un'attrazione sempre più profonda, tra desideri inespressi e tanta voglia di aiutare gli altri. L'ambientazione londinese fa sognare, soprattutto perché la si vive con gli occhi della scoperta di quei luoghi che Mia e molte di noi con lei, vorrebbero vedere almeno una volta. Non si devono tralasciare poi i personaggi secondari, che sono studiati con sapienza per far procedere la trama e arricchire il romanzo di sfumature e colori.




Valutazione ✰✰✰✰✰ su 5

Ringrazio per l'invito al Review Party e per la copia digitale omaggio.



sabato 5 febbraio 2022

Recensione "Non è un paese per single" di Felicia Kingsley

 Non è un paese per single

Autrice Felicia Kingsley

Edito da Newton Compton Editori

Genere Commedia Romantica - Chick Lit

Data di uscita 10 gennaio 2022

La recensione partecipa al Review Party


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Trama

Belvedere in Chianti, piccolo borgo sulle colline toscane, dove abbondano ulivi e vigne ma di scapoli nemmeno l’ombra, è in fermento: Charles Bingley, nipote del defunto conte Ricasoli, sta arrivando dall’Inghilterra per prendere possesso dell’eredità, la tenuta Le Giuggiole. La notizia ha scatenato le potenziali suocere, disposte a tutto pur di sistemare le figlie con Charles o con il suo altrettanto affascinante, ricco e single amico Michael D’Arcy. A chi, invece, questa caccia al marito non interessa, è Elisa, amica d’infanzia di entrambi i giovani, con i quali passava tutte le estati alla tenuta, dove ora vive e si occupa con passione della vigna e della produzione del vino. Mentre tutte le ragazze di Belvedere si contendono i due appetitosi single, Elisa cerca di capire cosa ne sarà della tenuta, dato che Charles e Michael sembrano arrivati in Toscana con intenzioni poco chiare. Sono passati molti anni da quando lei e Michael erano compagni di giochi, la vita li ha cambiati e molti segreti si sono annidati tra le pieghe del tempo, che però sono sempre più difficili da nascondere. Possibile che due amici affiatati come loro possano ritrovarsi nemici? E se tra bicchieri di Chianti, scorpacciate di pappardelle e molti malintesi Elisa e Michael finissero a fare i conti con sentimenti tanto forti quanto imprevisti e forse impossibili da reprimere? A Belvedere, terra di pettegolezzi, tutti vogliono sapere…


La mia Opinione

Ormai tutti abbiamo capito che questa storia è un retelling in chiave molto moderna di “Orgoglio e Pregiudizio”. Non capisco perché ci siano ancora lettori che si scandalizzano e urlano al plagio, quando la stessa Felicia è stata la prima a dichiarare palesemente di essersi ispirata al capolavoro della Austin, tanto da giocare con i nomi dei protagonisti per poterli trasportare a Belvedere in Chianti.

La storia ci parla di Elisa, determinata, passionale, coraggiosa e sempre pronta a farsi carico di ogni incombenza. Una famiglia tutta al femminile con una madre che vorrebbe vedere le proprie figlie e la nipote sistemate, una sorella che non ha ancora trovato il suo posto nel mondo ma spera che sia lontano dal loro piccolo paesino, e una figlia intelligente e ambiziosa che desidera un futuro con ampi orizzonti. Per vicissitudini economiche e familiari, Elisa non segue i suoi sogni ma rimane alla tenuta dove la sua famiglia lavora da sempre, e si innamora delle vigne che il padre ha curato finché ha potuto. La tenuta “Le Giuggiole” è sempre stata la sua casa e della sua famiglia anche se non ne sono proprietari. E quando il conte Ricasoli muore, tutti fremono per sapere chi erediterà il posto. Elisa ricorda che da bambina, Charles il nipote del defunto con dei suoi amici venivano a passare le estati alla tenuta, e questo la rincuora perché ricorda un giovane attaccato a quel luogo, e che lo tratterà con il dovuto rispetto. Lei dunque fa progetti per il futuro e per l’espansione della produzione vinicola. All’arrivo dell’erede però tutto cambia, insieme a lui si presenta anche Michael D’Arcy, il più grande amico d’infanzia di Elisa che sembra una persona del tutto diversa. Michael è arrogante e presuntuoso, la sua vita è fatta solo di lavoro, tanto che anche la sua casa sembra non appartenergli. In Toscana ritrova una serenità che da lungo tempo si nega, riesce a sorridere e divertirsi, rivede un po' del giovane Michael che non doveva dimostrare a tutti di essere migliore in ogni cosa, solo per onorare il cognome che porta.

Elisa per ripicca al suo atteggiamento spocchioso, sfrutta l’indole impicciona dell’intera comunità di Belvedere in Chianti per fargli un dispetto e rimetterlo al suo posto. Perché nella piccola cittadina, un uomo scapolo è un uomo da accalappiare a tutti i costi, così madri e figlie fanno la fila per mettersi in mostra e far di tutto per conquistare uno dei due giovani inglesi, che non sono solo attraenti ma anche ricchi. Charles trova subito la sua scappatoia, ma per Michael ci sarà una esilarante escalation di situazioni tragicomiche all’inverosimile, di concittadine piccanti o troppo timorate, che se lo contenderanno. In tutto ciò il pensiero di Michael sarà concentrato a riflettere su tutti i cambiamenti di Elisa. È diventata una bella donna, magari non come quelle che lui è abituato a frequentare, ma è intelligente e perspicace, divertente e tagliente al punto da farlo infuriare e appassionare allo stesso tempo. Tutto gioca a sfavore della sua presenza in quella tenuta, perché se Elisa è piena di propositi per il futuro de “Le Giuggiole”, Michael invece è lì per assicurarsene la vendita per conto di Charles. Un mese è il poco tempo che Elisa avrà a disposizione prima che la vendita avvenga, e farà di tutto per evitare di perdere la sua casa.

È un libro divertente, in pieno stile Felicia. Non mi appassionavo così tanto a un suo libro da “Due cuori in affitto” e “Una cenerentola a Manhattan”, ma qui ho ritrovato tutta la verve della Kingsley. Non c’è nulla di smielato o troppo costruito, il libro scorre che è una meraviglia, tra paesaggi sconfinati e divertenti gag. Ho adorato le parti scritte in dialetto, e nella mia testa tutti parlavano con le voci di Pieraccioni e Ceccherini (un macello insomma). Mi è piaciuta l’evoluzione della trama, sempre con quel pizzico di suspense che non ci lascia subito arrivare al dolce, ma si fa gustare piano piano, anche se povero Michael ne ha avuta di pazienza. Lo stile narrativo dell’autrice non si discute, è il giusto mix di passione e sensualità che si fonde con l’ilarità dell’ambientazione e dei personaggi, che contribuiscono ad arricchire la trama. Nei libri mi piace vedere che i due protagonisti siano sullo stesso livello, Elisa e Michael non se le mandano a dire e sono sempre pronti allo scontro come al dialogo, quando non ci sono botti di vino o angurie di mezzo ovviamente. Carina anche l’idea di farci “incontrare” di nuovo delle vecchie conoscenze dei libri passati dell’autrice. Una scrittura tanto fluida e coinvolgente, non si riesce a staccarsi dalle pagine, le risate sono assicurate, come anche un bellissimo spaccato dell'Italia genuina e calorosa, a tratti folkloristica ma irresistibile.



Valutazione ✰✰✰✰✰ su 5


Recensione per il Review Party, ringrazio per la copia digitale omaggio.




martedì 6 luglio 2021

Recensione "Non baciare sua maestà il ranocchio" di Elisa Trodella

Non baciare sua maestà il ranocchio

Autrice Elisa Trodella

Edito da Newton Compton Edizioni
Genere Contemporary romance



Trama

Madeleine ha trent’anni e vive a Londra. Gestisce un’attività di decorazione floreale e odia gli uomini. Dopo aver subito una cocente delusione d’amore, ha deciso di vendicarsi del genere maschile attirando gli sfortunati pretendenti senza mai concedersi. Una notte,
dopo aver mandato in bianco l’ennesima conquista, si sveglia per la musica ad alto volume proveniente dall’appartamento accanto al suo. Decisa a lamentarsi, si dirige verso la porta del disturbatore, ma resta senza parole quando si ritrova davanti una strana vecchietta, vestita in modo eccentrico, che, anziché scusarsi, la trascina dentro casa coinvolgendola in un assurdo scambio di opinioni che culmina in una danza sfrenata. Il giorno dopo, ancora frastornata per la sconcertante avventura notturna, Madeleine viene aggredita da due rapinatori mentre sta andando al lavoro. Fortunatamente per lei, un uomo alto e affascinante accorre in suo aiuto. Non ha però il tempo di ringraziarlo perché sviene. Quando riprende i sensi, si ritrova sul divanetto di uno Starbucks con il suo salvatore chino su di lei. Chi è il misterioso principe azzurro? E perché Madeleine, guardandolo, sente tutte le sue certezze venire meno?
Lei manda le sue vittime “in bianco”. Lui riuscirà a farle battere ancora il cuore?

La mia Opinione

Madeleine è una donna che finalmente sente di essersi realizzata. Il lavoro nella sua boutique di fiori procede bene, i suoi genitori sono felici e non le manca nulla dato che ha scelto di non avere un uomo accanto dopo la delusione di anni sprecati con il suo ex. Nonostante sia ben lungi dal cercare un compagno, lei non rinuncia al romanticismo, a tutti quei momenti di trepidante attesa, agli appuntamenti e alle passeggiate mano nella mano, al corteggiamento, insomma tutto per arrivare al fatidico bacio dopo una bella serata. Quel momento che per tutti è l'inizio di qualcosa di più, per Madeleine sancisce la fine del flirt, lei bacia l'uomo di turno rispedendolo a casa a bocca asciutta e tagliando di netto qualsiasi legame futuro. Questa è la sua rivincita verso tutti gli uomini che usano le donne e spezzano loro il cuore.
Beh arriva ad un certo punto nella vita di tutti il karma, pronto a chiedere il conto e per Madeleine sarà salato. Il proprietario dello stabile in cui è il suo negozio vuole vendere ma lei non ha i soldi, aggiungiamoci un'aggressione da cui viene salvata da un affascinante uomo che sembra stordirla più dello svenimento che la coglie, dulcis in fundo la sua vicina di casa molesta è una vecchina che passa le notti a ballare e cantare non facendo dormire la nostra protagonista.
In un guazzabuglio di piccoli segreti e patti con quel diavolo di vicina, Madeleine si ritroverà invischiata in qualcosa che la porterà pian piano a rivedere le sue certezze e le sue priorità.
Non vi racconto di più ma vi invito a leggerlo.
Mi è piaciuto molto lo stile dell'autrice, frizzante leggero e con quel tocco di irriverenza che rende il tutto più godibile. Purtroppo devo dire che la storia in sé non mi ha coinvolto più di tanto, i protagonisti insieme sono carini, ma non ho avvertito quella sinergia che provoca la scintilla.
La storia è raccontata dal punto di vista di Madeleine, e i suoi monologhi sono a volte troppo prolissi al punto che disperdevano la mia attenzione. Probabilmente il non poter entrare nella testa anche di Philip ha contribuito a non farmi godere appieno della storia, mi sono sentita come in attesa di qualcosa che non è arrivato.



Valutazione Quasi ⭐⭐⭐⭐ su 5


venerdì 14 maggio 2021

Recensione "Il problema è che ti penso" di Paola Servente

Il problema è che ti penso

Autrice Paola Servente

Edito da Newton Compton Editori

Genere Contemporary Romance

Data Uscita 13 maggio 2021


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Trama

La sfida: cento interminabili giorni… senza innamorarsi!
Discoteca con le amiche, lavoro come insegnante di educazione fisica, tanta pallavolo e uomini che non abbiano troppe pretese: ecco la vita perfetta secondo Martina De Marchi.
Dopo anni un po’ burrascosi, che le hanno lasciato qualche ferita, le cose per lei sembrano finalmente andare per il verso giusto, specialmente ora che è stata scelta come coordinatrice di un prestigioso centro estivo. Certo, al momento dell’offerta, il dirigente scolastico si è ben guardato dal farle presente tutti i dettagli. Non le ha spiegato con chi dovrà collaborare... Perché il progetto prevede cento interminabili giorni da trascorrere, possibilmente senza litigare, insieme all'insopportabile Saverio Belli.
Martina è spigliata, maliziosa e non disdegna espressioni colorite. Saverio è timido, gentile con tutti e i suoi modi sono impeccabili.
Sono due perfetti opposti e la collaborazione forzata, lo sanno entrambi, non sarà facile.
E, a complicare ulteriormente le cose, tra loro scocca una fastidiosa e inopportuna scintilla che, nonostante cerchino di ignorarla, non vuole saperne di spegnersi...


La mia Opinione


Martina è bellissima ed ha un gran cuore, che cerca di nascondere dietro la facciata della donna tosta e indipendente a cui non serve un uomo al fianco. Le bastano le amiche e le frequentazioni passeggere per essere in pace con se stessa. Tutto finché non incontra il suo nuovo collega Saverio, un professore goffo e decisamente fuori moda, che con il suo carattere timido ma allegro, in un primo momento la incuriosisce. Martina e Saverio diventano molto amici, si confidano parecchie cose del loro passato, ed è evidente che in entrambi c'è qualcosa che li blocca.
Lei ha paura di innamorarsi e soffrire, mentre lui pensa di essere solo uno dei tanti, queste saranno le motivazioni che terranno i nostri protagonisti lontani l'una dall'altro.
Ad un certo punto della loro carriera di professori si ritroveranno a passare 100 giorni a stretto contatto, giorni in cui dovranno collaborare ed obbligatoriamente parlarsi e confrontarsi.
Attraverseranno molte fasi: amici, confidenti, colleghi, nemici, antagonisti e chissà forse alla fine riusciranno anche ad amarsi...
Il passare dei mesi porta cambiamenti in entrambi i protagonisti, Saverio si evolve in meglio, cosa che viene notata dalle altre donne, e minaccia la salute mentale di Martina che non ha mai dovuto fare i conti con la gelosia. Sentimento che invece il buon Saverio conosce benissimo e che combatte da quando ha preso una sbandata per la sua collega.
Tutto sotto gli occhi attenti degli amici che tendono ad essere dei cupido improvvisati, Mia per Martina, di Adam amico fraterno di Saverio, colui che conosce ogni sfumatura di quell'uomo apparentemente ermetico, ma anche di Nora, la protagonista de "Il problema è che mi piaci", trovo sia bello rivedere dei personaggi di cui si è già letto, gli intrecci che si creano sono più reali e riusciamo anche a dare un'occhiata a ciò che è stato dei protagonisti che avevamo lasciato.
Un libro molto bello e divertente, una lettura fluida e allegra. Paola Servente ha una penna impeccabile per ciò che riguarda i sentimenti, Martina e Saverio mi sono piaciuti tantissimo, due caratteri diversi, forti e fragili insieme, e trovo sia interessante entrare nella sfera emozionale dei personaggi. Loro sono due persone che appartengono a sfere sociali distanti ma che si attraggono come calamite. Anche in questo romanzo sono presenti gli eventi adolescenziali che travolgono gli studenti di Saverio e Martina, che affrontano le fragilità e quella voglia di fare a pugni con il mondo, e i due professori sapranno guidarli.



Valutazione ⭐⭐⭐⭐⭐ su 5