martedì 18 marzo 2025

Recensione "Everlast - Ti porto in un posto" di Berenice Faith



Everlast - Ti porto in un posto

Autrice Berenice Faith

Genere Young/New Adult Romance

Tropes Drama, Disturbi alimentari, Spicy Love

Pubblicato su Wattpad e presente anche in lingua inglese


Trama

Minnie ha 17 anni; è cresciuta nel privilegio, ma è insicura, perfezionista e soffre di un disturbo alimentare. 

Durante l'estate a Everlast conosce Leo, di 18 anni: lui è il classico bad boy e nasconde un segreto che rischia di farlo finire in guai grossi. 

Opposti nel carattere, Minnie e Leo sono subito attratti l'una dall'altro e presto si innamorano, provando emozioni sconosciute prima di allora, tra passione bruciante e sofferenza lacerante.

Potrà Minnie accettare di essere innamorata di quel ragazzo che la fa infuriare?

Otto anni dopo, per caso, i due si ritrovano a New York, la città natale di Minnie, che sta per sposarsi. Riusciranno a resistere all'attrazione che, tanti anni dopo, ancora li unisce?

Dialoghi pungenti, scene piccanti, romanticismo e un po' di azione vi accompagneranno.



Recensione

Intanto ringrazio l'autrice che mi ha permesso di leggere questa storia intensa, che al momento è presente solo sulla piattaforma Wattpad in lingua italiana e inglese, e che altrimenti non avrei scoperto. Minnie e Leo sono i protagonisti di questa romantica storia d'amore che si sviluppa in diverse linee temporali, quando si conoscono da adolescenti e quando si rincontrano da adulti.
Minnie è la rampolla diciassettenne di un'abbiente famiglia newyorkese che va a studiare in un istituto estivo a Everlast con le sue migliori amiche passando così qualche settimana da sole e avendo i primi assaggi della vita da adulte. Quello che tutti immaginano ma nessuno dice è che Minnie ha dei problemi personali che la spingono ad avere un comportamento alimentare molto sbagliato, la giovane non si accetta e non riesce ad avere le giuste sicurezze dalla vita, dalla famiglia e da se stessa. Tutto ciò finisce per farle credere di non essere mai abbastanza e di non meritare le cose belle della vita che invece le sue amiche sembrano godersi appieno.
Tutto cambia quando un giorno incontra Leo, appena diciottenne che sembra tenere in scacco tutti. Leo è il classico bad boy che tutte ammirano e rincorrono, è divertente, intelligente, bellissimo e Minnie scopre anche il suo lato sensibile e protettivo. Pian piano con lui la ragazza riesce ad aprirsi e ad essere se stessa, perché gli occhi di Leo riescono a vederla per quello che è e non per quello che dovrebbe essere o per la famiglia a cui appartiene.
La vita di Leo però è travagliata e non lineare come Minnie vorrebbe, molti dei sogni del ragazzo non possono realizzarsi per via del contesto in cui vive e delle compagnie che frequenta. Bastano poche settimane insieme e l'amore li travolge, un sentimento puro e viscerale che rende forti e a tratti troppo fragili, Minni e così prende la difficile decisione di lasciarlo e così le loro vite vanno avanti. Anni dopo i due si rincontrano, la loro quotidianità è scandita dal lavoro e dalle amicizie, per Minnie anche da un fidanzato all'apparenza perfetto, ma quando gli occhi di Leo si posano di nuovo su di lei è come fare un balzo nel passato non solo nei ricordi ma anche nelle sensazioni e nelle emozioni potenti che li legavano.
Leo riesce ancora a vedere dentro di lei, a darle la pace e la sicurezza che Minnie merita e ricerca, sicurezze di cui si è circondata senza dare spazio al suo cuore. Complice una zia arzilla e meravigliosa, un legame potente che nemmeno il tempo è riuscito a scalfire, e quel sentimento raro che avvolge due persone come carezze sull'anima.
L'autrice ha dato vita ad una storia intensa, ricca di avenimenti a tratti drammatici, dando uno spazio importante ai disturbi alimentari che affliggono molti adolescenti che non hanno la forza di chiedere aiuto, in questo caso lo spaccato di vita si allarga anche alla famiglia che preferisce non vedere il disagio della figlia pur di mantenere lo status quo della loro vita e della loro routine. La storia tra Leo e Minnie si sviluppa tra il presente in cui sono adulti e i salti temporali nel passato a quando erano un diciottenne e una diciassettenne, e tutti questi salti non danno alcun fastidio alla lettura anzi la arricchiscono. 

Valutazione ✰✰✰✰ su 5

Ringrazio l'autrice per la copia digitale omaggio



martedì 11 marzo 2025

Recensione "Corte di vizi e morte" di Alexis Calder


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Corte di vizi e morte

Serie Sangue e Sale vol.2

di Alexis Calder

Edito Heartbeat Edizioni

Pubblicato il 6 marzo 2025

Genere Fantasy Romance


Trama

Le storie sulla corte dei fae erano tutte vere e non sono sicura che qualcuno di noi riuscirà a salvarsi. 

Tutti alla corte dei fae mi vogliono morta.

I mostri che ci vivono, la famiglia reale, e anche gli altri tributi.

Sono circondata da nemici, ma non dimenticherò la causa di tutta questa sofferenza: il re dei fae.

Se devo morire, lui morirà con me. Tuttavia, nulla è facile a Konos.

E l'unico modo per sopravvivere è affrontare il mostro più pericoloso che sia mai esistito.

Con l'aiuto di alleati insperati e nuove abilità, potrei avere una possibilità. Ma non ci si può fidare di nulla su quest'isola.

Nemmeno del proprio cuore.






Recensione "Corte di vizi e morte"



Il libro inizia raccontandoci cosa è successo ad Ara dopo tutto il caos successo ad Athos e la morte del padre, la giovane viene portata nella città dei fae come prigioniera ma non sa che anche lei è una dei tributi destinata a passare la sua intera esistenza tra i mostri che ha sempre odiato. Quei mostri che le hanno portato via tutto, la stabilità, la famiglia, tutte le certezze di una vita e anche il cuore. 

Ara sa di non potersi fidare di nessuno, spera che gli altri tributi umani possano assecondarla nella sua folle missione di uccidere il re fae e tornare a casa, ma tutto sembra contro di lei, anche colui che le ha rapito il cuore Ryvin, non è chi dice di essere. Dentro di lei le menzogne, i sentimenti, le paure e il tradimento bruciano con una potenza che a stento riesce a trattenere, un'onda oscura che si agita sotto la sua pelle pronta ad erompere e trascinare tutto nel buio.

Tra intrighi di corte, cruenti giochi di potere, la lotta contro il mostro del labirinto per raggiungere la libertà, i segreti nascosti da ambo le fazioni, la nostra protagonista scoprirà una parte di sè totalmente nuova, qualcosa che le farà troppa paura per affrontarla o per accettarla, qualcosa che potrebbe condannarla a fine certa o al potere immenso.

Ryvin che cerca in ogni modo di aiutarla e di proteggerla, nonostante loro siano così diversi da non riuscire nemmeno ad immaginare un futuro insieme, non finché Ara sarà in pericolo, non finché tutti vorranno la sua testa e lui farà di tutto per assicurarsi che l'unica donna che ha fatto nascere l'amore in lui resti in vita ed incolume, anche se dovesse costargli il suo stesso amore.

Un secondo volume che si destreggia tra esibizioni di potere e di tenacia, di passioni e verità celate, di segreti e nuovi personaggi potenti che entrano in scena. L'autrice ha sicuramente scosso tutte le fondamenta dei protagonisti, e il loro legame che sembrava solidificarsi in questo libro sembra andare in frantumi in pochissimi istanti. Devo dire che non ho visto molto spazio alla magia nonostante questo volume sia incentrato sulla città fae di Konos e nun su quella umana, mi aspettavo che questo punto fosse più sviluppato.

I differenti punti di vista che ci raccontano la storia mi piacciono, i due protagonisti e anche la nuova regina di Athos, a volte però in un momento di tensione piuttosto intenso il pov cambia e quello che doveva essere il picco del phatos va a scemare fino al capitolo in cui torna la stessa voce narrante. Aspetto ovviamente il prossimo volume della serie.



Valutazione ✰✰✰✰ su 5

Ringrazio la Casa Editrice per la copia digitale omaggio




giovedì 27 febbraio 2025

Recensione "The Bound Witch" di Ivy Asher

 
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The Bound Witch

Le Cronache delle Ossa vol. 3

Autrice Ivy Asher

Edito in Italia da Heartbeat Edizioni

Pubblicato il 21 Febbraio 2025

Genere Urban Fantasy - Paranormal


Trama


Come ci si comporta quando ti sembra che tutto sia finito e invece ti accorgi che è solo l'inizio?

Sono morta.

Ho guardato Rogan Kendrick negli occhi, gli ho detto che lo amo… e sono morta.

Quindi come diavolo faccio a essere nuda, in piedi, in mezzo a un obitorio a fare del mio meglio per non dare di matto?

Sono un'Osteomante, o almeno lo ero prima che Rogan ci legasse l'uno all'altra.

Adesso, nelle mie vene scorre anche la magia del sangue e penso che l'uomo che non dovrei amare, quello che mi ha tradita, che non poteva scegliere me… in un certo senso mi abbia salvata.

Se l'Alto Consiglio lo scoprisse, ci darebbero la caccia e non sarebbero i soli.

Un certo demone odioso mi ha promesso che ci saremmo rivisti presto.

Non so cosa stia succedendo di preciso, ma una cosa la so: mi chiamo Lennox Osseous ed è il momento di dimostrare a tutti che con la Strega delle Ossa è meglio non scherzare.








Recensione "The Bound Witch"



Siamo giunti al terzo capitolo di questa saga che mi fa impazzire su Leni, ormai potentissima strega delle ossa che padroneggia il suo potere e diventa sempre più consapevole delle sue capacità.

In questo volume la ritroviamo decisamente fuori posto e completamente spaesata in una nuova versione di sé, visto anche il finale del secondo libro che non voglio spoilerare. Questa Leni è sicuramente in fibrillazione come il suo potere che sembra avere vita propria e in alcuni momenti diventa persino più forte di quanto lei stessa possa controllare, e questo la spaventa moltissimo.

Ritrovare Rogan e la sua famiglia è sicuramente un momento in cui il cuore di un lettore fa le capriole per molti versi. Il loro legame emotivo è più forte che mai e la paura di non potersi ritrovare li fa finalmente decidere di donarsi l’una all’altro. In questo volume scopriamo un Rogan sicuramente meno arrogante e più emotivo, i suoi traumi sono visibili appena sotto la superficie e Leni riesce a vederli tutti anche se sa benissimo che non può lenire tutte le ferite dell’uomo che ormai sa per certo di amare.

Ci saranno tantissimi colpi di scena in questo terzo volume, alcuni davvero con il botto, altri che si riveleranno strazianti. L’autrice come sempre ha saputo creare dei personaggi sopra le righe Leni e Tad in primis, dando profondità non solo ai protagonisti ma anche ai personaggi secondari che ruotano intorno a loro alcuni aiutandoli e altri ostacolandoli.

Il finale è decisamente qualcosa che non mi aspettavo ma che mi ha gasata tantissimo.

Tutto sempre dando il giusto peso alla magia e alla parte paranormal e fantasy che questa saga rappresenta, in un crescendo che tiene il lettore incollato alle pagine e che appassiona sin dal primo istante, soprattutto per questa protagonista che è forte, brillante, ironica e più selvaggia che mai.



Valutazione ✰✰✰✰✰ su 5

Ringrazio la Casa Editrice per la copia digitale omaggio





martedì 18 febbraio 2025

Recensione "Nathan - The Blame" di Roberta Battro



Nathan - The Blame

Autrice Roberta Battro

Edito in Self

Pubblicato il 14 Febbraio 2025

Genere Contemporary Romance, Age gap


Trama


Nathan Stone vive nella colpa. Per tre anni non ha fatto che fuggire, cercando di dimenticare il dolore. Ora è tornato a casa, in Colorado. Ma lo perseguita il ricordo dell'incidente che, sui monti, è costato la vita ai suoi amici.

Niente sembra avere senso, finché compare Amelia Reed. Ha solo diciotto anni, è in vacanza sulle Montagne Rocciose, e chiede proprio a lui di darle lezioni di arrampicata.

Nathan sa che dovrebbe starle lontano. Lei è troppo giovane, troppo ingenua, troppo viva. Cosa potrebbe offrirle un trentenne il cui cuore è andato in pezzi?

Un amore tormentato, una storia di rinascita e di seconde opportunità nel selvaggio scenario del Colorado.



Recensione "Nathan - The Blame"

Nathan è un uomo distrutto e succube dei rimorsi, da quando ha perso i suoi amici durante un'arrampicata. Per trovare un po' di pace si trasferisce in un'altra città perché non riesce a guardare negli occhi la sua famiglia e tutti coloro che lo incolpano dell'incidente, soprattutto la sorella che ha perso il suo grande amore. La vita che si è costruito lontano da casa è dedita al lavoro e alla solitudine, di rado si concede qualche avventura solo per placare il bisogno fisico perché i suoi sentimenti sono ormai sterili come il suo cuore.

Dopo anni passati lontano da casa il fratello lo convince a tornare da loro, sicuro che insieme riusciranno a curare le ferite di Nathan e cercare un modo per andare avanti. Ricominciare con la vecchia vita non è semplice, il giudizio per Nathan è sempre lì dietro l’angolo ma lui stringe i denti e va per la sua strada.

Tutti i suoi sensi si risvegliano quando incontra due occhi che lo trafiggono, incastonati nel viso di una donna troppo giovane che lo attira come mai era successo prima.

Amelia si è finalmente concessa un viaggio da sola con la sua amica prima di iniziare l’università, voleva da tanto avere uno spazio tutto suo e la libertà che i genitori non le avevano mai concesso, e riuscire magari a vivere con spensieratezza i suoi diciotto anni.

Poche settimane da passare in un posto scelto da lei, in cui poter vivere la natura al 100% immergendosi in attività mai fatte prima.

Amelia e Nathan si ritrovano ad essere allieva e insegnante di arrampicata, tra i due l’intesa fisica come anche quella mentale è forte, e faranno presto a bruciare le tappe e donarsi l’una all’altro. Tra incomprensioni, sorprese, sentimenti contrastanti, gelosie eccessive e altri accadimenti, i due si scopriranno innamorati ma riusciranno a farla durare essendo le loro vite agli antipodi e con tutta la differenza di età che li separa?

Devo dire che quando ho iniziato a leggere il libro mi sono appassionata, Nathan era un personaggio cupo e molto realistico avendo vissuto un trauma e la perdita dei suoi amici. Anche Amelia viene ben caratterizzata come una diciottenne con la fame del mondo e magari la paura di buttarsi a capofitto in qualcosa. Il momento in cui il mio interesse è calato, è stato quando i due hanno iniziato a fare sul serio.

Posso capire i primi approcci più leggeri, quelli in cui una carezza e una risata anticipano qualcosa di più. Non riesco invece a capire come la possessività e la gelosia incontrollata diventino amore. In più passaggi Nathan sembrava un coetaneo di Amelia e non un uomo più grande e con più esperienza a cui affidarsi, e quindi mi sono persa tutte le emozioni che dovevano esserci in un age gap. Ad un certo punto il loro rapporto è diventato un loop, lui si arrabbia lei va da lui per un confronto, litigano si riappacificano e tutto ricomincia. Non ho visto una evoluzione vera né in loro né nel loro rapporto, tranne nel momento in cui vengono a galla le fragilità di Nathan. Mi aspettavo sicuramente una intensità maggiore.


Valutazione ✰✰✰ su 5

Ringrazio l'autrice e Amori al Peperoncino per la collaborazione al review party