Nella buona e nella cattiva sorte
mercoledì 11 gennaio 2023
Nuove Uscite "Nella buona e nella cattiva sorte" di Martha Waters
Recensione "Fiabe per adulti non troppo cresciuti" di Flavia Romano
Fiabe per adulti non troppo cresciuti
Autrice Flavia Romano
Edito in self
Raccolta di racconti tra fantasia e realtà
Pubblicato 30 gennaio 2022
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Trama
Queste non sono fiabe come tutte le altre.
La mia Opinione
In genere i racconti o le fiabe non sono il tipo di storie che preferisco, ma mi sono incuriosita parecchio con questo libro di Flavia, che devo dire ha anche una bella cover che mira al lato fantasy di ogni lettore.
Questa è una raccolta di racconti brevi e si sa che ogni fiaba alla fine giunge ad un messaggio celato tra le immagini che visivamente suscita in chi legge, la morale di ogni racconto è diversa. Sono storie con profondità diverse, alcune toccanti altre meno, alcuni ti fanno viaggiare nel passato in quei ricordi che magari è stato meglio seppellire e lasciarsi alle spalle, ma che sono in realtà ancora lì proprio sotto la superficie. Altri sono struggenti e disarmanti, ricchi di verità che non sempre siamo in grado di comprendere ad un primo sguardo.
Per quanto breve è quindi un libro che consiglio, non ci troverete personaggi Disney, ma paure e difficoltà reali che ogni giorno ognuno di noi si trova ad affrontare. Messaggio e monito di ciò che la coscienza umana non sempre riesce a decifrare, o che spesso sceglie di tacere.
Valutazione ✰✰✰✰ su 5
Ringrazio l'autrice per la copia digitale omaggio
venerdì 30 dicembre 2022
Recensione "Natale sotto copertura" di Lara Thomson
Natale sotto copertura
mercoledì 28 dicembre 2022
Recensione "Ti chiedo solo di restare" di Tatiana Disca
Ti chiedo solo di restare
Autrice Tatiana Disca
Edito da LFA Publisher
Pubblicato il 29 Luglio 2022
Genere Young Adult Romance
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Trama
Agnese è una ragazza fragile e diversa dalle altre. Abbandonata dal padre in tenera età e cresciuta con una madre votata all’autodistruzione, non ha mai avuto storie d’amore e ha soltanto una passione: la danza. Quando la mamma di Agnese conosce Mattew e decide di trasferirsi nella città in cui vive l’uomo, Agnese è costretta a seguirla. L’ha già fatto in passato, cambiando sempre amicizie e abitudini. Questa volta, però, è diverso. I suoi occhi incontrano quelli di Claudio, un ragazzo affascinante, intelligente, che ama la musica e sogna di diventare un cantante. Da questo incontro niente sarà più come prima. Uniti da un amore dolce e delicato, i due giovani affronteranno insieme i propri desideri e i propri sogni, imparando cosa significa crescere e diventare grandi. Tra lacrime di coraggio e di paura, Agnese deciderà, per la prima volta, cosa fare della sua vita ascoltando soltanto se stessa e il suo cuore. "Ti chiedo solo di restare" è un romanzo di formazione che narra le vicende di due giovani alle prese con l’amore e con la scoperta di sé.
La mia Opinione
Ho iniziato questo romanzo consapevole di dovermi confrontare con protagonisti giovani, alle prese con prime esperienze e con sentimenti che non sempre riescono a comprendere fino in fondo ma di cui sono in balia.
Agnese è una sedicenne sveglia e molto solitaria, da quando il padre ha abbandonato lei e la madre entrambe hanno vissuto momenti critici e dolorosi. La madre non riesce a stare da sola, quindi ogni volta che trova un nuovo fidanzato prende figlia e valigie e si trasferisce, tutto fino alla inevitabile fine della storia. Una delusione dopo l'altra Agnese cresce, sempre più convinta che l'amore non abbia nulla di positivo, si concentra quindi sulla sua unica passione che è la danza. Quando la madre decide di andare a vivere da Mattew, il nuovo fidanzato, le due si trasferiscono a Mantova.
La città e questo nuovo uomo portano un'aria di cambiamento, tutto in positivo, Agnese trova delle amiche e continua a coltivare la propria passione. La sua solitudine invece è sempre lì pronta ad accoglierla, dato che la madre e Mattew vanno per lavoro in Francia e la lasciano in questa nuova città da sola, anche se con tutte le comodità che una ragazza possa desiderare.
Quando gli occhi di Claudio e quelli di Agnese si incontrano, tutto cambia, non c'è più un modo per la ragazza di sfuggire a quella sensazione che tutto giri intorno a quel pallone gonfiato. Claudio è un musicista e cantante, il classico bello e dannato fin troppo libertino per i suoi gusti. Inevitabilmente i due si incontrano e dai piccoli battibecchi nasce un'attrazione profonda, che sfocia in molte litigate, alcune assurde altre dovute alla gelosia di lui o alle insicurezze radicate in lei. Durante tutta la storia vedremo i protagonisti crescere e scoprirsi, si ameranno e a volte anche odieranno, la rabbia e la passione la fanno da padroni in questo legame a volte morboso che si è creato.
La pressione che sente Claudio spesso lo allontana dalla ragazza, che vede troppo dipendente da lui, ma che non riesce ad allontanare del tutto. Ci saranno molti risvolti in questo rapporto, che ci faranno ridere, piangere e arrabbiare, (avrei voluto prendere a sberle Claudio un bel po' di volte, ma anche Agnese non scherza). Però si sa che l'amore quando arriva è una tempesta che trascina senza possibilità di trovare un appiglio diverso dalla mano di chi si ama.
Tatiana Disca ha una scrittura fluida e semplice, ci si immerge nella storia con facilità, devo dire che i tratti del carattere di Claudio sono spesso esagerati e non l'ho amato molto. Altro personaggio che non ho gradito è la madre di Agnese, troppo egoista per i miei gusti, soprattutto verso la figlia. Ti chiedo solo di restare è un libro ricco di sfumature adolescenziali dalle più frivole a quelle più dolorose, un bel viaggio da affrontare per un lettore che ama gli young adult.
Valutazione ✰✰✰✰ su 5
Ringrazio l'autrice per la copia digitale omaggio