mercoledì 30 dicembre 2020

Recensione: L'altra faccia dell'immortale di Sara Napoleoni

Come un fulmine nell'acqua Vol. 1

Genere Fantasy

Romanzo Autopubblicato


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Trama

Joy, Nick, Alex e Chloe sono seduti al tavolo del loro bar, come fanno tutti i giorni, e come tutti i giorni nascondono un segreto, cercando di proteggere qualcosa che solo loro hanno, quel raro legame che ciascuno ha con uno dei quattro elementi: acqua, terra, fuoco e aria. O almeno credevano che così fosse, credevano di essere gli unici. Ma quando Joy incontrerà i suoi occhi, si renderà conto ben presto che la tranquillità era un lusso su cui si erano adagiati per troppo tempo e con esso tutto quanto verrà spezzato via da qualcosa di più forte, di inevitabile, come un fulmine che squarcia la calma prima della tempesta. Riusciranno i quattro amici a far tornare la loro vita come quella di sempre? Riuscirà Joy a dimenticare quegli occhi?


La mia Opinione


Gli elementi della natura possono essere controllati, e a farlo sono i quattro signori che ne hanno il dono, quattro amici che unendosi riescono a migliorare le loro capacità giorno dopo giorno. Quando però si rendono conto di non essere i soli ad avere dei poteri, le cose cambiano e il pericolo per loro è in agguato.

Joy, la protagonista, non mi ha aveva convinta all'inizio, pensavo fosse troppo insicura e instabile, e questo si ripercuoteva su tutto il gruppo, man mano che la storia va avanti, si notano i suoi malesseri, la rabbia che nasconde il dolore, e poi come un fulmine a ciel sereno tutto cambia. Quando Joy incontra due occhi profondi e penetranti il suo baricentro si sposta, Judas per lei, è come uno squarcio nel petto che la rende viva e potente. L'inaspettata passione che travolge tutto a discapito di ciò che c'è intorno a lei, di ciò che è giusto, dei suoi doveri e dei suoi obblighi. Le tensioni e le rivalità che investono il gruppo, creano delle crepe enormi nei loro rapporti, ma tutti si ritrovano loro malgrado a collaborare contro il nemico, in un susseguirsi di allenamenti sfiancanti e sfide contro se stessi.

I personaggi sono ben descritti ed ognuno ha un ruolo nella storia, che sia più marginale o centrale funzionano tutti, ma la cosa che colpisce di più è sicuramente l'evoluzione della protagonista. Joy diventa più forte fisicamente ed emotivamente, e questo ne potenzia il dono. Si percepiscono i sentimenti contrastanti e la voglia di credere ancora in un sentimento che colma il suo vuoto e allo stesso tempo la ferisce.

Questo libro è un fantasy ben scritto, ricco di colpi di scena e luoghi meravigliosi che appartengono alla terra e non solo. La scrittura di Sara Napoleoni è fluida e coinvolgente, e se il un primo momento si percepisce qualche sfumatura emotiva adolescenziale, durante la lettura si arriva ad una svolta più matura e consapevole che si rispecchia anche nella protagonista.

Il finale è potente!

Aspetto il secondo volume, perché questo è solo il primo capitolo di una trilogia che già da ora promette molto bene.


Valutazione ⭐⭐⭐⭐⭐ Su 5


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