lunedì 17 ottobre 2022

Recensione "Beautiful winter" di Ingrid Rivi

 Beautiful Winter

Autrice Ingrid Rivi

Romance tema natalizio

Edito in selfpublishing

Pubblicato il 3 ottobre 2022


Cercalo su Amazon


Trama

QUESTO NATALE SI VOLA IN... ISLANDA.

Quanti colpi può subire un cuore prima di cedere e rompersi in così tanti pezzi da non riuscire più a ricomporlo?

Quello di Vera ne ha subiti parecchi.
Menzogne, tradimenti e delusioni.
A pochi giorni dalle vacanze si ritrova da sola a prendere un'importante decisione: perdere i soldi del viaggio che aveva organizzato per il suo ex o partire ugualmente infischiandosene di quello che è successo.
Chi metterebbe in valigia maglioni di lana e scarponi, quando in città la temperatura sfiora i quaranta gradi?
In agosto s'indossa il costume e i sandali gioiello e Vera ama il caldo, la tintarella omogenea, il sole e i cocktail sorseggiati in spiaggia al tramonto e invece… invece queste ferie le trascorrerà a un passo dal Circolo Polare Artico.
L'Islanda l'attende con paesaggi mozzafiato e contrasti di colori che metteranno a dura prova la sua capacità di adattamento.
La sfida più ardua però, sarà trovare un equilibrio con Ryan, il burbero vichingo che farà da guida nel suo tour organizzato.

Nella terra di ghiaccio e fuoco Vera ritroverà se stessa o rischierà di annegare irrimediabilmente nel blu profondo degli occhi di Ryan?



La mia Opinione


Vera è in un momento della sua vita in cui deve decidere se riprendere la propria vita in mano, dopo la disastrosa fine della sua relazione con un fedifrago, oppure rimanere a commiserarsi per aver amato l'uomo sbagliato. L'occasione della svolta avviene in un agosto assolato e caldo, tutto era pronto per un viaggio sorpresa per il suo ex, direzione Islanda, e Vera decide di partire da sola.

Da subito il viaggio si rivela irritante e sgradevole, e se in un primo momento lei si pente della decisione presa, saranno i compagni di viaggio e quel burbero e rude uomo che fa loro da guida a farle riconsiderare la sua scelta impulsiva di partire.

Ryan è un lupo solitario, profondamente legato alla sua terra e alle sue tradizioni, vive lontano dalla città e si dedica alla sua tenuta e ai suoi animali, non c'è spazio nella sua vita per le persone estranee, e non c'è spazio nel suo cuore per altre cocenti delusioni. Quando il fratello gli chiede di sostituirlo come guida del gruppo di turisti, Ryan rifiuta ma non può sopprimere la sua parte generosa e il bene che vuole al fratello infortunato. Accetta l'incarico certo che sarà per lui un supplizio stare a contatto con degli sconosciuti per giorni interi, e già dal primo incontro con la vivace quanto goffa Vera, i suoi presentimenti sembrano fondati.

I due si scontrano da subito, troppo diversi e lontani anni luce l'uno dal modo di vivere dell'altra, ma qualcosa giorno dopo giorno sembra attrarli inconsapevolmente, e non è solo una questione fisica. Ryan si accorge che Vera tira fuori il suo lato peggiore da cui nascono discussioni e dispetti reciproci, ma riesce anche a smuovere un lato primordiale di lui. Vera dal canto suo, non sopporta di essere trattata come la bella ragazza sempre con la testa tra le nuvole che non ne combina mai una giusta, e cercando goffamente di stare al passo del gruppo, puntualmente si ritrova al punto in cui Ryan deve aiutarla.

Gli attriti che si creano tra i due sembrano nascondere ben più di quel che si vede, e sarà proprio tra quei paesaggi sconfinati che il sentimento li farà palpitare. Ma due come loro così diversi riusciranno a trovare il modo di far incrociare le loro vite? Leggetelo per scoprirlo, ne varrà la pena.

Ho letto questo romanzo con grande entusiasmo, amo le spettacolari descrizioni che l'autrice ci fornisce attraverso gli occhi dei suoi personaggi, mi è sembrato di essere lì con loro a passare la notte nella Yurta, o ad ammirare la potenza delle cascate, respirare l'aria di quei luoghi magici in cui il tempo sembra essersi fermato. I protagonisti sono caratterizzati benissimo, forse Vera è fin troppo goffa ma Ryan è un gioiello, rude selvaggio e infinitamente generoso, oltre ovviamente ad essere un "sexy vichingo". I personaggi secondari tengono bene la scena, soprattutto Loretta con la sua indole da cupido, e il ritmo di lettura è incalzante. Un libro che ci fa respirare l'amore tra le risate e dei cuori che pian piano si riaprono ad esso, dopo aver ricucito le ferite delle delusioni.



Valutazione ✰✰✰✰ e mezzo su 5

Ringrazio l'autrice per la copia digitale fornita per il Review Party.




giovedì 6 ottobre 2022

Recensione "L'anello di cenere" di Maria de Gregorio

 L'anello di cenere

Autrice Maria de Gregorio

Edito da Graus Edizioni

Genere Romanzo Fantasy

Pubblicato il 4 maggio 2022


Cercalo su Amazon


Trama

Nel buio di una grotta, una donna di nome Ilaria si reca in visita da Vidarr, l'uomo più potente della storia, e lo fa con un solo desiderio nel cuore: fermare una maledizione. Diciassette anni dopo, i giovani Cole ed Evelyn iniziano a fare strani sogni: sono insieme in una foresta, dove, anche se distanti, possono comunicare. Scopriranno, a loro spese, il motivo di questi "incontri onirici". Difatti, due persone a loro care – Ariadne e Noah – vengono rapite e, per liberarle, i due devono presentarsi al cospetto di Verena, sovrana di Nunndoeck. A corte, la regina rivela il suo piano affidando loro il compito di riportarle un particolare oggetto: un anello, che le permetterebbe di lasciare il reame e assicurarsi così la vittoria. Le due anime si mettono alla ricerca, scoprendo qualcosa che lascerà tutti nello stupore totale.


La mia Opinione


Due mondi troppo diversi seppur vicini, due popoli che in passato hanno lottato per avere la supremazia sull'altro, e due anime legate da una maledizione.

Cole è un giovane guerriero relegato come tutto il suo popolo sottoterra, dopo il grande scontro con gli umani, ma tutto ciò che in realtà vorrebbe è poter vedere la luce del sole ed essere libero di vagare per il mondo. Il malcontento suo e dei governanti della sua specie cresce quando alcuni giovani inviati nel mondo esterno vengono ritrovati morti, si palesa così la possibilità di una nuova guerra.

Evelyn è una comune umana che si divide tra la famiglia e la scuola, gli amici e pochi interessi. Il suo patrigno è un uomo losco che non le ispira per nulla fiducia, ma vedere la madre felice per lei è l'unica cosa che conta.

Ignari entrambi del loro destino, iniziano a sognare una foresta oscura per quanto maestosa, e a ritrovarsi lì insieme ogni volta che si addormentano. Se all'inizio tra loro c'è diffidenza reciproca e poca indole alla collaborazione, man mano che i sogni diventano sempre più reali, i due ragazzi si avvicinano. Con il passare del tempo ciò che li lega si rivela essere una potente maledizione, che relega il male in una dimensione diversa da quella del loro mondo. Sono costretti così a recarsi a Nunndoeck, al cospetto della malefica sovrana che ha rapito Noah il fratello di Evelyn e Ariadne la migliore amica di Cole, tutto per costringere i due prescelti a cercare l'unico oggetto che possa spezzare la maledizione.

Un libro ricco di colpi di scena e tormenti, conosceremo molti personaggi secondari tra cui spicca senza ombra di dubbio Ariadne, l'ho amata dall'inizio e le do il merito di aver dato più spessore alla trama. Cole ed Evelyn sono due personaggi azzeccati nella loro età, non strafanno e crescono man mano che la trama va avanti, affrontando paure e dolore, accarezzando anche i piccoli piaceri della vita e vedendo sbocciare un sentimento.

Cole ed Evelyn tenteranno il tutto per tutto per evitare che il male si liberi dalla sua gabbia e raggiunga il loro mondo, ma in un susseguirsi di eventi, alcuni tragici dovranno fare dei sacrifici. Il finale è un bellissimo preludio al volume successivo.

Maria de Gregorio con la sua giovanissima età ci porta in un mondo fantastico ben strutturato ed evocativo, uno stile semplice, in alcuni passaggi acerbo ma con molto potenziale, un libro da leggere sicuramente.



Valutazione ✰✰✰✰ su 5

Ringrazio la Graus Edizioni per l'omaggio della copia cartacea del libro.


Biografia Autrice

Maria de Gregorio nasce a Napoli il 26 aprile 2005. Vive a Roma dove frequenta attualmente il liceo francese Chateaubriand. Fin da piccola, appassionata alla lettura di romanzi fantasy, ha iniziato a scrivere brevi storie per poi arrivare, a 16 anni, alla pubblicazione del suo primo romanzo L’anello di cenere.


martedì 27 settembre 2022

Recensione "Refuge" Karen Lynch

REFUGE

Combatti per ciò che ami

Autrice Karen Lynch

Edito da Queen Edizioni

Serie Relentless volume 2

Genere Urban Fantasy

Data di pubblicazione 19 settembre 2022

Per leggere la recensione del primo volume Relentless clicca qui!


Ringrazio la Queen Edizioni per la copia digitale omaggio del libro, la recensione rientra nell'evento Review Party.


Cercalo su Amazon

Trama Refuge


Per tenere al sicuro le persone che ama, Sara si è lasciata alle spalle tutto quello che conosceva. In breve tempo si rende conto che il nuovo mondo nel quale è entrata non ha niente a che vedere con il precedente, e fatica a trovare il suo posto tra i Mohiri. Ma presto diventa evidente che Sara non è la classica guerriera che tutti si aspettano.

Mentre è impegnata a mantenere segreta la sua singolare discendenza, settimana dopo settimana Sara costruisce nuovi rapporti, affronta i suoi istruttori e cerca di gestire i suoi poteri in continuo mutamento. Sullo sfondo si profila incombente l’ombra costante del Maestro, che è disposto a tutto pur di averla.

Sara si ritroverà in un viaggio alla scoperta di sé, che svelerà i suoi punti di forza e risveglierà una parte di lei che non sapeva di avere. Vivrà la gioia di nuove amicizie, la dolcezza e il dolore del primo amore, e una perdita così profonda da rischiare di esserne spezzata. Alla fine di tutto, realizzerà che proprio l’unico posto in cui avrebbe dovuto essere al sicuro potrebbe non essere il rifugio che lei pensava.


Recensione


Ritroviamo in questo secondo volume della serie, una Sara pronta ad accogliere le sue origini di Mohiri e far parte della comunità di guerrieri a cui appartiene, così da poter imparare a sfruttare i suoi poteri e difendersi dal Maestro vampiro che la cerca ovunque. Se in un primo momento questa nuova fortezza sembra essere per Sara un vero e proprio rifugio, dopo poco tempo si accorge che non è il posto più adatto a lei. 

Lei che è abituata alla solitudine e a circondarsi di poche persone fidate, ora si ritrova a vivere con troppi guerrieri che sembrano guardarla aspettandosi di essere delusi. Tutti i suoi punti di riferimento vengono meno e nonostante i molti allenamenti le sue doti non migliorano, e il fatto che Nikolas sia sparito nel nulla lasciandola alla fortezza come un pacco postale, non la aiuta. 

Durante una delle poche uscite concesse alle reclute, Sara e i nuovi compagni si ritrovano a scontrarsi con dei demoni e per salvarsi la vita la giovane attinge al suo potere più primordiale, svelando una parte di sé nascosta ai molti. Perché nell'anima di Sara risiedono due essenze x natura opposte che lei tiene a bada dentro di sé sapendo di aver bisogno di entrambi. 

Nikolas torna intenzionato ad essere il suo istruttore e dopo le tensioni iniziali tra i due, i suoi metodi sembrano dare dei buoni risultati, anche se Sara pensa di non essere all'altezza di tutti gli altri nella fortezza. Inoltre le sensazioni contrastanti che il guerriero le invia e il suo atteggiamento incostante non fanno altro che confonderla, almeno finché non scopre cosa è quel filo invisibile che sembra legarli.

Un secondo volume esplosivo. Troveremo una Sara confusa e triste, che seppur trova conforto in nuovi rapporti familiari e d'amicizia, dovrà affrontare un momento di grande perdita, e a mio avviso lo fa davvero con tanto coraggio e amore. Dal dolore il suo potere esplode e ancora una volta tutto cambia. Intorno a lei il mondo diventa sempre più buio e pericoloso e nuove scelte difficili la attendono a scapito di quella fiamma che ha iniziato a scaldarle il cuore.

La crescita della protagonista emotiva e caratteriale è notevole, adoro che ci siano più essere potenti donne su cui incentrare la storia e che non sempre siano besties. Abbiamo anche avuto la possibilità di scoprire qualcosa in più sull'affascinante quanto tenebroso Nikolas, e sul suo passato. Mi piace la lenta evoluzione del rapporto tra Sara e Nikolas.

I protagonisti secondari ancora una volta fanno la differenza, Jordan è fantastica, e spero proprio che nel prossimo volume Desmond abbia uno spazio più ampio perché ho trovato il suo personaggio molto empatico e ben caratterizzato, quella sua dolorosa fragilità te lo fa amare sin da subito. Grandi poteri per Sara (in alcuni momenti del libro ho pensato davvero che fossero anche troppi), scelte che ancora una volta spingono la protagonista a dei sacrifici e un terzo capitolo da aspettare in trepidazione. Un ritmo di lettura incalzante, una storia ricca di evoluzioni dei personaggi e di colpi di scena.


Valutazione Refuge di Karen Lynch ✰✰✰✰✰ su 5



venerdì 23 settembre 2022

Recensione "La perfezione di un incontro" di Rebecca Smith

 La perfezione di un incontro: Il Principe delle Tigri

Autrice Rebecca Smith

Genere Sport Romance

Pubblicato in self il 20 settembre 2022

La recensione rientra nel Review Party organizzato per l'uscita del romanzo, ringrazio l'autrice per la copia digitale omaggio.


Cercalo su Amazon


Trama


"Perché loro, solo amici, non lo saranno mai."

Alexander James, il grande quarterback e capitano delle Tigri, vive per il football e qualcosa di frivolo come l'amore non è previsto nella sua vita. Concentrato a inseguire il sogno di entrare nella NFL, all'ultimo anno di studi presso la LSU, decide di darci un taglio con ogni possibile distrazione.
Lily è una semplice studentessa che vorrebbe terminare il suo percorso e dedicarsi al sogno di diventare giornalista, mentre cerca di rimettere insieme i pezzi di un cuore andato in frantumi.
Quando i due si scontrano per caso, però, finiscono per rimettere in discussione i loro buoni propositi.
Dopo aver conosciuto la ragazza, infatti, Alexander James si rende conto che vivere per entrare nei Dolphins non gli basta più ed è disposto a tutto pur di conquistare Lily, il suo tormento. Lei, tuttavia, ha un cuore da proteggere e non intende permettere nemmeno al popolare quarterback di farla innamorare.
Il loro avvicinarsi lento e logorante romperà l'equilibrio instabile e precario sul quale i due danzano, convincendosi di poter essere solo buoni amici.
Potrebbe questo essere davvero l'universo parallelo in cui sono destinati a stare insieme?


La mia Opinione


Può un semplice incontro cambiare la nostra prospettiva al punto da ribaltare le priorità che ci accompagnano da sempre? E' quello che ci racconta Rebecca Smith con il suo nuovo romanzo. Due ragazzi agli antipodi, che nell'ateneo non si sono mai incontrati, tanto sono lontane le loro vite e i loro interessi.

AJ è il capitano della squadra di football, Il Principe delle Tigri, ambito e riverito da ogni ragazza che incontra, rispettato e un po' temuto dai maschi che lo circondano. La sua vita gira intorno ad un unico punto, il football, che lo porterà presto alle selezioni per passare al professionismo, ed è solo su questo che AJ si concentra: tiene unita la squadra, passa il tempo con gli amici fidati e seleziona con cura le poche donne da frequentare. Il Principe non lascia spazio per nient'altro, non ci sono sentimenti né relazioni, un legame non conta più dei suoi sogni.

Lily è una ragazza modesta e gentile, concentrata sulla sua laurea e sulla futura carriera da giornalista. Il passato le ha portato via molta della sua spensieratezza e adesso vive tra le poche amicizie coltivate e le tante responsabilità che le toccano. Pur sapendo di non passare del tutto inosservata, cerca in tutti i modi di tenere a distanza gli uomini, non ha nessuna voglia di legarsi a qualcuno per essere nuovamente delusa.

Lily e AJ sono due rette parallele che il destino scuote al punto da farli scontrare e intrecciare. Nel momento in cui si immergono l'uno nello sguardo dell'altra tutto precipita, e non riescono più a tenere in piedi il muro di fredda razionalità che da sempre tiene tutti a distanza dal loro cuore.

Questo libro è un crescendo lento di emozioni, che passano dalla freddezza alla consapevolezza, con un lento e sempre più ardente desiderio.

Lily è dolce e remissiva, cerca sempre di mettere gli altri davanti a sé, e questo la mette sempre in una posizione di svantaggio anche nei rapporti di amicizia. Devo dire che mi sarei aspettata un po' di determinazione in più da parte sua, soprattutto quando il legame con AJ diventa più profondo, ma capisco che gli eventi passati l'abbiano segnata. Siamo abituati in genere a leggere sport romance con il protagonista arrogante e privo di qualsiasi limite al proprio ego, qui invece troviamo in AJ un ragazzo con una consapevolezza diversa. Maturo e in gamba, è un protagonista sempre pronto ad aiutare gli altri, gentile con le donne e distaccato dalla "solita" vita da re della scuola. Mi è piaciuto tantissimo AJ, anche nel suo rapporto con la squadra e soprattutto con i suoi migliori amici... (A proposito Rebecca ti prego scrivi al più presto un volume su River, me lo merito!)

Come avrete intuito dalla parentesi sopra, ho amato anche i personaggi secondari, che contribuiscono ad arricchire la storia e a raccontarci la trama in modo più dettagliato, senza fare da sfondo. Un libro bello e ricco di sentimenti, la carne viene sapientemente messa al fuoco un po' per volta, generando interesse ed empatia con i protagonisti. Lo stile della Smith dà vita ad un ritmo di lettura fluido e scorrevole, arriverete alla fine senza accorgervene. 



Valutazione ✰✰✰✰ su 5