Recensione "Amore Combinato" di Aubrey B.

Amore Combinato

Autrice Aubrey B.

Genere Contemporary Romance

Romanzo Auto pubblicato

Review Party 

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Trama

"Le regole sono fatte per essere infrante"

Ad Alyssa Giselle Charlotte Kahn, principessa di Dervelot, basta una sola occhiata per rendersi conto del fatto che l’uomo che è stata costretta a sposare è il suo esatto opposto. Lei è composta, irreprensibile, e rispetta sempre le regole che le vengono imposte.

Ad Ethan Bradley Alexander Begum, principe di Kelson, è sufficiente posare lo sguardo sulla donna a cui si ritrova legato per capire che sarà una spina nel fianco. Lui è rilassato, irriverente, e vive secondo le sue regole.

Un principe.

Una principessa.

Un matrimonio combinato.

Quando i confini tra finzione e realtà si confondono, anche il limite tra odio ed amore si fa più sfumato.

La mia Opinione

E se il fatidico: Sì lo voglio, non fosse poi così facile da pronunciare?

I matrimoni combinati esistono da tempi immemorabili, ne hanno narrato in lungo e in largo moltissimi scrittori, e quindi direte che è una trama trita e ritrita, sì, ma è il come si racconta la storia che fa la differenza.

Aubrey B. non si perde in preamboli, il libro infatti inizia dal matrimonio combinato tra un principe e una principessa di due regni che finalmente potranno ottenere la pace, due persone costrette a legarsi l'una all'altro pur non conoscendosi, tutto per il bene dei loro popoli. Sin dall'inizio quindi la loro relazione è permeata dall'astio e dal senso di oppressione che la fede al dito provoca in entrambi.

E se per Ethan il suo ruolo di principe non va ad intaccare la sua vera personalità, che prende vita nel suo alterego Bradley (suo secondo nome), sfocia in divertimento con gli amici primo fra tutti Damien, e le ore passate a surfare sull'oceano, per Alyssa non è lo stesso. Cresciuta sin da bamnina per diventare una monarca, Alyssa ha un carattere forte e determinato, a tratti rigido, è sempre impeccabile in qualsiasi situazione e non lascia mai che le emozioni prendano il sopravvento su di lei; in pratica porta una maschera che è difficile farle togliere. Giorno dopo giorno, il conoscersi e il passare del tempo insieme, complice la chimica che scorre tra loro e gli amici e confidenti Damien ed Olimpia, il rapporto tra i due sposini vira verso una passione inaspettata e magari l'amore.

Adoro il modo di scrivere di Aubrey, ha uno stile fluido che non si perde in chiacchiere, non ti fa annoiare e caratterizza benissimo i personaggi. L'ironia, la dolcezza, la determinazione e la tenerezza che traspare dai protagonisti, sono palpabili e arrivano al lettore. Vi innamorerete di Bradley e della sua vocina interiore che lo accompagna per tutta la storia, e ammirerete la dignità e l'eleganza di Alyssa in ogni suo gesto.

Valutazione ✰✰✰✰ su 5

Ringrazio l'autrice per la copia digitale del libro.

Recensione "L'angelo del silenzio" di Elizabeth Giulia Grey

Ethan-L'angelo del silenzio

Autrice Elizabeth Giulia Grey

Edito da More Stories

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Trama

Fare da baby-sitter a un bambino autistico? Il professor Donovan deve essere impazzito!

Ecco il primo pensiero di Kate. Lei che già si vedeva immersa anima e corpo in una ricerca sperimentale all'avanguardia, o magari chiamata a rinfoltire le fila di una prestigiosa azienda della Silicon Valley, è costretta suo malgrado a piegarsi allo strambo volere del suo mentore.

Ma i guai della ragazza non sono finiti lì: il padre del bambino, infatti, è Philip Clark, uno dei professori più temuti e ammirati dell'intero ateneo, noto per essere un uomo schivo, ostile, poco incline al contatto umano e con origini aristocratiche a rendere ancora più austero il suo comportamento.

C'è di peggio? Ebbene sì, dato che Kate ha un trascorso scomodo e gravoso che ha sempre tenuto nascosto a tutti e che tale avrebbe dovuto restare per sempre. Mantenere un segreto con Philip Clark, tuttavia, è impossibile, e lei lo capirà presto, anzi, prestissimo. Kate e Philip: due persone così diverse, ma in fondo così simili.

Il caso li mette l’una sulla strada dell’altro e un'esperienza iniziata in sordina, affrontata in punta di piedi e a fior di labbra, si trasformerà in fretta in qualcosa di terribilmente coinvolgente, li travolgerà tutti con la forza di un tornado, minerà le loro sicurezze e rimetterà tutto in discussione, compreso il loro futuro e la loro felicità.

La mia Opinione 

Può un semplice incontro cambiare la vita di più persone? A quanto pare sì. Ed è proprio quello che è successo ai nostri protagonisti. Kate, futura stella della ricerca medica, sempre in movimento a destreggiarsi tra gli studi per il dottorato e il lavoro che le permette di coprire i costi della struttura che ospita il fratello. E Philip, rinomato e facoltoso professore universitario, in cerca di una baby sitter per il suo adorato figlio Ethan, affetto da autismo.

Nonostante il lavoro le sia stato proposto dal professor Donovan, di cui la ragazza si fida ciecamente, Kate è restia in un primo momento ad accettarlo, per paura di farsi coinvolgere troppo dal bambino la cui sindrome conosce bene. D'altro canto nemmeno Philip era molto felice della nuova assunzione, vedendo in Kate una ragazza immatura e non adatta a gestire le delicate esigenze del figlio. 

Sarà proprio il piccolo Ethan, con le sue parole non dette e i gesti un po' intimoriti, e la gran voglia di evolversi a decidere per entrambi. Le sue esigenze e i piccoli passi che gli permetteranno di crescere con meno limiti, calamiteranno l'attenzione e i sentimenti dei due protagonisti.

L'autrice ci racconta dell'incontro di due persone che non pensano di meritare la felicità, e che la vita ha voluto vivessero l'autismo da punti di vista differenti. Degli approcci terapici che non sempre danno risultati, a quelle terapie che ottengono risposte del tutto negative, sino alla parte più ostica delle crisi che si trovano ad affrontare.

Trovo che sia una storia bellissima, che ci fa capire di quanto l'amore sia paziente e appagante, raccontata con profondità e allo stesso tempo con grande delicatezza. Si toccano le diverse sfaccettature di una sindrome poco conosciuta seppur molto diffusa, niente viene strumentalizzato dalla penna della Grey, piuttosto con molta sensibilità ci fa scorgere la sofferenza e la responsabilità di chi si prende cura di chi è affetto da autismo. La cosa che più ho apprezzato è stata la riconoscenza e la gioia di ogni cambiamento, dal più piccolo a quello che ha il suono dolce della voce di un bambino.

Valutazione ✰✰✰✰✰ su 5

Biografia Autrice

Elizabeth Giulia Grey è nata a New York il 25 agosto 1973 da madre italiana e padre americano. La sua vita si è svolta prevalentemente in Italia, dove si è trasferita con la madre all'età di quattro anni. È avvocato e vive a Varese con le due figlie Alice e Alessia e il marito Manuel.

Ethan – L’angelo del silenzio è il suo quinto romanzo.

Con More Stories l’autrice ha pubblicato anche:

La scommessa: Emily & Mike.

La scommessa: Brooke & George.

Recensione "Senza Anima" di Sara Napoleoni

 Senza Anima

Autrice Sara Napoleoni   

Serie: Come un fulmine nell'acqua #2

Genere Fantasy

Romanzo edito in Self

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Trama

Joy è circondata dai suoi amici più fedeli ma, nonostante questo, non riesce a perdonarsi per quell'errore commesso. Crederà di impazzire quando qualcuno si presenterà in suo cospetto cercando di convincerla che è lei ad essere il male.

Cosa succederà se Joy iniziasse a pensare questo?

Cosa accadrebbe se la parte oscura di Joy tornasse dall'abisso profondo in cui si trovava, per soffocare quella luce che ha sempre avuto dentro?

L'immortalità è tutto quello che le rimane ora che deve combattere con i fantasmi del suo passato. E' tutto quello a cui potrà aggrapparsi quando chiuderà gli occhi per rivedere il volto di Judas.

La mia Opinione

Avevamo lasciato una Joy distrutta dal dolore nel finale del primo capitolo di questa trilogia, un dolore lacerante e troppo stratificato dentro di lei insieme al senso di colpa che non le daranno pace. Nonostante la vita sembra riprendere una normale routine per lei e il suo gruppo di amici, divenuto più numeroso e solido, qualcosa nella protagonista sembra essersi spezzato. Sarà da questa ferita profonda che il male si farà strada dentro di lei fino a plasmarne la volontà, proprio Joy che è la guardiana dell'Etere, il più puro potere che esista, passerà al lato oscuro.

Il suo gruppo non la abbandonerà mai e tenterà il tutto e per tutto per riportarla verso la luce e il bene, tra vecchi rancori e nemici che sembrano imbattibili, Joy ritroverà l'amore in molte sfumature diverse, una più potente dell'altra.

Il primo volume della serie "L'altra faccia dell'Immortale" ci presentava i personaggi come un gruppo coeso, diviso solo dalla passione e dall'amore che Joy aveva trovato in Judas all'epoca loro nemico. In questo secondo volume invece è la protagonista femminile il fulcro di tutto, lei è bene e male, lei è eroina e nemesi di se stessa. Mi è piaciuta questa concezione della donna in tutte le sue sfaccettature, dalla forza alla fragilità, dalla potenza indomabile, alla sudditanza a chi è più forte. 

Anche questa volta Sara Napoleoni ci trascina nella tempesta di emozioni che sono i suoi personaggi, si percepisce tutto il potere che scorre nelle vene di Joy. Punto focale di tutto è l'amore, in varie forme, da quello totalizzante che ha da subito unito Judas a Joy, a quello rancoroso di Nick, fino a quello puro e indiscutibile di Callaghan. Gli scontri sono descritti tanto bene che sembra di assistervi, la storia è più ampia e strutturata, grazie anche all'evoluzione dell'autrice non sono della protagonista.

Callaghan è stato il mio personaggio preferito in questo libro, la sua determinazione, la delicatezza, il suo esserci sempre in ogni modo possibile ma senza essere opprimente, è riuscito a trasmettermi delle meravigliose emozioni. Libro consigliatissimo.

Valutazione su ⭐⭐⭐⭐⭐ 5

Ringrazio l'autrice per la copia digitale omaggio.

Recensione "Baciami come una Star di Bollywood" di Sara P. Grey

 Baciami come una Star di Bollywood

Autrice Sara P. Grey

Romanzo autopubblicato 

Genere Contemporary Romance

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Trama

"Tutti vengono in India in cerca di qualcosa. Credo di essere l’unica che, una volta qui, ha trovato più domande che risposte."

Un affascinante attore di Bollywood

Una fotografa squattrinata

Un pittoresco hotel sulle colline di Mumbai.

Un mango.

E un bacio.

Cosa mai avranno in comune?

Una storia.

La mia.

Mettevi comodi, che ve la racconto.

Arjun Singh è un divo del cinema.

Il suo sorriso vale milioni.

Sul suo corpo sbava un’intera nazione.

Potrebbe avere chiunque, ma non gli interessa.

Perché lui vuole me.

E accidenti se riesco a capire per quale motivo!

Io sono soltanto la proprietaria di uno scalcinato bed & breakfast a un passo dal fallimento,

una single senza speranza.

Che ne so di come farmi notare da un tipo del genere?

O di come farmi baciare da lui, se per questo.

Eppure, quel bacio è tutto ciò a cui riesco a pensare.

Se solo si decidesse a darmelo!

La mia Opinione

Quello che mi piace di Sara P. Grey è l'entusiasmo che traspare leggendo ogni pagina dei suoi libri. Conosco lo stile dell'autrice perché ho letto diversi suoi romanzi, tutte storie d'amore con la verve frizzante e piccante della Grey, che non manca mai di trasmettere sentimenti ed ironia, in qualunque epoca o ambientazione. Questa volta l'autrice ci porta in India, non solo quella colorata e piena di lustrini di Bollywood, ma in un viaggio attraverso la cultura di un popolo che riesce a travolgere. Sapori, profumi, usanze e tradizioni che fanno a schiaffi con il lusso e la ricchezza, ma che scavano dentro.

Ho amato Kiki, la protagonista, una donna con la testa sulle spalle, è una fotografa che lavora con passione e riesce a cogliere anche le più piccole sfumature di ciò che il suo obiettivo cattura. In uno spaccato di vita indiano tutt'altro che sfarzoso e attraente, Kiki vive nel rudere che ha ereditato dalla sua famiglia d'origine, e lo ha trasformato in un B&B che porta avanti con poche persone fidate, che sono la sua famiglia acquisita.

Arjun è un uomo che ha sofferto e lottato tanto nella vita, e che finalmente può raccogliere i frutti dei suoi sforzi e del suo talento come attore. La sua vita rinchiuso nella bolla del bello e irraggiungibile però sembra pian piano farsi sempre più stretta, tanto da fargli mancare l'aria. Ed è in una di quelle sere in cui cerca la sua libertà che incontra Kiki, l'unica donna che sembra non piegarsi al fascino del mondo a cui Arjun ora appartiene, né di voler approfittare della sua posizione sociale. Il loro rapporto si evolve in una maniera dolce e graduale, creando delle solide fondamenta lì dove nessuno dei due poteva immaginare di costruire qualcosa. Ci saranno delle incomprensioni e degli alti e bassi, che verranno spazzati via dall'amore che traspare in ogni loro sguardo e carezza. Il tutto senza scordare dei loro amici che saranno un po' folli forse, ma ben disposti a stare loro accanto. Una menzione speciale per Sunny, che ho adorato sin da subito.

Sara P. Grey è stata bravissima ad accompagnarci in questa storia, non solo perché i protagonisti sin da subito risultano reali agli occhi del lettore, ma soprattutto perché ci porta alla scoperta dell'India non solo turistica, ma di quella più cruda e selvaggia, dove a poca distanza dai quartieri di lusso, si fa a cazzotti per la fame. Le ambientazioni sono state come fotografie che l'autrice mi descriveva, dalla caotica Mumbai, al fascino della regione del Rajasthan. Credevo di essere insieme a Kiki mentre ammirava il Taj Mahal. Non vi nego che ho googlato quasi tutti i nomi delle pietanze che Sara cita. 

Le dinamiche sono piuttosto lineari non ci saranno colpi di scena che ribalteranno il tutto, ma credo che la bravura dell'autrice sia da plauso anche per questo, ha saputo rendere vera ed accattivante una storia semplice, un amore genuino, dandole tutti i colori di un paese che ovviamente lei stessa ama.

Valutazione su ⭐⭐⭐⭐⭐ 5

Ringrazio l'autrice per la copia digitale omaggio.

Della stessa autrice