lunedì 7 ottobre 2024

Recensione "Non mi sottovalutare" di Maida Bovolenta


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Non mi sottovalutare

Autrice Maida Bovolenta

Genere Commedia Romantica

Pubblicato il 9 settembre 2024


Trama


Per Giada la moda è tutto, prendersi cura di sé è un optional a cui non rinuncerebbe mai. Un paio di tacchi, una passata di rossetto e subito si sente forte e leggera. Eccetto che per Diego, il suo ex, che l’ha incastrata in una cena alla quale non si è sentita di dire di no.

Ma da domani basta: metterà le cose in chiaro e sarà finalmente libera.
Neanche Martino è abituato a ricevere dei no. Bello e ricco da impazzire, divide il tempo tra il lavoro da chirurgo estetico e una serie di donne di cui presto dimentica il nome.
La sua vita potrebbe continuare così, se non fosse per il suo obiettivo: diventare primario della clinica.
Per riuscirci è disposto a tutto, anche a mettere un freno agli appetiti e frequentare la figlia del capo, prossimo alla pensione.
Ma l’universo ci mette lo zampino e sconvolge tutto.
Un incidente strappa a Giada la possibilità di camminare e sentirsi bella; il capo della clinica non si decide a mollare il posto e la prigionia di Martino con la fidanzata sembra non avere fine. L’unica chance è farle un regalo così esorbitante da conquistare l’ammirazione del suocero: la prestigiosa Porsche 718, disponibile in un unico modello. Lo stesso che il padre di Giada ha adocchiato per festeggiare la conversione della patente della figlia e che riesce a soffiare a Martino un attimo prima dell’acquisto.
Un mix esplosivo che spingerà Martino a mettere in campo tutte le sue arti seduttorie, ma con Giada i trucchetti non attaccano.
Ormai non si sente più come le altre ragazze e, con il suo spietato sarcasmo, gli darà filo da torcere.
E se l’universo non avesse finito di mescolare le carte con loro?
Se ciò che perdiamo facesse posto per l’arrivo di qualcosa di ancora più bello?





Recensione "Non mi sottovalutare"


Maida ci porta nella Milano bene, sfarzosa e ricca di bellezza spesso artefatta, di persone che usano ogni mezzo per i propri scopi e di gente che si accontenta di vivere nella finzione purché abbia molti zeri.

Martino è un uomo attraente, ricco e amante di tutto ciò che è bello tanto che ne ha fatto la sua professione il chirurgo estetico, ruolo in cui ha una posizione privilegiata e una notevole fama, le donne non gli mancano e non ha mai avuto uno scrupolo di coscienza sullo sfruttare tutto il suo essere per la sua ambizione. Martino vuole diventare primario della clinica in cui lavora e per questo ha scelto la donna giusta per raggiungere questo scopo, peccato che il regalo che doveva farle, ovvero una Porsche 718, sia stato venduto a Giada e dunque la credibilità dell’uomo agli occhi della fidanzata e del suocero vacilla.

Tutto ciò che dovrà fare e dissuadere Giada dall’acquisto e recuperare l’auto, se dovrà sedurla per questo ben venga. Ma Martino non aveva messo in conto che le Parche giocano spesso con il destino delle persone, e il suo sta per intrecciarsi con quello della donna più detestabile e bellissima che abbia mai conosciuto.

Giada che da una vita colorata e vissuta appieno tra risate e leggerezza si ritrova a strisciare in un tunnel di rassegnazione e pessimismo, per colpa di tutto ciò che ha perso e per la sfiducia nelle persone che le gravitano attorno. Perché gli abbandoni che fanno più male sono quelli delle persone che ami di più. Per fortuna la vita le ha regalato Penelope e due genitori amorevoli anche se troppo pressanti e accomodanti.

Una storia ricca di verità e sarcasmo, in cui non c’è spazio per il vittimismo e non c’è tempo per piangersi addosso. Mi sono innamorata di questi due protagonisti che mordono la vita per afferrare qualcosa che riesce sempre a sfuggirgli, così simili e diversi allo stesso tempo. Il loro cinismo e il modo in cui prendono la vita di petto, il sarcasmo che non lascia spazio al perbenismo e alla pietà, la verità nuda e cruda che a volte abbiamo bisogno di sentirci dire senza troppi abbellimenti, perché quando davanti abbiamo un velo nero siamo solo noi che possiamo squarciarlo con la consapevolezza e la forza d’animo che in questi due protagonisti di certo non manca.



Valutazione ✰✰✰✰✰ su 5




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