Recensione "Supernatural Academy - Anno tre" di Jaymin Eve

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Supernatural Academy - Anno tre

Autrice Jaymin Eve

Edito Queen Edizioni

New Adult Fantasy

Pubblicato il 12 gennaio 2024

Link alle Recensioni dei primi due volumi

Supernatural Academy - Anno uno

Supernatural Academy - Anno due

Trama

Maddison ha combattuto gli dèi fin dal primo momento in cui è venuta a sapere della loro

esistenza. Quelle divinità arroganti e assetate di potere hanno un piano. Un piano che

porterebbe alla distruzione di tutto ciò che le è caro, e Maddi teme che possano realizzarlo presto.

Nel momento in cui le viene rivelato come sconfiggere gli dèi una volta per tutte, Maddison coglie la palla al balzo. Finché non scopre che, per riuscirci, dovrà affrontare delle sfide che hanno messo a dura prova chiunque ci abbia mai provato.

Per fortuna, non le affronterà da sola. Maddi viene reclutata da una gang di ragazze, e con Jessa, Mischa e Josephina al proprio fianco potrebbe farcela. Ma non aveva previsto che i loro compagni avrebbero fatto qualunque cosa per rintracciarle.

Draghi mutaforma, divinità atlantidee e la possibilità di recuperare l’arma di cui hanno

bisogno per vincere…

Questo è l’anno del verde acqua. Che abbia inizio.

Recensione "Supernatural Academy - Anno tre"

Abbiamo lasciato Maddi e Asher nel vivo e ardente fuoco della passione divina e del legame tra compagni che diventa sempre più tangibile. Gli atlantidei sono ormai una famiglia coesa e affiatata, anche se gli eventi del secondo volume hanno un po' scombinato gli equilibri. Questo per Maddi è l'anno del verde acqua ovvero il colore del suo elemento, che come di consueto inizia con il rito del cambio colore di capelli il giorno del suo compleanno, ma qualcosa durante il rito la spinge a pensare che questo sia l'ultimo cambio di colore.

Il pericolo dell'immediato risveglio degli dei è sempre più vicino, tutti si danno un gran daffare per cercare una soluzione concreta e poterli affrontare, ma l'unica arma sembra essere quella di utilizzare gli Hellbringer. Sonaris dio dell'Oceano intanto non smette di mettere lo zampino nella vita di Maddi, reclamandone un legame divino. E mentre passano le settimane e tutti si allenano e tentano di restare vivi Maddi finisce nella trappola del dio, tutto sembra perduto ma Asher riesce a sventare i suoi piani e a porvi fine. Da qui inizia un effetto domino che avrà ripercussioni su moltissime persone, atlandidei in primis.

Una volta trovati gli Hellbringer sarà Maddi a dover affrontare con un grande cuore e una notevole forza di volontà e sacrificio, il loro potere e le conseguenze che porta, e tutto ciò che ha sempre pensato e desiderato evapora in un attimo, l'unica cosa solida per lei resterà il legame con Asher ma sarà sufficiente?

Questa serie è stata per me un po' come un giro sulle montagne russe, ho iniziato con l'entusiasmo e l'euforia che mi ha trasmesso il primo volume, passando per gli intrighi e il batticuore del secondo volume, sperando che quest'ultimo mi facesse arrivare al picco. Il libro come sempre è scritto bene, fluido nella lettura e ricco di sensazioni trasmesse al lettore, però non mi ha coinvolta come il primo anzi mi aspettavo qualcosa di più.

Premetto che questa è la prima serie che leggo dell'autrice quindi non conosco altri suoi personaggi, e credo sia questo uno dei problemi secondo me, perché in questo volume soprattutto si interconnettono i protagonisti di Supernatural Academy con i protagonisti di altri libri che io non ho letto, e che per me sono quindi usciti dal nulla. Ho perso il focus sulla storia più volte, e anche inutilmente poiché molti dei personaggi citati sono meteore, si eclissano subito per poi riapparire alla fine e altri non hanno un vero ruolo se non quello di presentazione.

In conclusione mi sarei aspettata un viaggio di sole donne verso il poter per sconfiggere gli dei, che comprendesse Larissa e Ilia che sono sempre state al fianco di Maddy. Mi sarei aspettata che questo momento alla girl power durasse e portasse effettivamente all'arma suprema, invece dopo poche pagine Asher e gli altri compagni Neandertal arrivano alla ricerca e salvezza delle loro donne, quindi a parte Maddi le altre sono superflue. 

Non ho poi capito come è morto Sonaris, un secondo prima era il dio potente che con ingordigia si appropria dell'energia altrui il secondo dopo Asher arriva e il nemico è KO... bho! Superfluo anche il ruolo di Connor, che poteva invece dare molto da come era stato presentato e coinvolto nei primi due volumi della serie. Insomma è come se tutto si dovesse finire e quindi andava incastrato in qualcosa. Mi aspettavo molto di più, ovviamente è una mia opinione personale, magari per chi ha letto altre serie dell'autrice il discorso è diverso avendo più ampia la visione dei protagonisti.

Valutazione meno di ✰✰✰✰ su 5

Ringrazio la Queen Edizioni per la copia digitale omaggio.