venerdì 28 gennaio 2022

Recensione "The Ghost in Me III - Strappami il cuore"

 The Ghost in Me III - Strappami il cuore

Autrice Alysha J. Black
Genere Dark Romance
Serie The Ghost in Me - Volume III
Romanzo Autopubblicato

Recensioni dei primi due capitoli della quadrilogia:


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Trama

Verità nascoste, ricordi alterati, dimensioni contorte.
Bianco, bianco e ancora bianco.
Mi sono persa, persa in me stessa... persa a causa sua.
Lui è il mio burattinaio dagli occhi di ghiaccio, l’àncora nel caos, il mostro che attende in agguato... e io, io non so più chi sono.

Nota:
Questo è il terzo capitolo della serie The Ghost in Me. Si consiglia la lettura dei primi due capitoli The Ghost in Me - Incatenami l'anima e The Ghost in Me - L'oscurità in noi per comprendere ed immergersi appieno nel romanzo


La mia Opinione

Siamo ancora a Sub Vegas, luogo in cui si rifugiano parte dei sopravvissuti all'atomica sganciata dai russi contro gli Stati Uniti. Quello che era nato come un luogo di asilo temporaneo, diventa sempre più una città a tutti gli effetti, in cui ognuno ricopre un ruolo diverso dando il proprio contributo alla comunità, tutto sotto gli occhi attenti di Mark e nel totale rispetto delle sue regole.
Il rapporto tra Amara e Mark si rafforza ancora di più, e se da un lato il sentimento che li unisce diventa più profondo, con brevi sprazzi di normalità di coppia in cui la ragazza percepisce l'amore del suo uomo; il risvolto della medaglia è che questo stesso sentimento pone le sue radici nel violento senso di possesso che entrambi provano verso l'altro. In particolare Mark, che spesso non riesce a contenere il mostro che inizialmente tentava di non far affiorare dal suo animo, ma forte della accettazione di Amara per tutto ciò che lo riguarda, è sempre più propenso a farlo confrontare con la donna quale che siano poi le conseguenze; sicuro di riuscire nel suo intento di arrivare a controllare la mente e le azioni di Amara secondo il suo volere. Dal canto suo lei è terrorizzata da ciò che potrebbe farle Mark se perdesse il controllo, ma ha ben poco istinto di sopravvivenza e sfida continuamente le sue regole ed imposizioni, a volte bramandone le conseguenze perché ha scoperto che la paura che le striscia sottopelle è sempre più eccitante.
In questo capitolo Alysha J. Black ci mostra uno scorcio più ampio del passato del Fantasma, le sue sofferenze e il modo in cui è stato forgiato più che cresciuto. Maturando esperienze e consapevolezze macabre e destrutturanti per la psiche di chiunque, figurarsi per un bambino. Mark che viene richiamato alla base per un allarme di attacco imminente da parte dei russi, deve partire e assicurarsi che la base segreta e tutto ciò che vi è all'interno non finiscano in mano ai nemici. Amara che ormai è la sua ossessione ed anche il suo tallone d'Achille lo segue in questo viaggio, incapace di separarsi da lui. I due si rendono conto che superati i confini degli Stati Uniti il mondo appare diversamente, ma il sogno dura poco perché raggiunta la destinazione in un posto sperduto dell'Alaska, tutto precipita. Tra nuove tecnologie e armi letali, medicina avanzata e manipolazioni cerebrali, entrambi dovranno dare dimostrazione della brutalità e dell'oscurità che hanno dentro per mantenere la leadership, affrontando vecchi e nuovi demoni che tenteranno di separarli in tutti i modi.
Mi sforzo di non parlarvi di altro, quindi leggetelo!
Intanto un plauso all'autrice, siamo arrivati al terzo capitolo di questa saga dark romance, e abbiamo visto la sua penna maturare sempre di più, senza snaturare il genere del romanzo., anche se questo volume ha meno sfumature dark del precedente.
Devo dire che la prima parte del libro a mio parere è stata un po' lenta e troppo concentrata sul rapporto di coppia, mi aspettavo da come era finito "L'oscurità in noi" di ripartire col botto, e invece l'autrice ha lasciato che ci crogiolassimo nella tela sadico/erotica che Mark ha intessuto per la sua Amara, in cui ormai ha ammantato anche noi lettrici. Ma quando i due arrivano alla base segreta, il tenore del libro cambia, c'è più azione, più grinta e un Mark ancora più subdolo e terrificante, quanto una Amara ancor più sottomessa. I colpi di scena non mancano e il finale aperto è pirotecnico, perché ci fa prospettare, sperare e agognate di tutto e di più.
La cover è in linea con le precedenti ed è azzeccata al tema, ma lo dico dal primo romanzo, purtroppo non rispecchia i miei gusti. Parere puramente personale.
Parlare di questo libro senza spoiler è difficilissimo perché ti prende del tutto, ma basterebbe davvero un accenno a rovinate la lettura di chi vorrà intraprendere questo viaggio.
Libro consigliatissimo e capitolo finale atteso con impazienza.



Valutazione ✰✰✰✰ su 5

Recensione per il Review Party, ringrazio l'autrice per la copia digitale omaggio.




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