martedì 26 luglio 2022

Recensione "A cowboy at my feet" di Serena Incorvaia

 A cowboy at my feet

Autrice Serena Incorvaia

Edito da Blueberry Edizioni

Romanzo Contemporaneo

Data di pubblicazione 22 Luglio 2022


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Trama


«Oh, sentiamo, che avrebbe questa città di così speciale?»
«Le persone che vi abitano, per esempio».
«Fatico a crederlo». Era più forte di me, non potevo trattenermi.
«Il pensiero è assolutamente reciproco».
E se fosse stato un tunnel senza via d’uscita?
Chi si sarebbe arreso prima tra i due?
Pensavo di riuscire a controllare tutta questa situazione. Credevo di poter gestire lui, ma la realtà era che stavo lottando contro un mostro più grande di me.

Aria Evans è una giovane manager pubblicitaria, bella, intelligente, ambiziosa, amante della vita mondana e soprattutto appassionata di moda e scarpe col tacco.
C’è solo una pecca che intralcia la sua ammirabile personalità: la sua impulsività, che la porta a lasciare il suo ex fidanzato sull’altare il giorno delle nozze.
Sì, perché è proprio a causa della sua irrazionalità che da sempre si trova a prendere scelte sbagliate.
Aria è a un passo dalla promozione lavorativa che aspetta da anni, ma sarà proprio la sua rivale per eccellenza a soffiargliela sotto al naso.
Delusa, arrabbiata e senza una ragione che la sproni a cercarsi un altro lavoro, decide di prendersi un anno sabbatico dalla sua vita a Phoenix.
Un viaggio alla scoperta di se stessa, dove non ci sarà spazio per le delusioni d’amore… e non solo.
Ma dovrà fare i conti pure col destino, che farà rompere il motore della sua auto proprio nell’ultima location in cui sarebbe voluta capitare.
Un ranch, una roulotte e un cowboy dall’aria terribilmente attraente, arrogante, sexy e primitiva.
Tra i due saranno subito scintille, su tutti gli aspetti. Ma la ragazza di città sarà disposta a scombussolate tutti i suoi progetti per un cowboy irriverente?


La mia Opinione


Aria è una ragazza dinamica, impulsiva e molto bella, presto spera di ricevere una promozione per cui ha lavorato tanto e nel frattempo si gode la sua libertà con delle avventure passeggere. Un anno prima ha lasciato il suo fidanzato sull'altare deludendo non solo lui ma anche suo padre, con cui ormai ha un rapporto limitato. Aria adesso vive con le sue due migliori amiche che le sono sempre rimaste accanto nel bello e nel brutto tempo, ha a che fare con una madre troppo invadente e deve sostenere le spese per la metà del mutuo della casa in cui avrebbe dovuto vivere. 

Quando l'agognata promozione sfuma ogni sua positività sparisce lasciando a briglia sciolta l'impulsività e la rabbia. Aria si licenzia e decide di affrontare un viaggio on the road in solitaria per ritrovare se stessa e la sua grinta, così da poter riprendere in mano la sua vita che sembra essere andata del tutto fuori rotta.

Un viaggio il suo che non la porta molto lontano da Phoenix la sua città, perché un guasto alla sua auto la costringe a fermarsi in una cittadina sperduta, dove la natura selvaggia e i cowboy rudi la fanno da padroni. Ethan è l'uomo che la soccorre, tra i due si instaura un rapporto di odio istantaneo, si malgiudicano subito e la cosa fa crescere la diffidenza in entrambi. Il caso vuole però che Ethan sia l'unico che possa ospitarla e che le finanze di Aria siano così scarse che lei debba accettare il suo riluttante aiuto.

Un giorno dopo l'altro riusciranno a scoprire nuovi lati l'uno dell'altra e forse tra una battuta al vetriolo e un'offesa buttata lì con nonchalance, l'apprezzamento arriverà spontaneo oltre ad una irrefrenabile attrazione.

Complici i panorami mozzafiato e i compaesani del cowboy, Aria si ritrova immersa in un'atmosfera che mai avrebbe immaginato potesse farla stare bene. Proprio lei abituata alla vita mondana, che non è mai uscita di casa senza trucco e tacchi, ora ride in una roulotte tra la polvere.

Questa è una storia molto carina, inizialmente mi perdevo tra i capitoli perché sono stati dilatati molto, per poter raccontare il punto di crollo di Aria che la convince a cambiare vita. Lo stile dell'autrice è semplice e arriva diretto, la trama segue un suo filo senza scossoni o colpi di scena. 

Ethan è un personaggio che piace, è bello e rude come un cowboy deve essere, gentile d'animo e sempre pronto a mettersi a disposizione degli altri, ha una sua coerenza dall'inizio alla fine, anche se avrei preferito che avesse dei POV tutti suoi per poterlo comprendere appieno.

Parlando invece di Aria devo ammettere che non l'ho amata, c'era sempre qualcosa di volutamente stonato che non mi ha permesso di entrare in empatia con lei. Ho notato sicuramente che negli ultimi capitoli del romanzo è arrivata ad una maggiore consapevolezza di sé, e questo mi è piaciuto, ma non è riuscita a coinvolgermi.



Valutazione ✰✰✰ e mezzo su 5

Ringrazio l'autrice e la CE per la copia digitale del libro.



lunedì 18 luglio 2022

Recensione "Campus Lover" di Jennifer Sucevic

 Campus Lover

Autrice Jennifer Sucevic

Edito da Kiss Publishing

The Campus Series #2

Genere Sport Romance

Pubblicato il 15 Luglio 2022


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Trama

Brayden Kendricks sarà anche il dono di Dio per le ragazze della Western University, ma io non voglio avere niente a che fare con il giocatore di football dai capelli scuri.
È affamato di attenzioni solo perché è sexy e talentuoso. Dannazione.
L’ho detto sul serio?
Va bene, sì… ammetto a malincuore che Brayden ha un aspetto decente. È possibile che abbia avuto una piccola, minuscola cotta per lui al primo anno del college? Preferisco non rispondere a questa domanda. Per fortuna sono tornata in me e da allora mi sono sforzata di stargli alla larga. Non è stato facile, considerando che la mia migliore amica sta frequentando il suo coinquilino e che ci hanno assegnato un progetto da svolgere insieme. Si potrebbe pensare che dopo anni passati a mostrargli i denti come un animale feroce, quest’uomo avrebbe capito che non sono interessata a lui. Ma a quanto pare non è così, dato che va dicendo in giro per il campus che stiamo uscendo insieme. Voglio dire, ve lo immaginate? Io? Che esco con Brayden Kendricks?
Ho tre parole per lui… Neanche. Per. Sogno


La mia Opinione


Leggere questo libro è stato come farmi scoprire il mondo della Sucevic, non conoscevo questa autrice ma il suo stile fluido e coinvolgente mi ha subito attratta.

Campus Lover è il secondo volume di questa serie di sport romance, nel primo si parlava della storia d'amore tra Rowan e Demi, in questo secondo volume troviamo i loro migliori amici nonché coinquilini Brayden e Sidney, due fuoriclasse nei loro sport e quasi prossimi alla laurea. Se Sidney è un vero tornado sul campo da calcio e una spina nel fianco per Brayden e i suoi modi da playboy a cui non si deve chiedere mai, lui è il ragazzo più irritante, odioso e purtroppo attraente che lei abbia mai conosciuto, il tutto racchiuso nel ruolo di uno dei migliori giocatori di football tra i più contesi dalle ragazze del campus.

Tra il fatto che i loro coinquilini si amano e che un progetto scolastico li porta a lavorare insieme, la natura del loro rapporto pian piano cambia, le stoccate di Sidney cercano in continuazione di tenere lontano Brayden, ma una situazione alquanto stramba li porta a stringere un accordo che gioverà ad entrambi. Sarà la cosa giusta da fare farsi passare per due innamorati per tutto il campus? Ovviamente per Sidney non lo è, tanto che nonostante le serve l'aiuto di Brayden si oppone finché può a questa situazione, perché sa già che stare troppo vicina a quel ragazzo potrebbe far vacillare la sua volontà di non cedergli annullando la resistenza degli ultimi anni.

Dal canto suo Brayden è felice di conoscere altri tratti del carattere di Sidney, e quando si ritrova a conoscere la sua famiglia resta colpito dalla dolcezza di quella ragazza che fino a quel momento gli aveva mostrato i denti. Un rapporto il loro, nato per gioco, trasformato in una relazione d'amicizia con benefit che pian piano diventa amore.

L'autrice ci porta in un viaggio tra lo sport e le personalità forti di questi due ragazzi, facendoceli scoprire grazie al POV alternato che da voce ai pensieri di entrambi, e approfondendo non solo il rapporto tra di loro che avrà un crescendo, ma cambiando del tutto lo scenario della solita storiella da campus, in una relazione che ha origini da un dolore comune a cui ognuno risponde in modo diverso. Dalla perdita di una persona amata e dal vuoto che questa lascia, e dalla voglia di riprendere in mano la propria vita, che non sempre coincide con la retta via che ci si era prefissati.

Un libro ricco di ironia e momenti anche imbarazzanti, di giocosità e attimi di verità che travolgono, della rinascita personale e della coltivazione di un sentimento che riesce ad unire oltre il dolore.


Valutazione ✰✰✰✰ su 5

Ringrazio la CE per la copia digitale del libro. La recensione rientra nel Review Tour organizzato.



giovedì 14 luglio 2022

Recensione "Il principe crudele" di Holly Black

 Il principe crudele

The Folk of the Air #1
Autrice Holly Black
Edito in Italia da Mondadori
Genere Young Adult - Urban Fantasy


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Trama

Credevo di dover essere buona e seguire le regole. Ma adesso ne ho abbastanza di fare la debole. Di fare la buona. Penso di voler diventare qualcosa di diverso.

Jude era solo una bimba quando i suoi genitori furono brutalmente assassinati. Fu allora che sia lei che le sue sorelle vennero rapite e condotte nel profondo della foresta, nel mondo magico. Dieci anni dopo, l'orrore e i ricordi di quel giorno lontano e terribile ormai sfocati, Jude, ora diciassettenne, è stanca di essere maltrattata da tutti e soprattutto vuole sentirsi finalmente parte del luogo in cui è cresciuta, poco importa se non le scorre nemmeno una goccia di sangue magico nelle vene. Ma le creature che le stanno intorno disprezzano gli umani. E in particolare li disprezza il principe Cardan, il figlio più giovane e crudele del Sommo Re. Per ottenere un posto a corte, perciò, Jude sarà costretta a scontrarsi proprio con lui, e nel farlo, a mano a mano che si ritroverà invischiata negli intrighi e negli inganni di palazzo, scoprirà la sua propensione naturale per l'inganno e gli spargimenti di sangue. Quando però si affaccia all'orizzonte il pericolo di una guerra civile che potrebbe far sprofondare la corte in una spirale di violenza, Jude non ha esitazioni. Per salvare il mondo in cui vive è pronta a rischiare il tutto per tutto.




La mia Opinione (Allerta Spoiler)




Oggi vi parlo di una lettura cominciata molti mesi fa, che avevo però messo da parte. Contro ogni previsione questo libro non è riuscito a coinvolgermi come speravo. Amo i fantasy e gli young adult e mi aspettavo molto da questa lettura, ve ne parlo solo ora perché finalmente ho finito di leggerlo, e per principio se non finisco un libro non lo recensisco. Non mi sembrerebbe giusto parlare di qualcosa che conosco solo in parte, così da rispettare il lavoro dell’autore.

La trama mi aveva incuriosita, sapere che in un mondo magico una ragazza umana riesce a fare la differenza e resistere ai soprusi e alle invettive di creature più forti e potenti di lei, mi garbava parecchio. Nella lettura però mi sono persa, il ritmo è calato drasticamente e l’ho messo da parte neanche a 150 pagine.

Non riuscivo a raccapezzarmi con tutti i nomi delle creature nominate, che non vengono descritte se non in rari casi, ma in modo molto confuso, e questa è una delle cose che mi ha fatto storcere il naso. In un libro fantasy io voglio crearmi un’immagine mentale di ciò che i protagonisti vedono, voglio essere insieme a loro quando si spostano, quando si scontrano, insomma voglio essere trascinata dentro l’avventura. Invece mi sono ritrovata immersa nella lettura di bulli di scuola che se la prendono con due umane denigrandole e cercando in tutti i modi di cacciarle, quando alle fate servono gli umani quantomeno come servitori o schiavi.

Passiamo ora al world building, di cui abbiamo anche una mappa all’inizio del libro, che mi aveva dato la speranza di ritrovarmi in un mondo meraviglioso in cui vivere avventure e intraprendere percorsi indomiti insieme ai personaggi, invece questi si spostano da una parte all’altra in poco tempo senza darci alcuna visione di ciò che li circonda. Le uniche cose che ricordo del mondo descritto sono qualche lago o fiume, la casa delle ragazze, due castelli con feste sfarzose e… basta.

Altra cosa essenziale che mi è mancata è la magia vera e propria, in un mondo popolato da creature forti e spietate, non posso credere che nessuno sfrutti il proprio potere. Sono tutti concentrati sugli intrighi di corte, e pochi e banali sono gli incantesimi di cui riusciamo a leggere, e soprattutto sono legati al cibo e alle bevande delle fate che gli umani non possono ingerire. Poi vabbè… se un umano inizia a ballare non si ferma più a meno che la fata non voglia mettere fine alla danza, se no potrebbe anche morirne…

Andiamo ai protagonisti. Cardan, che speravo fosse un vero principe crudele pronto a tutto per raggiungere i suoi scopi e che si desse alla pazza gioia in sanguinose battaglie e intrighi reali, invece è un bulletto che non apprezza niente e nessuno, che se la prende con due ragazzine umane rapite da piccole e costrette a vivere nel mondo magico. Un principe codardo che non riesce a prendere posizione né a lottare per ciò che desidera e bo… non ho trovato nulla di positivo in lui.

La giovane Jude, che vuole diventare un cavaliere del re per combattere e per avere un posto all’interno della corte. La protagonista non riesce a raggiungere il suo obiettivo, ma viene reclutata come spia al soldo di uno dei principi che potrebbe succedere al trono. Sin dall’inizio lei subisce soprusi da tutti, iniziando al patrigno elfo che uccide i genitori umani e rapisce lei e le sorelle per portarle nel mondo magico, e poi crescendo con il disprezzo per quelle creature ma desiderando far parte del loro mondo. Con questo suo nuovo ruolo di spia pensa di poter ribaltare la sua intera vita. La ragazza si dà una svegliata nelle ultime 60/70 pagine, in cui improvvisamente diventa una grande stratega che risolve tutti i problemi del regno, e io non so davvero come possa essere accaduto pur avendo letto il libro.

Poi il massacro di quasi tutta la famiglia reale, in cui non c’è una creatura che usi i propri poteri per difendersi, e nessuno della corte interviene prendendo posizione. E niente basta così anche se potrei continuare a scrivere tantissime altre cose, credo di aver già spoilerato troppo. Mi aspettavo molto di più da un’autrice del calibro della Black, che ama i fantasy e ne ha fatto la sua carriera editoriale, devo ammettere che tranne qualche scena e pochi momenti di coinvolgimento, non sono riuscita ad amare né la storia né i personaggi, credo mi sia mancata la parte empatica ed emotiva che mi spinge a seguire la storia con interesse.

Per chi avesse amato il libro, non fate caso a questa review che è pur sempre una mia personale opinione, ma se voleste raccontarmi il vostro punto di vista vi leggo con piacere. Per chi invece lo ha letto e la pensa come me, scrivete pure nei commenti quello che ho dimenticato di citare.





Valutazione ✰✰ su 5





mercoledì 6 luglio 2022

Segnalazione Nuove Uscite "Il sussurro della pioggia" di Cristina Origone

 Il sussurro della pioggia

Autrice Cristina Origone

Edito da Golem Edizioni

Collana Mondo

Genere Giallo-Rosa e Narrativa

Sequel de "Il suono del vento" di cui trovate la recensione Qui!


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Trama

Camilla Serra, la conduttrice del programma "Segreti e Misteri", scopre per caso nell'appartamento di Elvira, l'anziana vicina di casa, il cadavere della donna. La morte sembra per cause naturali, ma il mistero si infittisce quando Camilla si accorge che, nell'abitazione dell'amica, manca un vecchio ritratto di Philippe Dubois, un misterioso pittore francese. Chi aveva interesse a rubare un quadro all'apparenza di poco valore? Elvira era già morta quando il ladro è entrato nell'abitazione? Camilla, indecisa sul da farsi, si rivolge a Tancredi Massari, il tenebroso commissario con cui ha una relazione altalenante. Le indagini li riavvicinano e prendono una piega inaspettata. Incoraggiata da Luc Bertand, un enigmatico giornalista francese, si trova coinvolta in un intreccio che la porta in Francia, alla scoperta della vita del pittore e del passato di Elvira. Negli anni Settanta, per un breve periodo, Philippe e la vicina di Camilla sono stati impegnati nelle frange estreme della contestazione politica, ed Elvira faceva parte di un gruppo femminista. Al commissario non resta che indagare pm a fondo per aiutare Camilla, e la paura di perderla lo porterà a fare scelte azzardate e significative soprattutto quando la vita della stessa Camilla sembra essere in pericolo .


Estratto

"«Hai sempre bisogno di sfide e motivazioni per vivere una vita appagante, in questi giorni l’ho capito e, anche se a volte detesto quella sensazione di essere di troppo, adoro come abbracci il mondo e persegui i tuoi obiettivi. Ho bisogno del tuo atteggiamento positivo, del tuo modo di vedere il bello in ogni cosa che ti circonda e del tuo coraggio. Perché tu sei coraggiosa, Camilla, e non ti tiri mai indietro. Sai perfettamente che l’amore è un viaggio pieno di insidie, e a volte il punto di arrivo non è come ci si era immaginati, ma questo non ti spaventa».

Le prese le mani. «Cosa stai cercando di dirmi, Tancredi?»

«Che ti amo, ma come posso essere sicuro che, raccontandoti tutto di me, la verità non rimarrà fra noi come una barriera?»"


Biografia

Cristina Origone è nata a Genova. Scrittrice versatile, si è cimentata in vari generi, passando dal saggio semiserio Come portarsi a letto una donna in 10 mosse al thriller Avrò i tuoi occhi con Fratelli Frilli Editori. Suoi racconti sono presenti in diverse riviste e antologie, e nel 2010 ha vinto la XXI edizione del premio Writers Magazine Italia.

Nel 2019 ha pubblicato il romance Una rana in valigia nella collana Elit – Harper Collins Italia. Nel 2020 ha pubblicato il primo romanzo con Camilla Serra protagonista, Il suono del vento (Golem Edizioni) e sempre con Golem Edizioni ha dato vita alle avventure di Simone Marini e del suo gatto Mameo in una serie di gialli “gastronomici” (Gatti e misfatti, Di miele e veleno).