Recensione "Quando si scioglie la neve" di Tiziana Lia

 Quando si scioglie la neve

Autrice Tiziana Lia

Edito in Self publishing

Genere Romantic Suspense

Data di pubblicazione 21 Febbraio 2022

Cercalo su Amazon

Trama

Quando la giornalista Nadine Arnaud decide di mollare tutto e rifugiarsi tra le innevate montagne savoiarde, presso degli amici per dimenticare e ritrovare se stessa, non avrebbe mai immaginato di trovarvi Lazare Ducret, un arrogante e famoso fotografo, conosciuto tempo addietro, che sembra nascondere qualcosa.

L’esistenza di Lazare è al tracollo, complice la vita dissoluta che ha consumato negli ultimi anni, tanto che un grave senso di colpa lo ha fatto fuggire da Parigi.

Incontrare quella donna, però, gli potrebbe aprire scenari inaspettati e lui è disposto a tutto. Anche a sedurla.

L'attrazione che si scatena tra loro brucia ogni tappa prefissata, andando oltre ogni previsione, sebbene Nadine abbia sepolto il proprio cuore e Lazare non sia disposto ad aprire il suo.

Inevitabile per loro scontrarsi, cercarsi, volersi, ardere della stessa passione, ma anche ritrovarsi a combattere contro le insidie di un destino che li accomuna, così come le ferite che li hanno segnati.

Tra menzogne e segreti inconfessabili, ricostruire le proprie esistenze sembra quasi impossibile.

Ma dopo la tormenta torna sempre il sole e cosa accade quando si scioglie la neve?

La mia Opinione

Dopo un inizio un po' lento perché non riuscivo ad immergermi del tutto nella trama, qualcosa nel ritmo di lettura è cambiato ed ho potuto godere appieno delle pagine. Nadine è una donna forte, colta, determinata a raggiungere i suoi traguardi senza sotterfugi o vie traverse. Una reporter freelance che non ha nulla da invidiare ai suoi colleghi, soprattutto agli uomini, e che non ha paura di esporsi in prima linea per scovare la verità. Purtroppo l'inchiesta che segue diventa troppo pericolosa e tutta la sua vita va a rotoli, l'unica cosa che può fare è abbandonare tutto e raccogliere i pezzi di ciò che è rimasto, rifugiandosi tra le montagne per guarire e superare il brutto periodo trascorso dove ha rischiato di perdere la vita.

In questo paesaggio sereno e innevato si imbatte in un uomo che per quanto attraente e disinvolto, è detestabile sotto ogni punto di vista. Lazare è un famoso fotografo, fuggito da Parigi per seminare i suoi sensi di colpa e i suoi vizi, ma anche per cercare la verità che potrebbe trovarsi proprio tra quelle candide vette, all'insaputa di tutti. L'unica cosa che lo infastidisce è Nadine, dal momento in cui si incontrano per la prima volta, l'uno diventa la spina nel fianco dell'altro, ma c'è qualcosa sotto pelle che li accende di una passione che li porterà inevitabilmente a consumarsi di desiderio. Sarà proprio questo filo conduttore tra loro che Lazare sfrutterà per arrivare alla verità che ricerca da tempo, che è legata al lavoro di Nadine.

Sapranno gestire queste nuove emozioni che li affascinano e tormentano, pur riuscendo a nascondere il loro passato? Leggetelo, è una storia che merita attenzione.

I due protagonisti sono totalmente differenti, per vissuto e per stile di vita. Se Nadine è sempre stata ligia al dovere pur di scoprire la verità, Lazare era un libertino sperpera soldi senza alcun freno. Forse è proprio questa loro netta differenza che li attira. Nadine non ha paura di parlare e di affrontare a muso duro la vita, ma si vede che è una donna che ha sofferto e porta le cicatrici della sua fragilità come una corazza; mentre Lazare per quanto magnetico sia, ha negli occhi il profondo dolore della perdita e della colpa.

L'autrice ha fatto un lavoro descrittivo dei protagonisti davvero eccellente, soprattutto se consideriamo anche che i personaggi secondari sono pochi. L'intreccio e la trama che si evolve pagina dopo pagina, tengono il lettore sempre con quel filo di suspense che caratterizza questo genere, senza eccedere o pompare la storia. Mi è piaciuta la crescita personale di entrambi i protagonisti, si sono guariti a vicenda, nonostante le verità nascoste e i problemi che si sono ritrovati ad affrontare. Ho amato il modo in cui Lazare si è preso cura di Nadine e l'ha protetta, il suo modo tenero ma anche birbante di starle accanto stimolandola senza permetterle di chiudersi a riccio come sempre ha fatto.

Valutazione ✰✰✰✰ su 5

Ringrazio l'autrice per la copia digitale omaggio che mi ha permesso di partecipare al Review Party