Le cronache dell'Equilibrio. Volume I
Genere Fantasy
Romanzo Autopubblicato
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Trama
La mia Opinione
Protagonista della storia è Penelope, una giovane donna orfana di entrambi i genitori a causa di un attacco terroristico, e che crescendo raggiunge la consapevolezza che sotto la bugia dell'attentato ci sia di più. Il desiderio di vendetta e il suo istinto indagatore la portano ad arruolarsi nella Milizia, un corpo armato speciale che combatte i dominatori. Quello che aveva sempre sospettato sulle stragi infatti, si era rivelato vero. Non erano solo atti di terrorismo ma rivendicazioni da parte di esseri soprannaturali che possedevano i poteri degli elementi della natura. Ogni dominatore aveva il controllo di un elemento, aria, acqua, terra, fuoco, luce e tenebre, e li usava per assassinare gli uomini colpevoli di aver insudiciato la madre terra danneggiandone l'equilibrio.
Nonostante la sua vita graviti intorno al lavoro e alla vendetta, Penelope ha poche certezze e l'amore incondizionato della nonna che l'ha cresciuta, di una migliore amica un po' sopra le righe, e di un collega che è stracotto di lei. Aggiungiamoci anche il nuovo capo della sua divisione, Killian, tenebroso, sexy e decisamente pericoloso, che sembra sondarle l'anima ogni volta che la guarda, pur mantenendo una fredda e calcolata distanza.
Durante un'operazione ad alto rischio, Penelope assiste all'esecuzione senza processo di un dominatore. La morte brutale di quel ragazzo troppo giovane, la segna profondamente e il velo di perfezione che per anni le aveva offuscato la mente si strappa. In lei si insinuano i dubbi sul suo operato e su quello della Milizia, su cosa sia davvero giusto o sbagliato. Dal momento in cui i suoi occhi si incatenano a quelli del giovane morente, qualcosa in lei cambia radicalmente, e sarà proprio Killian ad accompagnarla in questo suo viaggio verso una nuova vita, e nuove ed incredibili consapevolezze. Perché dopo aver combattuto per anni, forse la possibilità di una convivenza tra le due specie è fattibile.
Mi sono approcciata al libro con entusiasmo dal momento che adoro i fantasy, il suo inizio vira sul poliziesco che è davvero ben realizzato, da qui si innescano tutti gli avvenimenti che portano Penelope e Killian ad incontrarsi, instaurando un rapporto fatto di diffidenza e timori. Penelope scoprirà un modo tutto nuovo di vivere e di pensare, incontrerà personalità meravigliose, sofferenti e controverse, e ognuno di loro le lascerà qualcosa. Un fantasy ben scritto, la penna di Noemi Villaruer è fluida e semplice. I personaggi sono credibili e si incastrano perfettamente nella trama, hanno ruoli e caratteri diversi che li rendono indispensabili per lo sviluppo della storia. La protagonista mi piace molto, sono riuscita ad instaurare da subito un'empatia con Penelope e la sua evoluzione; il finale è aperto (e aspetto di leggere il secondo volume), questa infatti è una trilogia, partita decisamente bene.
Valutazione ✰✰✰✰ su 5
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