giovedì 7 settembre 2023

BLOGTOUR "Il Lancio della Monetina" di Mariavittoria Isaja

BLOGTOUR 

Il Lancio della Monetina

di Mariavittoria Isaja
Genere Memoir
Pubblicato l'8 dicembre 2022
link per l'acquisto de Il Lancio della Monetina

Le Tappe del BlogTour:

4 settembre - La trama del libro 
5 settembre - Un estratto dal libro
6 settembre - Approfondimento sui personaggi
7 settembre - I temi principali del libro
8 settembre - Passato VS Presente: diversi punti di vista
11 settembre - Intervista all'autrice
12 settembre - Recensione del libro




Trama

Il romanzo appartiene al genere “memoir”. Sono una serie di esperienze, di carattere diverso che seguono un tema conduttore: i sogni. Ognuno di noi nella vita ha degli obiettivi, dei gradini che desidera realizzare e che diventano parte delle nostre esperienze, che svelano la personalità e il nostro modo essere.
Esistono diverse tipologie di sogni: trovare l'amore, viaggiare, l’amicizia, i sogni che riguardano il nostro futuro. Ma non solo. Il mio libro tratta dei veri sogni, quelli che facciamo mentre dormiamo e che rappresentano le proiezioni delle nostre passioni, quelle più inconsapevoli e inconsce.
Inoltre, il libro viaggia tra un presente e un passato, un prima e un dopo. La prima parte è
legata a quei sogni adolescenziali in cui si ripone la passione, ma ancora lontani dall’effettiva realizzazione; i primi sono quelli segnati dalla ribellione, dalla voglia di scappare e dall’inconsapevolezza tipica di quel periodo. Mentre nella seconda parte, gli obiettivi sono legati alla parte matura, più consapevole, che permette di vedere il mondo con occhi diversi, in cui ci si rende conto che solo attraverso il sacrificio e lo studio ci si puoi avvicinare a ciò che da bambini, ci sembrava irraggiungibile.


La quarta tappa del tour per "Il lancio della monetina" riguarda le tematiche del libro, che vi riporto in seguito.


Il primo blocco di tematiche coincide con i principali titoli del libro; è un memoir, una serie di esperienze legate dal filo conduttore del sogno, da cui il titolo. Partendo da un dettaglio particolare, vi è poi uno sguardo più generale, o meglio universale, da cui partire per delle riflessioni. Inoltre, il romanzo prosegue con due diversi punti di vista, quello del passato e quella del presente.

La domanda comune è: “Come viene considerato l’amore, l’amicizia, il futuro ecc con lo sguardo della ribellione, del desiderio di spiccare il volo, e come gli stessi aspetti vengono considerati in chiave più matura e responsabile?
Il secondo blocco, invece, ingloba il messaggio generale.


Primo gruppo:

Amore: amore adolescenziale o amore consapevole? Questi due aspetti fanno parte di due visioni dello stesso sentimento: da una parte vi è il desiderio di scoprire ciò che è sconosciuto, di provare esperienze diverse, dall’altra vi è l’amore che si sceglie, i progetti, lo stare davvero insieme.
Amicizia: anche questo tema, come l’amore, ha due chiavi di lettura: l’amicizia infantile fatta di discussioni, ripicche, rancore, occasioni da non perdere, quell’appuntamento che ci deve essere per non rischiare di essere cacciato dal gruppo e l’amicizia che considera il passare del tempo solo un’occasione per non sprecarlo.
Futuro: quante volte ci siamo programmati il nostro futuro e quante volte, con il tempo, i nostri obiettivi sono cambiati? L’insegnamento come unica prospettiva di futuro, ma se poi, una volta raggiunto, ci si accorge che non era quello che desideravo davvero? O se fosse totalmente differente da come lo avevo immaginato?
Sogno: espressione dell’inconscio, di ciò che proibito. Un desiderio di possedere qualcosa di diverso, di irraggiungibile che solo proprio durante il sonno diventa reale tanto da incidere e influenzare la concretezza della vita quotidiana. (è l’unica tematica che non ha un prospettiva passato vs presente, ma è strettamente legata al romanzo in generale).
Viaggio: la scoperta della storia, della cultura, il divertimento da una parte e una rivalutazione del pregiudizio, la consapevolezza dell’errore e una nuova conoscenza di se stessi.
Autorità: questa tematica è connessa alla mia passione per l’insegnamento: come un docente viene visto con gli occhi della distanza, del rispetto e dell’autorità appunto, e come cambia la prospettiva quando mi sono trovata dall’altra parte del muro, a diventare io un modello da imitare.
Percepire noi stessi: il proprio corpo, le reputazione, il giudizio degli altri sono delle ossessioni se si tratta di un’adolescente appena entrato nel mondo delle relazioni sociali, aspetti che nell’adulto hanno diversa importanza, così come cambiano le priorità e le consapevolezze del nostro valore e dei nostri limiti.

Secondo gruppo:

Concezione dell’errore: l’errore è un concetto molto labile, ma soprattutto malleabile se visto dalla prospettiva del prima, dell’adolescente che lotta per trovare un posto nel mondo e molto spesso fallisce, e come questo concetto cambia se ciò che si considerava fallimento, caduta, ostacolo si rivela, con il tempo e la crescita il punto di partenza per ottenere i i risultati sperati.
Un anno: un anno per la realizzazione dei propri sogni, per essere pronti. Un anno per gestire la rottura di una relazione e per ricominciare, un anno per trovare il lavoro che ci renda fieri. Abbiamo tutti bisogno di 365 giorni per capire cosa e chi vogliamo diventare, per sistemare i nostri rapporti con gli altri, ma soprattutto il legame con noi stessi.



Blogtour organizzato da P&P Self-publishing Assistant

mercoledì 6 settembre 2023

Recensione "Il Principe Maledetto" di Stefania De Prai Sidoretti

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Il Principe Maledetto

Autrice Stefania De Prai Sidoretti

A cura di Amori al Peperoncino

Grafica di Pepper Graphics 

Pubblicato il 28 Marzo 2022

Genere Fantasy Romance

Trama


Un maleficio incombe su Sebastian. Un incantesimo che rischia di gettare l'intero regno nell'ombra.
Perché lui è l'erede al trono, ma è cresciuto isolato e ignaro del mondo.
Come potrà attraversare il continente e sconfiggere il malvagio mago Corvino?

Tra schiavisti e briganti, orchi antropofagi e druidi oscuri, il viaggio è irto di pericoli.
Ma anche foriero di insoliti incontri: giganti dall'animo gentile, asini dai poteri sorprendenti, bizzarri oggetti fatati.

E poi c'è Fiamma, un'elfa intrepida e insolente, che di sicuro non è una dama... Ma possiede un cuore davvero nobile.
Sarà l'amore la più grande delle magie?

Lasciatevi incantare da un'avventura divertente e rocambolesca, piena di sorprese e di emozioni.



Recensione Il Principe Maledetto

Sebastian è cresciuto in un castello isolato con il padre e dei domestici che non sono persone, la sua conoscenza del mondo è limitata alla lettura dei libri e alle poche cose che il padre gli racconta. Alla soglia dei 17 anni il suo destino cambia, un maleficio incombe su di lui e sull'intero regno a causa del malvagio mago Corvino che vuole fare di lui il suo schiavo. Il fato di Sebastian sarebbe quello di governare il regno, ma solo lui potrà impegnarsi per sconfiggere Corvino ed essere degno di diventare il Principe ereditario. Inizia così il suo viaggio attraverso le terre del regno, di cui non conosce nulla, non essendosi mai confrontato con altre persone al di fuori del padre, Sebastian non riconosce sentimenti come l'astuzia e la malizia, non sempre riconosce il pericolo, in suo aiuto però arriverà Fiamma, una giovane elfa che lo accompagnerà nel viaggio fino alla loro meta. Una traversata piena di sorprese ed imprevisti, di pericoli ma anche di emozioni.

L'autrice ha saputo ricreare con una narrazione fiabesca, una storia che ammicca al classico mantenendo i tratti di un fantasy per ragazzi. Il protagonista compie un viaggio evolutivo dall'ingenuità dell'infanzia, dettata dalla mancanza di esperienze di vita, fino alla consapevolezza delle sue capacità, passando per varie peripezie e inganni. 

Ho trovato i capitoli iniziali un po' lenti, cosa dovuta anche ai dialoghi minimi, poi sono riuscita ad entrare nella storia ed intraprendere il viaggio di crescita con Sebastian. Ho trovato il world building troppo minimalista, avrei preferito un'ambientazione più ricca e creativa, e i momenti di azione hanno uno sviluppo forse troppo veloce per i miei gusti. Ho amato invece Fiamma e la sua forza, la verve che la distingue e il suo buon cuore.


Valutazione quasi ✰✰✰✰ su 5



mercoledì 2 agosto 2023

Recensione "Starving Kingdom: La Fame della Terra" di Alexander Ackermann


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La Fame della Terra

Starving Kingdom vol.1

Autore Alexander Ackermann

Genere High Fantasy

Pubblicato il 26 giugno 2023




Trama

Mostro. Animale. Bestia.
Queste erano le parole che Ray si era sentita ripetere per tutta la vita.
In lei scorre una magia antica quanto il regno degli Dèi, la magia del sangue, l’unica a non subire l’effetto del flagello che sta distruggendo l’equilibrio della terra.
In un mondo dove il pianeta stesso è cacciatore, Ray si ritroverà avvolta nelle spire di un Dio creduto morto da tempo.
Siltha, il Dio della Carne che cinquecento anni prima ha sancito un fato funesto per i mortali, distruggendo la pace e giocando con l’animo umano.
Una foresta avvelena la mente promettendo un potere che porta alla follia.
Un sentiero, di erba rossa ricoperto, sancisce una via invisibile agli occhi.
I Viandanti di Morte stanno ricominciando a varcare i confini dell’oltretomba.
L’ombra di una guerra si staglia sulle cinque Corti del Regno e Ray, figlia del Re Hiun, sovrano della Corte di Moor, dovrà far suo ogni insegnamento possibile appreso all’accademia di Nardagal, per tentare di riportare la luce tra le tenebre che hanno coperto il sole di un futuro che si prospetta dilaniato da Carne e Sangue.


Recensione Starving Kingdom: La Fame della Terra

Ray è una ragazza determinata che sa qual è il suo posto nel mondo, un posto che le sta scomodo da sempre, perché lei è la principessa della corte di Moor ed è anche l'unica arma utilizzabile contro la funesta ombra di un dio malvagio tornato a finire ciò che aveva iniziato secoli prima, ovvero sterminare i mortali o renderli schiavi del suo potere, quello del sangue. Tra le cinque corti che sono sparse nel mondo ognuno nasce con un potere derivato da un elemento, ma Ray è nata con un dono straordinario e terribile al tempo stesso, il potere del sangue che può portare alla rovina se non viene controllato. Molti sono coloro che in passato non sono riusciti a padroneggiarlo e ne sono divenuti schiavi, i viandanti di morte, Ray sin da quando era piccola è stata istruita al controllo del suo dono, può manipolarlo e sentirne il richiamo ma non può abbassare la guardia. 

Ritenuta dai più una minaccia piuttosto che la futura salvezza, chiamata con ogni epitaffio negativo da mostro a bestia, è cresciuta con poche persone di cui fidarsi, ovvero la famiglia e la sua guardia, per il resto del mondo è solo un abominio. Tutto ciò ha temprato il suo carattere, Ray è una guerriera, anche se in cuor suo desidera essere una persona normale che vive delle piccole cose, vorrebbe conoscere il mondo al di fuori della sua corte e viaggiare per scoprire tutto ciò che ha solo letto nel libri. 

Al compimento dei suoi 18 anni viene mandata all'accademia di Nardagal per addestrarsi e rafforzare il suo potere, perché il dio della carne Siltha diventa sempre più forte e riesce a stabilire una sorta di contatto con la ragazza, e le voragini sulla terra che divora ogni cosa sono sempre di più, perché in questa storia la terra ha davvero fame di sangue e carne. Quindi è necessario che Ray sia al sicuro e protetta per arrivare preparata e forte al momento di affrontarlo.

Un viaggio il suo che sarà ricco di sorprese e scoperte, di segreti svelati in parte, di passione e qualche amicizia. Un finale esplosivo che lascia desiderare di avere subito il seguito. I personaggi sono ben caratterizzati, alcuni vi piaceranno altri meno, altri ancora in questo primo volume sono piuttosto ambigui e non dubito che l'autore ci riservi molte sorprese nel prossimo volume. 

Ray mi piace tantissimo, è una protagonista tosta e con i piedi ben saldi a terra, esce dal suo bozzolo dalla corte di Moor e non si fa intimidire da nulla, e soprattutto si prende tutto ciò che vuole senza timore né tabù, l'ho adorata. Hunter la controparte maschile con cui instaura da subito un legame, ha i suoi spigoli e il suo senso di protezione e l'irriverenza che lo distinguono lo rendono irresistibile. Devo dire che anche l'antipatico, scorbutico e vecchio Gus l'ho molto apprezzato, lui ha negli occhi ancora gli orrori del passato e sapere che una nuova guerra è alle porte lo angoscia tantissimo, aggiungeteci che non ha filtri bocca cervello e avete il quadro ben chiaro. 

La cosa che mi ha colpito in modo positivo oltre alla scorrevolezza del libro, al ritmo dinamico della lettura che non ha momenti di down, è la forza delle donne. In questa storia la fanno sicuramente da padrone, con i loro poteri ma soprattutto con la loro tempra forte e decisa. Un libro che si legge velocemente tanto vi perderete nella storia, nel world building ben costruito che stimola il lettore a creare delle immagini mentali dettagliate dei luoghi visti dai personaggi. Un ulteriore plauso per la grafica e l'impaginazione del libro.


Valutazione ✰✰✰✰✰ su 5

Ringrazio l'autore per la copia digitale omaggio

sabato 29 luglio 2023

Recensione "Ninfae-Il Risveglio" di Manuela Bottiglieri




Ninfae - Il Risveglio

Saga Viaggi di Nuvole Vol. 2

Autrice Manuela Bottiglieri

Edito Rossini Editore

Genere Paranormal Romance

Pubblicato il 25 luglio 2023


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Trama

Elettra si risveglia dal coma in una realtà che non riconosce e gli eventi incredibili che ha vissuto negli ultimi mesi, Wiliam, la storia d'amore con Leonardo e l'agenzia Red Butterfly, sembrano lontani come un sogno. Inizia, allora, un'avventura alla ricerca del senso di ciò che le sta accadendo. Anche i suoi nemici muoveranno i loro passi, rivelandole i segreti sulla stirpe magica alla quale Elettra appartiene e indirizzandola verso il compimento del suo destino. 

La saga Viaggi di Nuvole è rivolta a un pubblico adulto.


Recensione Ninfae - Il Risveglio

Un romanzo scorrevole e molto intrigante. Conosciamo Elettra come una ragazza giovane e con tanti obiettivi da realizzare, pronta a mettersi in gioco per sostenere gli altri. Ela come le piace farsi chiamare, si risveglia da un lungo coma e niente per lei sarà più lo stesso. Intorno a lei ci sono i suoi familiari ed amici, e tutto ciò che sembra giusto per lei ha invece una connotazione sbagliata, persino il motivo del coma che lei ricorda è diverso da ciò che le viene detto al suo risveglio.

Ela in tutti i modi cerca di rimettere insieme i pezzi della sua vita che sembrano però non combaciare con i suoi ricordi, soprattutto con quello di un amore profondo e passionale che non ritrova al suo risveglio. Inizia così ad indagare sul suo passato e ciò che trova sono nuovi dubbi e molti segreti, svelati da delle persone che dovrebbe conoscere e invece sono diverse da come li ricorda, tutti tranne William.

Will che scanzonato e laborioso tenta di aiutarla e proteggerla in tutti i modi in questa nuova realtà per Ela, le svela i misteri della sua natura e delle sue doti, e i due ragazzi iniziano a provare un'attrazione che non lega bene con i loro ruoli, perché Ela è destinata a grandi cose nell'agenzia segreta Red Butterfly, a cui appartiene perché è una ninfa, una donna con dei poteri straordinari sebbene ancora acerbi.

Direi che come secondo volume mette molta carne al fuoco, è un libro in cui ritroviamo azione e sentimento, disperazione e angoscia, tanta attrazione e anche il risentimento per ciò che non è più come prima. Ela è un personaggio convincente e ben curato, gli altri che le girano intorno sono ancora un po' sfocati ma avranno il loro spazio sicuramente nel prossimo volume. 

Will è quello che mi è piaciuto da subito, determinato e forte, sempre pronto all'azione ma senza appesantire le situazioni che Ela vive anzi cerca di farla sentire più normale e positiva possibile, nonostante la ragazza abbia dei momenti di down per via di tutto ciò che le succede. Aspetto il prossimo volume per sapere come si evolveranno gli eventi. 


Valutazione ✰✰✰✰ su 5

Ringrazio per la copia digitale del libro. Grazie ad Amori al Peperoncino per avermi inclusa nel review party organizzato.