BLOGTOUR
Il Lancio della Monetina
di Mariavittoria Isaja
Genere Memoir
Pubblicato l'8 dicembre 2022
Le Tappe del BlogTour:
4 settembre - La trama del libro
5 settembre - Un estratto dal libro
6 settembre - Approfondimento sui personaggi
7 settembre - I temi principali del libro
8 settembre - Passato VS Presente: diversi punti di vista
11 settembre - Intervista all'autrice
12 settembre - Recensione del libro
Trama
Il romanzo appartiene al genere “memoir”. Sono una serie di esperienze, di carattere diverso che seguono un tema conduttore: i sogni. Ognuno di noi nella vita ha degli obiettivi, dei gradini che desidera realizzare e che diventano parte delle nostre esperienze, che svelano la personalità e il nostro modo essere.
Esistono diverse tipologie di sogni: trovare l'amore, viaggiare, l’amicizia, i sogni che riguardano il nostro futuro. Ma non solo. Il mio libro tratta dei veri sogni, quelli che facciamo mentre dormiamo e che rappresentano le proiezioni delle nostre passioni, quelle più inconsapevoli e inconsce.
Inoltre, il libro viaggia tra un presente e un passato, un prima e un dopo. La prima parte è
legata a quei sogni adolescenziali in cui si ripone la passione, ma ancora lontani dall’effettiva realizzazione; i primi sono quelli segnati dalla ribellione, dalla voglia di scappare e dall’inconsapevolezza tipica di quel periodo. Mentre nella seconda parte, gli obiettivi sono legati alla parte matura, più consapevole, che permette di vedere il mondo con occhi diversi, in cui ci si rende conto che solo attraverso il sacrificio e lo studio ci si puoi avvicinare a ciò che da bambini, ci sembrava irraggiungibile.
La quarta tappa del tour per "Il lancio della monetina" riguarda le tematiche del libro, che vi riporto in seguito.
Il primo blocco di tematiche coincide con i principali titoli del libro; è un memoir, una serie di esperienze legate dal filo conduttore del sogno, da cui il titolo. Partendo da un dettaglio particolare, vi è poi uno sguardo più generale, o meglio universale, da cui partire per delle riflessioni. Inoltre, il romanzo prosegue con due diversi punti di vista, quello del passato e quella del presente.
La domanda comune è: “Come viene considerato l’amore, l’amicizia, il futuro ecc con lo sguardo della ribellione, del desiderio di spiccare il volo, e come gli stessi aspetti vengono considerati in chiave più matura e responsabile?
Il secondo blocco, invece, ingloba il messaggio generale.
Primo gruppo:
Amore: amore adolescenziale o amore consapevole? Questi due aspetti fanno parte di due visioni dello stesso sentimento: da una parte vi è il desiderio di scoprire ciò che è sconosciuto, di provare esperienze diverse, dall’altra vi è l’amore che si sceglie, i progetti, lo stare davvero insieme.
Amicizia: anche questo tema, come l’amore, ha due chiavi di lettura: l’amicizia infantile fatta di discussioni, ripicche, rancore, occasioni da non perdere, quell’appuntamento che ci deve essere per non rischiare di essere cacciato dal gruppo e l’amicizia che considera il passare del tempo solo un’occasione per non sprecarlo.
Futuro: quante volte ci siamo programmati il nostro futuro e quante volte, con il tempo, i nostri obiettivi sono cambiati? L’insegnamento come unica prospettiva di futuro, ma se poi, una volta raggiunto, ci si accorge che non era quello che desideravo davvero? O se fosse totalmente differente da come lo avevo immaginato?
Sogno: espressione dell’inconscio, di ciò che proibito. Un desiderio di possedere qualcosa di diverso, di irraggiungibile che solo proprio durante il sonno diventa reale tanto da incidere e influenzare la concretezza della vita quotidiana. (è l’unica tematica che non ha un prospettiva passato vs presente, ma è strettamente legata al romanzo in generale).
Viaggio: la scoperta della storia, della cultura, il divertimento da una parte e una rivalutazione del pregiudizio, la consapevolezza dell’errore e una nuova conoscenza di se stessi.
Autorità: questa tematica è connessa alla mia passione per l’insegnamento: come un docente viene visto con gli occhi della distanza, del rispetto e dell’autorità appunto, e come cambia la prospettiva quando mi sono trovata dall’altra parte del muro, a diventare io un modello da imitare.
Percepire noi stessi: il proprio corpo, le reputazione, il giudizio degli altri sono delle ossessioni se si tratta di un’adolescente appena entrato nel mondo delle relazioni sociali, aspetti che nell’adulto hanno diversa importanza, così come cambiano le priorità e le consapevolezze del nostro valore e dei nostri limiti.
Secondo gruppo:
Concezione dell’errore: l’errore è un concetto molto labile, ma soprattutto malleabile se visto dalla prospettiva del prima, dell’adolescente che lotta per trovare un posto nel mondo e molto spesso fallisce, e come questo concetto cambia se ciò che si considerava fallimento, caduta, ostacolo si rivela, con il tempo e la crescita il punto di partenza per ottenere i i risultati sperati.
Un anno: un anno per la realizzazione dei propri sogni, per essere pronti. Un anno per gestire la rottura di una relazione e per ricominciare, un anno per trovare il lavoro che ci renda fieri. Abbiamo tutti bisogno di 365 giorni per capire cosa e chi vogliamo diventare, per sistemare i nostri rapporti con gli altri, ma soprattutto il legame con noi stessi.
Blogtour organizzato da P&P Self-publishing Assistant