Recensione "A Game of Retribution" di Scarlett St. Clair

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A Game of Retribution

Autrice Scarlett St. Clair
Edito da Queen Edizioni
Ade Saga vol. 2
Genere Urban Fantasy
Pubblicato il 14 febbraio 2023

La recensione del vol. 1 della saga di Ade lo trovate cliccando A Game of Fate
Di seguito le recensioni dei primi 2 volumi della saga di Ade & Persefone: 
A Touch of Darkness vol. 1
A Touch of Ruin vol.2

Trama A Game of Retribution

Ade, dio dell’Oltretomba, non si schiera, non aggira le regole. Su certi valori non fa eccezioni: né per gli dei, né per i mortali. Nemmeno per la sua amata Persefone, dea della primavera.
Di solito, la paura fa sì che si evitino le ritorsioni.
Quando Era, dea delle donne, si rivolge a Ade con un piano per rovesciare Zeus, il dio dei morti si rifiuta di collaborare. Per punirlo, Era lo condanna a una serie di fatiche. Tra l’uccisione di mostri mitologici, e il recupero di artefatti mortali rubati, ogni fatica sembra più insormontabile della precedente e lo distrae da Persefone, la cui tragedia personale la induce a chiedersi se sia in grado di esistere come regina dell’Oltretomba.

Ade riuscirà a difendere l’equilibrio desiderato?

Recensione A Game of Retribution

Questo secondo volume della saga di Ade, che viaggia di pari passo con quella di Ade & Persefone, narrato dal punto di vista del dio dell'oltretomba, ci mostra un Ade sempre più innamorato e votato alla protezione e alla felicità della dea della primavera.

Troveremo nuovi personaggi e creature mitologiche e vedremo il dio dell'oltretomba combattere per il suo amore. Con una guerra alle porte che coinvolge dei, semidei e mostri millenari, Ade viene convocato da Era che lo vuole come alleato per detronizzare Zeus e quando lui si rifiuta la dea del matrimonio tenta di far leva sul legame con Persefone. Era dunque affida ad Ade 12 fatiche a cui si dovrà sottoporre per far sì che la sua unione con l'amata venga benedetta. Ade decide di tenere Persefone all'oscuro di tutte queste dinamiche tentando così di proteggerla, ciò che non sa è che ci sono altre forze che si muovono per far soffrire la dea della primavera. Ma la sofferenza dell'amata è qualcosa con cui Ade nella sua lunga e ultraterrena vita non si è mai confrontato.

La cosa che mi piace di più della scrittura della St. Clair è la caratterizzazione dei personaggi. Se Persefone è descritta in tutta la sua immaturità e a volte ingenuità dovuta ai pochi anni della sua esistenza e al suo lato umano troppo evidente, Ade non è di certo il principe azzurro. È un dio collerico e lussurioso, sempre pronto ad aiutare ma anche a punire e forse è questo che mi piace, Ade non cambia il suo modo di vedere la vita perché si è innamorato ma tenta di moderare le sue azioni dalla severità che lo ha sempre caratterizzato. Che dire poi dei miei beniamini Ermes ed Ecate, ad ogni libro li amo sempre di più. Ermes è vivace ed eclettico, un amico fidato per la coppia che tenta in ogni modo di farli comunicare. Ecate è un po' la coscienza di Ade lo fa riflettere e con la sua tagliente ironia tenta di farlo aprire con Persefone cosa che il dio non è abituato a fare con nessuno.

Devo dire che in Ade scopriamo sempre qualcosa di nuovo, se da subito si è capito che la dea della primavera è il suo amore più grande ed anche una sua debolezza, con questo volume vedremo un lato più umano del dio che si confronta con sentimenti come la gelosia, la paura della perdita, il senso di appartenenza, e soprattutto il conforto che non è abituato ad elargire.

Valutazione ✰✰✰✰✰  su 5

Ringrazio la Casa Editrice per la copia digitale omaggio