sabato 20 agosto 2022

Recensione "Adam Woods: Il suo primo viaggio in un posto fantastico!"

Adam Woods: Il suo primo viaggio in un posto fantastico!

Autore Francesco Angotti

Volume I

Romanzo Fantasy

Data di pubblicazione 25 Aprile 2022


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Trama

Adam, è un ragazzo di 19 anni, appassionato di natura ed ambiente e da sempre accompagnato dalla sensazione, di sentirsi, in un mondo che non gli appartiene. Un giorno, apparentemente come tanti, farà un viaggio che...


La mia Opinione

Adam è uno di quei ragazzi con una spiccata immaginazione e l'aria da sognatore, così un giorno al ritorno da scuola nota qualcosa di strano vicino al mare. Come richiamato da quell'anomalia si avvicina sempre più scoprendo che in realtà si tratta di una sorta di varco, e in quel momento il suo lato sognatore e avventuriero prende il sopravvento e si convince ad attraversare quel portale inatteso.

Adam si ritrova in un posto molto diverso dal lungomare che stava percorrendo, è immerso in una foresta bellissima per quanto silenziosa, si rende subito conto che qualcosa non va quando nota che non c'è campo per la rete del suo cellulare e che la data riportata è errata, anno 536. Incredulo e senza possibilità di contattare qualcuno, ha solo due opzioni: tornare indietro attraverso il portale oppure esplorare questo nuovo scorcio di mondo.

Adam si inoltra nella foresta troppo grande e sempre uguale, si arrampica sugli alberi enormi per cercare di vedere altro di quel posto, e trova un enorme nido coperto di cenere, che di sicuro non appartiene a nessuno degli uccelli da lui conosciuti. Continuando ad esplorare incappa in una trappola da cui non riesce a liberarsi, se non con l'aiuto di colui che svolterà per sempre la sua vita, Gorathan. 

Gorathan è un elfo che emana sicurezza e potere, fa strada ad Adam attraverso questo nuovo mondo di nome Zifhara, ma sa che il giovane non è ancora pronto ad intraprendere il viaggio che vorrebbe...

Non vi dico di più leggetelo, è sicuramente una storia fantasy con un bel potenziale. Anche se dalla trama pensavo di ritrovarmi in un viaggio pieno di avventura e molte più creature affascinanti, diciamo che questo primo volume è un preludio o una preparazione ai futuri viaggi del giovane Adam.

Il libro è scritto bene, troppo prolisso in alcuni punti, soprattutto per quanto riguarda le descrizioni. Belle quelle di Zifhara, ma soprattutto all'inizio della storia non è importante conoscere le caratteristiche fisiche di qualcuno che non rivedremo durante tutto il libro. Molto bella e profonda la riflessione di Adam sul bene e il male, e sui cambiamenti che ognuno di noi può apportare nella propria vita, per sé ma anche per la comunità.

Una cosa invece che non mi è piaciuta è il modo in cui sono scritti i dialoghi, non amo il lato sceneggiato nei romanzi. L'autore deve essere in grado di dare voci diverse ad ogni personaggio in modo che il lettore lo capisca, senza scrivere che parla Tizio o Caio, per il resto è un ottimo punto di partenza per le avventure future di Adam, che tornerà di sicuro a Zifhara con una mente più aperta.



Valutazione ⭐⭐⭐ e mezzo su 5

Ringrazio l'autore per la richiesta di collaborazione.



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