Recensione "The Magician - We won't hide" di Francesca Ignizio

 The Magician - We won't hide

Autrice Francesca Ignizio
Edito in selfpublishing
Data pubblicazione 6 Novembre 2021
Genere Urban Fantasy

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Trama

Il nuovo millennio, l'anno 3000 e un'epoca del tutto nuova.

La caduta di alcuni detriti di Luna, in contatto con la Terra, donò l'opportunità ad alcuni esseri umani di acquisire nuovi e strabilianti poteri, l'uno diverso dall'altro.

I Magician, così vennero marchiati.

Ma il resto dell'umanità non fu clemente con loro, e invidiosi di ciò che loro non avevano ottenuto, diedero vita alla fazione che cercò in ogni modo di contrastarli: gli M-Fighters.

In questo mondo, Alyssa Mooley non è altro che una Magician costretta a vivere nell'ombra, timorosa di finire nel mirino sbagliato.

Ma il fato si sa, può essere beffardo, e le sue poche certezze verranno presto spazzate via come polvere nel vento.

Quello, unito a una serie di strani e loschi avvenimenti, la farà uscire finalmente dal suo guscio, fronteggiando una realtà non sempre facile.

Le scelte che dovrà compiere la potrebbero condurre alla rovina, o potrebbero salvarla.

Dovrà solo avere il coraggio di rischiare tutto, smettendo di sopravvivere e cominciando finalmente a vivere.

«Tutto ruota attorno a un'unica domanda, caparbia Lys. Quanto sei disposta a rischiare?»

«Ogni cosa.»

La mia Opinione

Fengaris, anno 3000, a seguito della caduta di alcuni detriti lunari sulla Terra, una parte della popolazione acquisisce capacità eccezionali. Una anomalia che anziché renderli speciali, li trasforma in reietti della società, additati come una razza inferiore: i Magician. Temuti e disprezzati al punto che viene creata una forza armata proprio per controllarli e contrastarli, gli M-Fighters. La convivenza forzata con gli umani, fa sì che molti dei Magician vivano in repressione, nascondendosi e addirittura temendo i propri poteri.

Francesca Ignizio ci trasporta in un mondo nuovo, ma con tutti i vecchi pregiudizi rinsaldati in ogni epoca. Un mondo in cui una parte della popolazione viene costantemente tenuta a freno e le cui potenzialità invidiate e ritenute pericolose, sono annientate dalla paura.

Qui conosciamo Alyssa, giovane Magician che ha sempre tenuto un profilo basso, non sfrutta i suoi poteri per timore di fare del male a qualcuno, nascondendosi anche da se stessa. Dopo la scoperta di efferati omicidi che coinvolgono umani e non, gli M-Fighters accusano i Magician, dando così il via a violenti episodi di rivolta, ed è a questo punto che Alyssa si unisce ad un gruppo di giovani Magician che fanno parte della resistenza, e incontra Kyran ed altri come lei pronti a far valere i propri diritti e la propria esistenza.

Tra le due fazioni lo scontro è ormai inevitabile, una accusa senza prove tangibili e l'altra tenta di difendersi ma invano, molti sono i focolai che si creano da una parte e dall'altra pronta ad impugnare armi o a fruttare i poteri a disposizione.

L'autrice ha creato ben sei personaggi forti, non direi che ci sono dei protagonisti prevalenti sugli altri, perché a turno scopriamo forza e paure di ognuno di loro. Verremo trasportati dalla passione e dai sentimenti, dalla rabbia per il trattamento subito dai Magician e dal rancore di una vendetta ancora incompiuta per uno degli M-Fighter.

Se devo essere onesta mi sono innamorata di tre personaggi in particolare. Uno è Julian, e non perché sia descritto come un adone pieno di fascino, ma perché Francesca è stata bravissima a rendere reali le sue paure e le sue sensazioni più profonde, i suoi istinti e la sua rabbia. Ameremo insieme a lui e soffriremo per il passato a cui è sopravvissuto.

Gli altri due sono Dahlia e Edwin, che ve lo dico a fare... Belli, seducenti e soprattutto nemici. Attratti l'uno dall'altra e sempre in continua allerta per non cadere nel tranello del nemico. Solo quando la loro vita sarà in pericolo, riusciranno ad accettare che tra loro non c'è della semplice attrazione, ma qualcosa di profondo che striscia sotto pelle e non permette a nessuno dei due di rinunciare all'altro.

Non voglio dire troppo per rovinare la lettura, ma è sicuramente un libro da leggere.

La penna di Francesca è semplice e riesce a catturare il lettore, ho apprezzato molto l'inizio di ogni capitolo segnato da una citazione e accompagnato da una canzone, creando una playlist di tutto rispetto. Nonostante il ritmo di lettura non si spezzi, direi che c'è un aspetto da sistemare e riguarda i troppi refusi ed errori ortografici, che in un testo così lungo danno fastidio.

Valutazione ✰✰✰✰ su 5

Ringrazio l'autrice per la copia digitale omaggio.