domenica 28 novembre 2021

Recensione "Il Tesoro del pirata" di Fabiola D'Amico

 Il Tesoro del pirata

Autrice Fabiola D'Amico

Edito da More Stories

Genere Romanzo storico

Recensione per il Review Party, ringrazio per la copia digitale omaggio



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Trama

Barcellona, 1645. L'arrivo di una lettera getta la vita di Isabella Torreles nello scompiglio. Tutte le sue sicurezze vengono spazzate via da poche parole: suo padre, dalla lontana Sicilia, la informa di essere in pericolo di vita. E per qualche strana ragione la prega di mandare in suo aiuto il più acerrimo dei suoi nemici: il pirata Juan Velasquez, detto il Vendicatore, che da anni vive sotto le mentite spoglie di un abile commerciante.

Ma Isabella non può affidare la vita di suo padre a un uomo così malvagio, perciò decide di convincere l’ex pirata a portarla con sé in quel viaggio alla volta della Sicilia. Certo, quando ha ideato questo assurdo piano, non avrebbe mai immaginato che Velasquez fosse anche affascinante e colto, e che l’attraesse così tanto da risvegliare la donna che è in lei. Non avrebbe neanche creduto possibile che lui pretendesse di fare di lei la sua amante. Ma questo è il patto che Velasquez le chiede di stringere. Non denaro, ma il suo corpo.

E pur di salvare suo padre, Isabella accetta la richiesta, imbarcandosi in quello che sarà un viaggio appassionante che la condurrà verso mete mai immaginate.
A Palermo, però, nuovi e oscuri nemici la aspettano. E chissà se la passione consumata con Juan sarà davvero così potente da spingerlo a lottare per lei.

La mia Opinione

Un libro appassionante e una penna descrittiva che trascina nella storia. L'autrice ci fa salpare insieme ad Isabella e Juan a bordo della "Madre de Dios", facendoci vivere le loro avventure e la passione che incendia i sentimenti ma anche l'orgoglio.

La storia inizia con la richiesta d'aiuto del padre di Isabella, il Conte Torreles, che la invita a rintracciare il pirata spietato e suo nemico per aiutarlo ad uscire dalla brutta situazione in cui si trova a Palermo. La donna però conoscendo la poco raccomandabile fama del pirata, cerca di trarlo in inganno per farsi aiutare senza rivelare la sua identità. 

Juan Velasquez, ai tempi spietato pirata detto il Vendicatore, accetta di aiutare la bella signorina che tutto sembra tranne che la sprovveduta ignorante per cui vorrebbe spacciarsi. Isabella promette denaro in cambio del passaggio in Sicilia, ma Juan decide che vuole anche la sua compagnia.

Il patto da amanti tra i due, si ritorcerà contro entrambi. Juan che si sente attratto dalla donna talmente tanto da non riuscire a controllare le emozioni che gli bruciano l'anima, dal desiderio alla gelosia, dalla passione alla rabbia. D'altro canto Isabella che da sempre vive come una donna remissiva e schiava del volere del defunto marito, si ripromette di non abbassare più la testa di fronte ad un uomo. E' così che giorno dopo giorno, tra le derisioni iniziali della ciurma e lo strano senso di protezione che il pirata ha nei suoi confronti, Isabella rinasce come una donna forte e determinata, scoprendo la passione e l'amore. Ma sapendo di tacere una verità che potrebbe portarle via la felicità e lo stesso Juan.

Il libro è diviso in due parti, la prima che narra del viaggio per mare dei due protagonisti, facendoci assaporare insieme a loro le avventure e la scoperta di un sentimento viscerale. La seconda parte invece che si sviluppa dal momento in cui arrivano in Sicilia, ci porta tra i tradimenti e menzogne. Isabella scopre cosa è successo al padre e Juan conosce finalmente i segreti di Isabella. 

L'orgoglio li divide inevitabilmente, scavando ancora di più le ferite che i segreti hanno creato in loro. Riusciranno a ritrovarsi? Per saperlo dovrete leggerlo.

Ho amato Juan dal primo istante, è descritto come dovrebbe essere un vero e proprio pirata. Ne ha la forza e l'animo. L'empatia con Isabella invece non c'è stata da subito, la trovavo troppo sottotono in confronto al protagonista maschile. L'autrice ha saputo trascinare i lettori nel viaggio per mare, ma anche nella Sicilia della metà del 1600, descrivendo l'abominevole lavoro dell'Inquisizione dell'epoca e la disperazione dei malcapitati che subivano le scellerate torture. Devo dire che in questa seconda parte ho trovato troppo prolisse queste descrizioni.

Un libro intenso e appassionante, un protagonista che cerca in suo riscatto ritrovandolo fra le braccia di Isabella, e una protagonista che scopre la meraviglia della libertà di essere donna.


**Spero che la copia ARC fornita ai blog per il review party sia stata debitamente revisionata. Ho riscontrato molti errori che danno fastidio alla lettura e ne spezzano inevitabilmente il ritmo.**


Valutazione quasi ✰✰✰✰ su 5



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