Il Tesoro del pirata
Autrice Fabiola D'Amico
Edito da More Stories
Genere Romanzo storico
Recensione per il Review Party, ringrazio per la copia digitale omaggio
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Trama
La mia Opinione
Un libro appassionante e una penna descrittiva che trascina nella storia. L'autrice ci fa salpare insieme ad Isabella e Juan a bordo della "Madre de Dios", facendoci vivere le loro avventure e la passione che incendia i sentimenti ma anche l'orgoglio.
La storia inizia con la richiesta d'aiuto del padre di Isabella, il Conte Torreles, che la invita a rintracciare il pirata spietato e suo nemico per aiutarlo ad uscire dalla brutta situazione in cui si trova a Palermo. La donna però conoscendo la poco raccomandabile fama del pirata, cerca di trarlo in inganno per farsi aiutare senza rivelare la sua identità.
Juan Velasquez, ai tempi spietato pirata detto il Vendicatore, accetta di aiutare la bella signorina che tutto sembra tranne che la sprovveduta ignorante per cui vorrebbe spacciarsi. Isabella promette denaro in cambio del passaggio in Sicilia, ma Juan decide che vuole anche la sua compagnia.
Il patto da amanti tra i due, si ritorcerà contro entrambi. Juan che si sente attratto dalla donna talmente tanto da non riuscire a controllare le emozioni che gli bruciano l'anima, dal desiderio alla gelosia, dalla passione alla rabbia. D'altro canto Isabella che da sempre vive come una donna remissiva e schiava del volere del defunto marito, si ripromette di non abbassare più la testa di fronte ad un uomo. E' così che giorno dopo giorno, tra le derisioni iniziali della ciurma e lo strano senso di protezione che il pirata ha nei suoi confronti, Isabella rinasce come una donna forte e determinata, scoprendo la passione e l'amore. Ma sapendo di tacere una verità che potrebbe portarle via la felicità e lo stesso Juan.
Il libro è diviso in due parti, la prima che narra del viaggio per mare dei due protagonisti, facendoci assaporare insieme a loro le avventure e la scoperta di un sentimento viscerale. La seconda parte invece che si sviluppa dal momento in cui arrivano in Sicilia, ci porta tra i tradimenti e menzogne. Isabella scopre cosa è successo al padre e Juan conosce finalmente i segreti di Isabella.
L'orgoglio li divide inevitabilmente, scavando ancora di più le ferite che i segreti hanno creato in loro. Riusciranno a ritrovarsi? Per saperlo dovrete leggerlo.
Ho amato Juan dal primo istante, è descritto come dovrebbe essere un vero e proprio pirata. Ne ha la forza e l'animo. L'empatia con Isabella invece non c'è stata da subito, la trovavo troppo sottotono in confronto al protagonista maschile. L'autrice ha saputo trascinare i lettori nel viaggio per mare, ma anche nella Sicilia della metà del 1600, descrivendo l'abominevole lavoro dell'Inquisizione dell'epoca e la disperazione dei malcapitati che subivano le scellerate torture. Devo dire che in questa seconda parte ho trovato troppo prolisse queste descrizioni.
Un libro intenso e appassionante, un protagonista che cerca in suo riscatto ritrovandolo fra le braccia di Isabella, e una protagonista che scopre la meraviglia della libertà di essere donna.
**Spero che la copia ARC fornita ai blog per il review party sia stata debitamente revisionata. Ho riscontrato molti errori che danno fastidio alla lettura e ne spezzano inevitabilmente il ritmo.**
Valutazione quasi ✰✰✰✰ su 5
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