The Ghost in Me - L’oscurità in noi
Del primo volume "The Ghost in me - Incatenami l'anima" vi avevo già parlato qui!
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Avevamo lasciato Amara in balia della volontà di Mark, che con la sua rude sensualità e il senso di protezione e possesso l'aveva completamente ammaliata e fatta innamorare. In questo secondo volume, ritroviamo una Amara più matura e consapevole della sua forza, fanno capolino nuovi personaggi e la vita a Sub Vegas ha una parvenza di normalità nonostante il mondo fuori sia al collasso. La città bunker viene presa di mira da un gruppo esterno, ma i loro tentativi di incursione vanno a vuoto, grazie alle capacità micidiali di Mark e i suoi interventi a cui Amara partecipa sempre più entusiasta.
Scopriremo grazie alla curiosità della protagonista, parte del passato del "Fantasma", e comprenderemo molti suoi comportamenti e il perché sia diventato un mietitore di anime. In questo secondo libro della serie, Mark avrà a che fare con dei sentimenti a lui sconosciuti che collidono con ciò che è sempre stato il suo modo di essere e di vivere, e arriva alla conclusione che il solo pensiero di perdere Amara per lui è inconcepibile e farà di tutto per portarla nella sua oscurità. La ragazza gli ha già dimostrato che può sopportare crudeltà e pericolo, e lui sarà bravissimo a plasmare quel suo lato per renderla quanto più simile a lui. Gli eventi che si succederanno, daranno vita all'escandescenza di Mark, e quando il suo demone interiore prenderà il sopravvento, Amara anziché esserne impaurita lo bramerà.
Mi prudono le mani perché vorrei scrivere molto di più su questo Dark Romance, ma come al solito lo dovete leggere per farvi trasportare in ogni sfumatura di oscurità che contiene.
Il personaggio di Mark ha avuto una maggiore introspezione in questo volume, è sempre coerente e gelido come solo un sadico e sexy killer può essere. Quando c'è di mezzo Amara, lui sprofonda in una rabbia ceca che non lo fa ragionare, e punisce chiunque gli si metta davanti, nessuno escluso!
Amara ha avuto una evoluzione straordinaria, nel primo volume non mi aveva convinta del tutto, pensavo che si appoggiasse a lui solo per la sua immaturità e fragilità. Adesso sono certa che non è solo Mark che la plasma per il suo piacere, ma è lei che lascia libero quel suo lato oscuro che nella normalità pre-apocalittica non credeva di avere, inoltre scoprirà che la gelosia sarà la miccia che scatenerà la sua crudeltà innata. L'essere sottomessa e posseduta in ogni modo possibile è per Amara un bisogno primordiale, tanto che quando si ritrova suo malgrado a fronteggiare il demone di Mark, evocato da lei, non ne ha paura ma lo accoglie con gioia.
Alysha J. Black con questo volume ha fatto un notevole passo in avanti, la caratterizzazione dei personaggi è più concreta, davvero tanta roba. Gli eventi che si susseguono a Sub Vegas e dintorni sono realistici e coinvolgenti, tanto da far percepire al lettore la rabbia, la nausea, la sete di vendetta, e quella passione furente e a tratti insana che trascina i protagonisti sempre di più nella loro oscurità.
P.S. I dark romance fanno parte di un genere narrativo a cui non tutti si possono approcciare, non aspettatevi cuoricini e unicorni. Sono storie piene di violenza, anche di abusi, di sfruttamento e di cose che nella vita reale per natura rifuggiamo. Da lettrice posso dirvi che Alysha J. Black ha perfettamente abbracciato il genere, tanto da trascinartici dentro prepotentemente.
