giovedì 22 dicembre 2022

Recensione "Purple Lilies" di Lavinia Morano

Purple Lilies

Autrice Lavinia Morano

Dark Fantasy Romance

Novembre 2019


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Trama

“Purple Lilies” è un romanzo Dark Fantasy la cui tematica principale è l’idea che ogni essere vivente custodisca dentro di sé, in un angolo profondo del proprio animo, qualcosa di buono, puro e incorruttibile. Nel corso del romanzo si intrecciano storie differenti che vanno via via fondendosi in un unico racconto. Le storie principali sono tuttavia tre. La prima è quella di Clara, una ragazza che presto andrà a lavorare in un istituto per orfani sul quale circolano strane voci a proposito di streghe e di bambini scomparsi nel nulla. L’estate che precede l’inizio del suo nuovo lavoro sarà segnata da un viaggio in Egitto costellato da cattivi presagi e incubi, che sembrano metterla in guardia contro un imminente pericolo. Lei e suo cugino Luke, per il quale la ragazza prova più che semplice affetto, scopriranno di avere una missione da portare a termine e una vita da salvare. Contemporaneamente viene narrata la storia di Lilith e Keith, la coppia che gestisce l’istituto nel quale Clara andrà presto a lavorare. Dalle loro parole emerge che vi sono altri motivi dietro l’assunzione di Clara e che uno sconvolgente mistero si cela tra le mura di quell’istituto. Si fa più volte riferimento a una “Confraternita” della quale i due sarebbero a capo e i cui membri non appaiono completamente umani. La terza storia è quella di Hope, nome che significa speranza, una degli orfani dell’istituto in questione. Hope è una bambina con poteri speciali ma il cui unico desiderio è quello di riavere sua madre e trovare il calore di una famiglia. Lei intreccerà i destini di Luke e Clara con quelli di Keith e Lilith, fino a fonderli, in un crescendo emozionante e sorprendente. Vivrete questo “romanzo-viaggio” come una esperienza extrasensoriale che lascerà un segno nel vostro cuore. Come un giglio viola.


La mia Opinione

Chi mi segue sa che amo i libri fantasy, quindi quando Lavinia mi ha proposto di leggere Purple Lilies ho accettato subito, e devo dire che vi ho trovato un libro molto ben articolato, la trama complessa viene snocciolata lungo i capitoli raccontandoci le vicissitudini di più protagonisti che poi convergono in un unico luogo. In un primo momento ammetto di non essermi subito appassionata ai personaggi, c'era troppa differenza tra le loro vite ma poi ho preso il ritmo.

Clara e Luke sono cugini, non si vedono da tanti anni ma decidono di partire insieme per un viaggio in Egitto in cui contano finalmente di ritrovarsi. Luke è un ragazzo ricco di passioni e benestante, Clara invece deve lavorare per vivere, infatti accetta un lavoro a Londra come segretaria presso un orfanotrofio.

Durante il viaggio i due ragazzi vivono delle situazioni molto strane, che non riescono a spiegarsi razionalmente, fanno gli stessi incubi, vedono la stessa ragazzina nei loro sogni, e trovano nel deserto un uomo che dona loro degli amuleti.

Di pari passo seguiamo la storia di Lilith e Keith, tutto sono tranne che mortali. Sono a capo di una confraternita di esseri evoluti sia nel corpo che nello spirito, e si occupano dell'orfanotrofio in cui andrà a lavorare Clara, un luogo che ha un passato macabro alle spalle e che nella storia recente ha visto sparire parecchi bambini.

a far convergere le vite di questi quattro personaggi è Hope, una ragazzina ospite dell'orfanotrofio, che farà di tutto per andarsene da quel luogo maledetto sperando nell'aiuto di Clara e Luke.

Non vi dirò di più, la trama è molto articolata e giunge ad un finale ricco di colpi di scena.

L'autrice si è basata sul concetto del buono che rimane sempre nell'anima di ognuno anche se nascosto in profondità e in piccola parte. Devo dire che da questo punto di vista l'impatto dei protagonisti è stato forte, ma credo che per arrivare a quella minuscola parte di luce che abbiamo dentro, se si è stati autori di azioni efferate e crudeli, soprattutto su degli innocenti, allora la strada per la redenzione dovrà essere lunga e tortuosa. E questo credo sia il passaggio che secondo me è mancato, è come se alla fine sia stata passata una spugna su tutti i brutali crimini commessi e si fosse azzerato tutto, non lo so non mi ha convinta del tutto.

Tra i protagonisti, mi sono piaciuti gli spietati Lilith e Keith, li ho trovati azzeccati nella parte e poi il loro amore è immortale e ben descritto, mentre ho trovato Clara leggermente sottotono. Nel complesso è una bella lettura per gli amanti del dark fantasy.


Valutazione quasi ✰✰✰✰ su 5


Ringrazio l'autrice per la copia digitale.






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