mercoledì 19 maggio 2021

Recensione "Hell Master" di Josephine Kingstone

Hell Master

Autrice Josephine Kingstone (pseudonimo di Barbara Morgan)

Genere Mafia Romance - Romantic Suspense

Edito da Ghostly Whisper Ltd.


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Trama

La vita di Bethany Lyons sta per essere sconvolta per sempre. Ma lei ancora non lo sa. Nata e cresciuta in un ambiente privilegiato ma estremamente corrotto, è consapevole di ciò che la circonda. Ricchezza e pericolo. Fascino e perfidia. Questo ha imparato a conoscere fin da bambina, sentendosi però al sicuro, convinta della protezione che suo padre, Dan Lyons, le ha sempre garantito tramite il legame con uno dei suoi collaboratori più potenti e scaltri, soprannominato l’Affabulatore.
La gabbia dorata di Bethany invece si infrange quando la ragazza viene prelevata di fronte a casa da un uomo mascherato che lei decide di chiamare “Hell Master”. Ma chi è davvero Hell Master? Perché ha scelto proprio lei? Per chi lavora? Per conto di chi l’ha sottratta dalla sua quotidiana esistenza?
Mentre Bethany combatte per la propria salvezza, scopre nel suo carceriere risvolti inaspettati, diabolici ma seducenti. Spingendolo all’esasperazione lo costringe a svelarsi, a confrontarsi con la propria umanità, con il proprio dolore. E anche lui si rende conto di qualcosa che aveva preferito ignorare. Quella ragazza non si arrenderà, rifiutando con tutte le sue forze il ruolo di vittima che le è stato imposto. Da lui e dal mondo in cui è cresciuta.
Proprio dal rifugio nel bosco in cui Hell Master l’ha confinata, avrà inizio la battaglia di Bethany. Per la verità. Ma oltre che per la verità comincerà a lottare anche per la sua esistenza, per la sua libertà di donna, di essere umano. E per un amore che sboccerà, al di là di ogni controllo, di ogni ragione.
Bethany combatterà per conquistare il suo spazio nel mondo. Un mondo in cui tutte le certezze verranno ribaltate. Un mondo in cui nessuno è chi dice di essere.

Un legame che nasce, cresce e diventa indissolubile, tra paradiso e inferno. Bethany Lyons ancora non sa che il suo inferno personale è lui, “Hell Master”... e sta andando a prenderla.


La mia Opinione


Bethany è cresciuta sotto una campana di vetro, con la madre morta di cui non ha ricordi, e un padre troppo dedito ai suoi sporchi affari per degnarla di considerazione. Così lei è riuscita a calzare perfettamente il ruolo che da sempre le è stato assegnato: bella ma troppo frivola, senza pensieri per la testa, spesso scambiata per la stupida bambola da esibire all'occorrenza, ma lei invece dentro ha un mondo tenuto ben nascosto.

Sono bastati pochi minuti per bloccarla e portarla via dalla sua quotidianità lussuosa, e segregarla in un rifugio in mezzo al nulla, costretta a subire le scelte di altri, si ritrova a fare i conti con la vera se stessa. Scoprendosi e un po' odiandosi per essere stata così indifferente al mondo che la circondava, troppo presa dalle banalità che coinvolgono una ragazza di 22 anni, senza pretese. Passano i giorni della sua prigionia e l'unica persona accanto a Bethany è il suo carceriere, lo teme ma allo stesso tempo ne è incuriosita. Ogni giorno scopre una sfaccettatura di quell'uomo senza volto e senza nome che lei decide di chiamare Hell Master, convincendosi che sia il suo inferno personale.

Qualcosa durante la sua prigionia la scuote dal profondo, nessuno la cerca, nessuno la reclama, non c'è una richiesta di riscatto né contatti con il suo rapitore. C'è solo lui, con la sua voce sempre più calda e roca, che legge per lei, che le tiene compagnia e pian piano tra i due si instaura un rapporto diverso, e intimo.

Quando la prigionia finisce, Bethany è profondamente cambiata. Qualcosa in lei si è rotto irrimediabilmente e l'unica consapevolezza che le rimane è il suo cuore fatto a pezzi, da quell'uomo che prima l'ha rapita e fatta innamorare, per poi deluderla e abbandonarla.

La sua vita vira velocemente verso dei risvolti imprevisti, ma il vuoto che Bethany percepisce dentro è così grande da non riuscire a reagire agli eventi che la stanno consumando.

Non vi dico di più, dovrete leggerlo per sapere se Bethany riuscirà a riprendere il controllo della sua vita, del suo cuore e finalmente avere la sua libertà.

Una storia sicuramente ricca di colpi di scena, soprattutto dalla seconda metà del libro. Principalmente raccontato dal punto di vista della protagonista femminile, così da avere chiaro il ruolo della donna nella società della cyber-mafia, patriarcale e possessiva. All'inizio ritenevo Bethany troppo infantile e frivola, come la descrive l'autrice, lasciandoci poi scoprire la sua evoluzione e la sua crescita. Ogni nuova scoperta sulla sua vita passata e su se stessa le daranno la forza di aggrapparsi a quell'unico spiraglio di libertà che agogna. I capitoli con POV raccontato dal protagonista ci faranno apprezzare ancora di più Hell Master, il suo ruolo, le sue scelte e la sua indole anaffettiva, tutte cose che Bethany rivolterà.

Il libro è scritto bene, ricco di dettagli e di sicuro ben congeniato. Nonostante sia autoconclusivo, apre a vari scenari e storie parallele a quelle dei due protagonisti, con altri personaggi, secondari in questa storia ma indispensabili. I protagonisti sono caratterizzati bene e anche il contesto è realistico per il genere di romanzo. L'autrice ha una bella penna, anche se in alcuni punti il ritmo di lettura rallenta troppo, per via delle divagazioni e dei pensieri troppo prolissi soprattutto di Bethany.


Valutazione ✰✰✰✰ su 5


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