giovedì 21 maggio 2020

Cuore Animale

Autrice Antonietta Mirra
Autopubblicato 

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Presentazione

TESSA

Sei lunghi anni di silenzio e poi il cuore comincia a battere forte.
Di nuovo, proprio come quando ero una ragazzina e lui era il mio sogno proibito.
È tornato, ancora più spietato, freddo, controllato… ma il suo sguardo mi fa cose indicibili.
Dice di disprezzarmi, ma il suo corpo agogna qualcos’altro.
Lui è un desiderio primordiale che acceca la ragione e spalanca le gambe.
Ma ora sono una donna e posso combattere.
Combattere cosa?
Se ogni notte mi sfioro nascondendomi sotto le coperte, respirando la paura e spezzando i gemiti con la vergogna.
Rivederlo mi fa sentire braccata e devo ricordare a me stessa che lo odio.
Mi ha mentito.
E non importa come mi guarda, non mi importa che mi fa sentire nuda, che mi ruba l’anima.
Non importa che mi ha salvato.
E non importa, giuro su Dio, che è stato in prigione per sei anni.
Non importa che la colpa sia mia.
Non importa che Christ Davis sia il mio fratellastro e io sia la sua vittima.


CHRIST

Un tempo quello che provavo per lei non aveva niente a che vedere con il senso di protezione di un fratello. Io volevo possederla, ancora e ancora fino a quando non avessi scavato un posto così profondo dentro di lei da diventare una cicatrice.
Quante notti passate a toccarmi pensando a lei.
Ma sei anni di galera non sono uno sputo.
Sono solitudine, sofferenza, odio, rabbia.
Sono ciò che mi ha reso quello che sono oggi: un cuore animale.
E anche se nessuno mi ha insegnato a guarire, ma soltanto a ferire, con lei ho provato a fare la cosa giusta.
L’avevo salvata.
Ma non era bastato.
Perché io non ero abbastanza.
Lei pensa che sia tornato per punirla.
Non sa che sono tornato per proteggerla.
Per salvarla ancora una volta.
Ma per farlo devo odiarla.
E devo dimenticarmi che dopo sei fottuti anni sono ancora io l’unico ad essere stato dentro di lei.
Perché io non desidero Tessa Riordan.
Io la possiedo.
E non la merito.


La mia Opinione


Eccomi con la recensione di un altro Forbidden Romance. Ultimamente ne ho letti diversi per potermi approcciare a questo genere dalla giusta prospettiva. C'è chi lo racconta con la dolcezza e il pudore di un amore impossibile, chi ce lo descrive con superbia e senso di possesso. E poi c'è chi come la Mirra, dà fondo ad una passionalità cruda e a tratti rude, che ci fa comprendere appieno il senso del proibito in questa relazione. 
I due protagonisti si raccontano, alternando passato e presente, in modo da farci capire come siano arrivati ad essere quelli dell'oggi, e soprattutto come è nato il loro odio reciproco.
Un odio radicato in profondità, che è cresciuto nell'arco degli anni in cui sono stati separati, ma che nasconde un sentimento molto più intenso e primordiale. Ho trovato in Christ, un uomo ferito, profondamente segnato dalla mancanza di affetto e dalle violenze, sempre in lotta con se stesso, tra ciò che vuole e ciò che non pensa di meritare. Che ha voglia di tornare a vivere la sua vita, libero da qualsiasi catena fisica o mentale. Dall'altro lato c'è Tessa, una ragazza sveglia, frizzante, che porta dentro di sé il desiderio oscuro di appartenere a qualcuno. Il suo carattere è volubile, e nonostante sappia di dovere molto a Christ, è ostinata a rendere la vita di entrambi ancora più complicata.
Da lettrice ho provato molte delle emozioni descritte dall'autrice, alcune delle scene sono raccontate in modo a dir poco selvaggio, ma se il titolo è "Cuore Animale" non potevo aspettarmi diversamente.
L'epilogo è sicuramente chiaro, anche se avrei voluto che ci raccontasse di più sui protagonisti, ma chissà se l'autrice vorrà farci una sorpresa più avanti? Con un sequel magari?



Valutazione ⭐⭐⭐⭐⭐ Su 5











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