venerdì 30 maggio 2025

Recensione "Una nota nel cuore vol. 2" di Ilaria Mossa


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Una nota nel cuore vol.2: Rose e Robert

Autrice Ilaria Mossa

Edito in Self

Pubblicato il 27 marzo 2025

Genere Young Adult, Music Romance


Trama

Quanto sei disposto a rinunciare per amore?
Dopo il drammatico sparo, nulla sarà più lo stesso per Rose e Robert. Rose ne esce indenne, ma per Robert il vero colpo è quello che ferisce il suo cuore e la sua mente, con i ricordi che tornano a tormentarlo senza sosta. Fortunatamente, nuovi progetti musicali lo attendono. Finalmente potrà inseguire la sua passione con tutto sé stesso. Nel frattempo, Rose riceve un'offerta irresistibile che potrebbe cambiare per sempre la sua vita, ma accettarla significherà fare scelte dolorose. Alex, con il peso del passato sulle spalle, è costretto a confrontarsi con i suoi sensi di colpa, mentre il suo cuore si apre finalmente all'amore.

Rose e Robert riusciranno a raggiungere il tanto desiderato lieto fine o sarà proprio la musica, quella che li unisce e li separa, a minacciare il loro legame?




Recensione "Una nota nel cuore vol.2: Rose e Robert"

Qualche anno fa avevo letto con piacere la romantica storia di Rosemary e Robert e di tutte le vicissitudini a cui il loro giovane amore era stato sottoposto. Le delusioni adolescenziali, i sogni rincorsi e l’amore che arriva come un raggio di sole inaspettato. La perdita dei ricordi è angosciante e dolorosa, ma quando l’amore è forte valica qualsiasi ostacolo, anche la mente.

In questo secondo volume la storia ricomincia da dove l’avevamo lasciata, Mary e Robert e il loro meraviglioso amore. Ritroviamo due giovani adulti alle prese con una vita insieme, le responsabilità da affrontare, un futuro da scrivere, e sogni da realizzare. Per entrambi i sogni sono legati alla musica e se per Robert finalmente si presenta un ottimo trampolino per la sua futura carriera accademica e professionale, per Mary la musica vola ancora più lontano.

Ci saranno delle decisioni da prendere che mineranno il loro rapporto, e che non sempre saranno facili da affrontare soprattutto tenendo conto del loro legame. Questa storia è arricchita da una buona dose di suspense portata da un altro protagonista ovvero Alex, il fratello di Robert, che anche se piccolo è una calamita per i guai di alto livello, tanto che il fratello maggiore dovrà intervenire letteralmente per salvarlo e sarà in questa occasione che tutto cambierà.

Come un fiume in piena il passato torna, portando con sé gioia e difficoltà, paure e sorrisi. Ma soprattutto la consapevolezza che una vita su due strade diverse per i nostri protagonisti non è possibile.

Anche questo volume è scritto bene come il primo, grande attenzione ai due protagonisti principali e alle loro emozioni, ma anche ai personaggi secondari tra cui Alex che ha avuto una grande fetta di visibilità. Quest’ultimo è stato per me un personaggio contraddittorio, per tutto il suo vissuto mi aspettavo un ragazzino cresciuto troppo in fretta e troppo maturo, invece in alcuni frangenti l’ho trovato irritante e troppo infantile come a voler farlo tornare per forza adolescente. Ecco io avrei preferito una personalità più strutturata in lui, nonostante si stato ben descritto il suo senso di colpa rispetto alla famiglia.

Restano comunque preponderanti se emozioni e le sensazioni di un amore giovane che si solidifica giorno per giorno, attraversando gli alti e i bassi di qualsiasi storia d’amore in cui il lettore si può facilmente riconoscere.



Valutazione ✰✰✰✰ su 5

Ringrazio l'autrice per la copia digitale omaggio


mercoledì 21 maggio 2025

Recensione "La Donna di Picche" di Giusy Viro


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La donna di picche

Autrice Giusy Viro

Edito in self

Genere Romanzo Storico – Suspense Romance

Data pubblicazione 11 maggio 2025

 

Trama


Catania/ Biancavilla 1827


La giovane Ginevra Lanzafame lascia il collegio delle suore benedettine di Catania per far ritorno a Biancavilla, nella lussuosa residenza di famiglia, dopo dieci anni.
Cresciuta senza la madre e con un padre anaffettivo, dopo la morte di quest'ultimo, decide che niente e nessuno potranno più gestire la sua vita.
Il fatto di dover vivere sotto lo stesso tetto con il proprio tutore le creerà non pochi problemi.
Tancredi è stato adottato da bambino dal defunto nonno di Ginevra. Cresciuto e allevato come un gentiluomo non dimenticherà mai le proprie umili origini e dover essere a capo di un casato tanto importante, per lui rappresenta più un onere che un privilegio e ritrovarsi quella ragazza in casa, pensare a darle un marito, non fanno che radicare in lui queste convinzioni.
Tancredi ricorda Ginevra bambina, quando correva sempre da lui in cerca di conforto dopo i continui rimproveri del padre.
Lei ha impresso nella memoria un giovane dall'animo gentile, con bellissimi e profondi occhi blu e un sorriso incantevole.
Ma gli anni sono passati ed entrambi sono cambiati.
Lui è diventato l’affascinante Conte Tancredi Lanzafame Ravardone di Torrecallicari, un uomo taciturno, desiderato e amato dalle donne.
Ginevra è una giovane e bellissima ereditiera, piena di ideali e un'indole risoluta.
Tra battibecchi, cavalcate nelle splendide campagne biancavillesi e baci rubati, la passione tra i due scorre come la lava dell'Etna. "A Muntagna", che maestosa sembra osservarli in lontananza.
Un oscuro segreto però pesa sulla vita dell'ignara Ginevra.
Una clausola testamentaria e una mano misteriosa nascosta dall'ombra minacceranno i sentimenti che malgrado tutto sbocceranno tra lei e Tancredi.
Efferati omicidi, complotti, passioni irrefrenabili saranno i protagonisti indiscussi di questa storia.
E chi mai sarà la misteriosa cortigiana che ogni notte sceglie un diverso amante regalandogli la carta che ritrae la donna di picche?




Recensione “La Donna di Picche”


Ginevra è una giovane donna che alla morte del padre lascia il convento in cui è vissuta ed è stata educata per gran parte della sua vita e torna a casa. Nonostante sia cresciuta timorata di Dio e come una signorina d’alto rango, Ginevra non ha paura di sporcarsi le mani né tantomeno di pensare con la sua testa, cosa che nella Sicilia dell’800 non era ben vista per una signorina allevata solo per fare da orpello al braccio di un marito e sfornare figli.  

Tutto ciò che ricorda di casa sua è la bellezza del luogo, le lunghe cavalcate che riuscivano a sedare la sua indole indomita e la tristezza di essere sola con un padre il cui unico sentimento verso la sua unica figlia era la repulsione. Gli unici ricordi felici legati alla sua casa sono i momenti passati con Tancredi, il giovane popolano senza futuro adottato dal nonno per avere una vita migliore e ottenere un titolo nella società. Tancredi era sempre gentile con lei, sempre pronto a difenderla e a darle conforto come aveva fatto con la sua defunta madre.

Adesso che sarebbe tornata a casa avrebbe rivisto Tancredi nella veste di conte, non più il giovane che ricordava ma un uomo con delle responsabilità ben avviato nella società dell’epoca e che per di più sarebbe stato il suo tutore.

Rivedersi provoca in entrambi un terremoto, Tancredi è ancor più affascinante e Ginevra una giovane donna splendida e dai modi raffinati, l’attrazione cerca di prendere il sopravvento ma entrambi fanno di tutto per resistere, soprattutto Tancredi che sembra non intenzionato a cedere. Ma Ginevra vuole per una volta pensare a se stessa ed essere felice ignara della clausola applicata al testamento del padre, che implica un matrimonio entro l’anno per avere accesso alla sua eredità pena la perdita di tutto, un matrimonio che non contempla il legame con il conte Tancredi come ultimo atto di sprezzo del padre, come a volerle togliere ogni briciolo di felicità.

Così inizia un calvario per i due giovani che non possono amarsi né tantomeno dimenticarsi, restano in questo limbo voluto da un uomo crudele solo per farli soffrire, e qui si trovano ad affrontare situazioni troppo complicate intrecciate ad invidia e gelosia. Momenti in cui la passione li stordisce e altri in cui Tancredi si allontana pensando solo al bene della sua amata. Il loro destino sarà intriso di consapevolezze e inganni, di sparizioni, uccisioni e minacce, tutte che portano ad una strana e malfamata locanda. Un ambiente abbietto in cui transitano uomini di ogni sfera sociale, celibi o sposati non conta basta avere denaro da spendere.

Non basterà il coraggio di Tancredi e dei suoi alleati per scoprire gli inganni, servirà anche l’aiuto di una splendida donna senza volto, la donna di picche, che in quella locanda pericolosa sceglie di sedurre un uomo ogni notte, diventando lei stessa l’attrazione e il sogno di tutti gli avventori. Una donna che con risolutezza e coraggio riuscirà a venire a capo del marcio che gira intorno alla locanda e alle sparizioni.

Non aspettatevi un romance storico ricco di balli sontuosi e principi azzurri, l’autrice ha dato vita ad una storia ricca di fascino ma anche di cruda realtà, che si intrecciano sapientemente per regalarci una trama in cui la relazione tra i due protagonisti affronta ostacoli che vanno oltre il bon ton e le dicerie, oltre l’arroganza e le manipolazioni, ma Tancredi e Ginevra saranno in grado di fronteggiare ogni cosa, che siano insieme o meno.

Un’ambientazione stupenda nella mia amata Sicilia, in paesaggi che io stessa conosco e soprattutto riconosco nelle descrizioni fatte con cura e devozione dall’autrice.

 

Valutazione ✰✰✰✰✰ su 5

Ringrazio l’autrice per la copia digitale omaggio



mercoledì 14 maggio 2025

Recensione "La Città Sospesa" di Charlie N. Holmberg




La città Sospesa

Di Charlie N. Holmberg

Edito in Italia da Queen Edizioni

Pubblicato il 2 maggio 2025

Genere Fantasy Romance

Trama

Dopo anni di fuga, Lark è allo stremo. Braccata e senza rifugio, può contare solo sul suo potere maledetto: instillare terrore puro e annientare chiunque la minacci. In cerca di salvezza, trova asilo a Cagmar, la città dei troll, nemici giurati degli umani. Accettata come cacciatrice di mostri, dovrà sottostare a leggi spietate e affrontare il disprezzo di un potente troll, il cui odio si intreccia pericolosamente a un'attrazione proibita. Tra alleanze inaspettate, minacce implacabili e il peso di un potere che rischia di consumarla, Lark lotterà per scoprire chi è davvero e se merita un posto in un mondo che la teme.



Recensione "La Città Sospesa"

Un libro avvincente in cui sono sapientemente inserite scene di tensione e di lotta, con altre emozionanti che fanno palpitare, ben condite da personalità forti e sprezzanti. Lark è una ragazza che vive costantemente con tre emozioni: la solitudine che la accompagna da sempre, la paura di ferire gli altri e di essere ferita e giudicata, e la voglia di essere accettati e di trovare finalmente un posto nel mondo e magari una famiglia che la ami.

Tutto per colpa della sua capacità di instillare puro terrore nelle menti altrui, cosa che per lei rappresenta una maledizione mentre per suo padre un dono da sfruttare per piegare gli altri al suo volere. Lark si nasconde in ogni possibile città che la accoglie, ma puntualmente quando il suo potere si palesa, la scacciano senza alcun rimorso. Un solo posto è rimasto in cui potrebbe rifugiarsi ed è Cagmar, la famosa quanto inquietante città dei troll, che sono di norma nemici degli umani. Questa è una città in cui gli umani sono accolti solo se servono a qualcosa per la comunità e l’unica capacità di Lark che potrebbe farla restare al sicuro è il suo potere. Il consiglio dei troll decide così di lasciarla vivere in città a condizione che lei combatta i mostri che insediano Cagmar accanto a potenti troll guerrieri.

Sarà qui che la vita della giovane prenderà una direzione completamente diversa da quel che si era immaginata, trovando nel suo dono una utilità per salvaguardare tutti coloro che vivono in città che siano troll o umani, e sentendosi pian piano meno sola. Cagmar è una città affascinante e ricca di strutture complesse e ingegno, tutti fanno la loro parte rendendola più evoluta di quel che Lark pensava.

Convivere con entrambe le specie non è facile, i troll non la sopportano perché nelle loro usanze solo la forza detta chi sei e cosa puoi fare, e secondo questa si dividono in caste, gli umani invece non la sopportano perché notano alcuni privilegi di cui loro non godono.

Tra pericoli costanti, nemici potenti, amici improbabili e il passato che ritorna a perseguitarla, Lark avrà una evoluzione notevole nella sua personalità soprattutto dopo aver accettato che il suo dono è parte di lei e che può essere utilizzato per tenere al sicuro chi ama. Amore che trova in un troll affascinante e forte, capace di azioni piccole come darle una coperta o di proteggerla come nessuno ha mai fatto nella sua vita. Personaggi ben caratterizzati, adoro Unach la potente troll cinica e sagace che Lark affianca nella lotta ai mostri.

Holmberg ha creato uno scenario vivido e dinamiche contrastanti in cui sono inseriti personaggi secondari che non fanno da tappezzeria, ma che rendono la storia più fluida e danno vita a molti colpi di scena, non vedo l’ora di sapere come la storia tra Lark e il suo troll continuerà.

Valutazione ✰✰✰✰✰ stelle su 5

Ringrazio la CE per la copia digitale omaggio



mercoledì 7 maggio 2025

Recensione "La Duchessa" di Chiara Cipolla e Davide Viaggi



La Duchessa

Autori Chiara Cipolla e Davide Viaggi

Edito in Self

Genere Romanzo Storico

Pubblicato il 7 aprile 2025


Trama


Sussex, 1863
Lady Charlotte è la debuttante più bella e ammirata della Stagione, peccato che il suo unico scopo sia far capitolare l’affascinante James Blackthorne, conte di Grantham, amico di famiglia e ahimè inafferrabile.
La sua risolutezza però le fa compiere un passo audace e un bacio rubato su una fredda terrazza potrebbe riaccendere le sue speranze, o almeno destabilizzare chi, per la prima volta, la vede come una donna.
Purtroppo, degli investimenti poco oculati del padre portano l’intera famiglia sul lastrico e lei, seppur ignara di ciò che le accade intorno, è costretta a fidanzarsi con un duca che non conosce e non ama.
Saprà la sua tenacia mantenere saldo un amore tanto desiderato seppur impossibile?
E James, il cui cuore si è appena destato, lotterà per colei che è divenuta il centro di ogni suo pensiero?
Tra le meravigliose praterie del Sussex e il Nuovo Mondo devastato dalla guerra di Secessione, si sviluppa una storia d’amore romantica e al tempo stesso molto sofferta, fatta di speranza e lacrime, di passione e sacrificio.





Recensione "La Duchessa"

Un romanzo che riesce a catturare l'interesse del lettore con le sue innumerevoli sfumature, non solo di rosa ma anche con tutte le citazioni storiche ben accurate e raccontate senza annoiare chi legge. Charlotte è una protagonista all'avanguardia per i tempi in cui è nata, è una giovane pioniera che purtroppo attraversa le truculente vicissitudini delle signorine d'alto rango che servono da moneta di scambio tra famiglie e debiti.

Lei da sempre innamorata della vita e dell'idea di una famiglia in cui i sentimenti sono al primo posto, con in mente ben chiaro l'aspetto e il nome del suo principe azzurro, James, l'uomo che ama da quando era una bambina e adesso che ha l'età giusta finalmente il suo sogno può concretizzarsi. Ma tutto va a rotoli a causa dei cattivi investimenti del padre che portano al collasso l'economia della famiglia, a questo punto c'è solo un modo per risollevarsi: un matrimonio con un partito molto ricco che possa sanare le loro finanze e mantenere alto il loro buon nome e il titolo.

Per Charlotte inizia un incubo in cui giorno dopo giorno perde tutto, l'amore, i sogni, l'amicizia, la famiglia e soprattutto se stessa per colpa di uomo abbietto e crudele che desisdera solo piegare il suo animo indomito. Charlotte chiede aiuto ma ogni sua parola viene inascoltata, quindi non ha altra scelta che fuggire. Sarà lungo il viaggio che conoscerà persone che la aiuteranno non solo ad avere ancora fiducia negli altri ma a creare una nuova vita e una nuova se stessa, senza regole e restrizioni, senza etichette e padroni.

Charlotte diverrà una giovane donna caritatevole e pronta ad aiutare i bisognosi senza averne un tornaconto, con i suoi modi gentili e la sua generosità soprattutto verso i soldati che arrivano dal fronte, si guadagnerà un titolo tutto suo che non ha nulla a che vedere con la nobiltà o il denaro.

Passano gli anni e anche se l'assenza dei familiari si fa sentire Charlotte sa che non può tornare indietro, ormai in America si è costruita una vita fatta di amici e lavoro, delle finanze tutte sue che può gestire come vuole senza render conto ad un uomo, ed ha una nuova piccola famiglia che l'ha accolta ed amata sin da subito. Tutto questo però non sembra destinato a durare quando reincontrerà gli occhi di James, e tutto il suo livore per averla ritrovata dopo averla data per morta per anni. Sarà questo il punto in cui Charlotte dovrà decidere se tiene più alla donna che è diventata o tornare indietro alle sue paure e costrizioni, perchè insime a James è tornato anche il suo peggiore incubo.

Ho adorato questo libro in tutti i suoi passaggi. I personaggi sono ben caratterizzati, devo dire che ho amato molto di più quelli che Charlotte incontra nel nuovo mondo che nel vecchio. James sicuramente rappresenta l'uomo per bene che fa la cosa giusta pensando alla felicità degli altri, ma a cui evidentemente manca il coraggio di lottare per la propria. La duchessa l'ho adorata nei suoi modi e con tutta la sua forza da vecchia volpe e il suo fidato compogno di viaggio, entrambi diventano fondamentali per Charlotte e per la sua crescita personale. 

Una storia ricca di sensazioni e fatti da sviscerare pian piano, arricchendo il proprio bagaglio culturale con fatti storici descritti benissimo senza appesantire la storia che comunque rimane un romanzo rosa. Sicuramente delle ore ben spese per questa lettura che lascia dentro sensazioni di rivalsa e quel senso di ricerca di se stessi in una dimensione che proprio non ci appartiene ma in cui possiamo ricavare il nostro posto ed essere chiunque vogliamo.



Valutazione ✰✰✰✰ su 5

Ringrazio gli autori per la copia digitale omaggio